Tutor: Prof. Paoloefisio Corrias Co-tutor: Prof.ssa Elisabetta Piras

Parole chiave: assicurazioni; polizze parametriche; rischi catastrofali; Cat Bond; Cat Nat; PAC 2023-27; Fondi mutualistici; Diritto dell’economia; Diritto agrario.

Short bio:

Ha conseguito la laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Cagliari con una tesi in Diritto delle assicurazioni dal titolo “Le polizze Linked: natura giuridica e disciplina applicabile” con votazione 110 e lode. È autrice di alcune pubblicazioni scientifiche vertenti su materie afferenti al Gruppo Scientifico Disciplinare 12/GIUR-03. È cultrice della materia in Diritto delle assicurazioni, Diritto dei mercati finanziari e Diritto dei mercati agroalimentari. Dal 2024 è Dottoranda in Scienze Giuridiche XL ciclo, presso l’Università degli Studi di Cagliari, con un progetto di ricerca dal titolo “Gli strumenti assicurativi per la gestione dei rischi catastrofali”. È componente del Comitato editoriale della Rivista Giustiziacivile.com – Area Banca, finanza e assicurazioni.

Abstract del lavoro di tesi:

Il progetto di ricerca ha ad oggetto la tematica dell’assicurabilità dei rischi derivanti da eventi catastrofali e, più in generale, l’analisi delle varie forme di gestione del rischio assicurative e finanziarie adottate per far fronte a tali eventi. Come è assai noto, in questi anni si è assistito alla particolare gravità di rischi che possono mettere in discussione l’organizzazione sociale e che costituiscono una minaccia alla stessa esistenza dell’uomo. Nonostante il territorio italiano sia particolarmente soggetto a calamità naturali di varia natura, tale crescente rischio risulta ancora gravemente sottoassicurato. Di fronte alle varie tecniche di gestione del rischio, quella della condivisione di esso con altri portatori di rischi omogenei attraverso il ricorso al contratto di assicurazione risulta quella più efficace. Questa consapevolezza, nell’attuale scenario del Green Deal europeo e dei correlati obiettivi di sviluppo sostenibile, emerge in diverse scelte del legislatore e, segnatamente, dall’introduzione di forme obbligatorie di copertura dei rischi catastrofali, che si declinano in un sistema che presenta, però, ancora seri limiti e criticità. Con il presente progetto si intende indagare sulle attuali forme assicurative a tutela dei rischi catastrofali (obbligatorie e non), individuando forme di incentivazione del ricorso a tale strumento al fine di agevolare una sua crescente diffusione. Si intende, altresì, valutare l’adeguatezza dell’attuale sistema italiano e, se necessario, l’estensibilità anche ai privati dell’assicurazione obbligatoria attualmente prevista per le sole imprese commerciali (v. legge di bilancio 2024) o, nella forma dei fondi mutualistici, per le imprese agricole. Infatti, partendo proprio dallo strumento dei fondi mutualistici, attualmente presenti nello scenario nazionale, risulta auspicabile estendere tali virtuosi sistemi ripartiti tra pubblico e privato anche in settori diversi da quello agricolo. In particolare, quest’ultimo sistema potrebbe costituire lo schema di base per realizzare le esigenze di sicurezza sociale, ripartendone i costi sulla base di regole certe.