Tutor: Prof.ssa Alice Cherchi Co-tutor: Prof. Cristiano Cicero

Parole chiave: diritto romano; proprietà collettive; usi civici.

Short bio:
Ha conseguito una laurea magistrale in Giurisprudenza presso la Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche dell’Università di Cagliari e l’abilitazione alla professione di Avvocato presso la Corte di Appello di Cagliari. È cultrice della materia per gli insegnamenti di Istituzioni di diritto romano, Diritto romano, Diritto commerciale romano e Fondamenti del diritto europeo. Attualmente svolge un Dottorato in Scienze giuridiche presso l’Università di Cagliari.

Abstract del lavoro di tesi:

Il progetto di ricerca “Proprietà collettive e nuove prospettive di sviluppo locale” ha particolare riguardo alla disciplina degli usi civici e dei domini collettivi. L’indagine si caratterizza per un taglio storico-giuridico e mira ad approfondire le caratteristiche di delle diverse forme di appartenenza, nonché le soluzioni adottate per consentire lo sfruttamento collettivo delle risorse, in modo favorevole alla tutela ambientale e all’inclusione sociale.                                                 Una prima direttrice di studio prevede l’esame delle fonti di diritto romano relative al tema dell’ager publicus e, in particolare, all’ager compascuus, figura tanto peculiare quanto enigmatica. Lo studio della terra e del territorio, nonché delle soluzioni giuridiche volte ad assicurarne lo sfruttamento nel rispetto dei molteplici interessi ad esso relativi, evidenzia come il compascolo, sebbene complesso sotto il profilo interpretativo, rappresenti un modello rilevante nell’ambito delle strutture territoriali della Roma antica.

Un secondo ambito di ricerca attiene all’evoluzione della disciplina in materia di usi civici, articolata su scala nazionale, regionale e comunale. L’analisi di tale quadro normativo consente non solo di mettere in luce la rilevanza e la specificità del tema, ma anche di offrire un supporto concreto all’attività giurisdizionale, in cui riveste un ruolo centrale il Commissario regionale per la liquidazione degli usi civici.Il lavoro svolto finora ha consentito di acquisire consapevolezza teorica e metodologica sui temi oggetto di ricerca e di contribuire all’elaborazione di strumenti critici per la rilettura del concetto di proprietà, in dialogo tra tradizione giuridica e sfide contemporanee.