UniCa UniCa News Notizie La mediazione italiana al XIV congresso iberoamericano di scienze penali 2018

La mediazione italiana al XIV congresso iberoamericano di scienze penali 2018

All’appuntamento organizzato dalla Fiscalìa General di Cuba ha partecipato Carlo Pilia, docente di Diritto privato della Facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche
15 marzo 2018
Un'immagine del convegno

Presenti all'importante incontro 28 delegazioni nazionali. Legalità, diritto e società al centro del dibattito a cui ha partecipato Carlo Pilia, docente del Dipartimento di Giurisprudenza

di Sergio Nuvoli

Cagliari, 17 marzo 2018 - L'Università di Cagliari, con il prof. Carlo Pilia del Dipartimento di Giurisprudenza, ha partecipato al XIV Encuentro Internacional, Ciencias Penales 2018 organizzato dalla Fiscalìa General de la Repùblica de Cuba a L'Avana dal 14 al 16 marzo 2018.

Al secondo evento dedicato a legalità, diritto e società, hanno partecipato 28 delegazioni nazionali, le rappresentanze dei Ministeri della Giustizia e delle Procure della Repubblica di decine di Paesi latinoamericani, europei, africani ed asiatici, oltre cento relatori tra docenti universitari, giuristi delle diverse discipline, magistrati e operatori della giustizia e della sicurezza.

Il notevole sviluppo delle relazioni tranfrontaliere è favorito dalla crescente mobilità delle persone e dal massivo utilizzo delle nuove tecnologie, incentivato dagli Stati e dalle organizzazioni internazionali quali fattori positivi di sviluppo economico e di crescita sociale.

L'intervento di Carlo Pilia
L'intervento di Carlo Pilia

Al contempo, tuttavia, sono da segnalare i correlati pericoli per i cittadini e le società provocati dalle nuove e più  insidiose forme di  criminalità internazionale, quali tratta di persone, traffici di droghe, abusi sui minori, reati informatici, reati ambientali e una diffusa corruzione nelle istituzioni.

“Affinchè sia efficace l'azione di prevenzione e repressione di tali fenomeni criminali – spiega il prof. Pilia a margine dell’importante incontro - si impone una strategia internazionale basata sulla più stretta cooperazione tra sistemi di giustizia e la condivisione di nuovi modelli di intervento e delle migliori pratiche di tutela, da sviluppare con approccio interdisciplinare”.

Il congresso 2018 de L'Avana è stato l'occasione per un confronto istituzionale che la Procura generale di Cuba, con gli auspici della Facoltà di diritto della capitale cubana, del Tribunale supremo popolare e delle organizzazioni professionali, ha voluto promuovere con gli esperti provenienti dai principali Paesi che, davanti a un pubblico numeroso di studenti e professionisti, hanno segnalato criticità normative e avanzato proposte correttive.

“Ricollegandosi all'evoluzione della criminologia e della vittimologia internazionale – prosegue il docente di UniCa - si è dibattuto anche del passaggio da una giustizia retributiva, diretta alla punizione pubblica del colpevole, alla giustizia restaurativa che, con riferimento a determinate fattispecie criminose, coinvolge direttamente le parti dell'illecito nell'individuare la soluzione più appropriata a ripristinare la legalità, a tutela dei diritti violati e della riaffermata coesione della società”.

Il logo del convegno
Il logo del convegno

In questa nuova prospettiva di giustizia, anche il processo penale sanzionatorio si apre a soluzioni alternative alla condanna qualora condivise direttamente dalla vittima e dall'autore del reato e superino il vaglio di legalità dell'autorità giudiziaria. “La mediazione penale, quale attività svolta da un professionista, terzo e imparziale, che in maniera riservata facilita il dialogo costruttivo tra le parti del reato – sono ancora parole del prof. Pilia - costituisce una chiave importante per la loro responsabilizzazione nella riaffermazione della socialità delle loro posizioni”.

Ripercorrendo l'esperienza della mediazione transfrontaliera maturata negli anni nell'ateneo cagliaritano e con l'Associazione Mediatori Mediterranei, il prof. Pilia ha segnalato l'importanza e l'utilità dello strumento della mediazione per il cui sviluppo internazionale sono già stati stretti accordi di cooperazione tra l’Ateneo cagliaritano e numerosi atenei stranieri, compreso quello de L'Avana per lo scambio di docenti, la condivisione di corsi di formazione, ricerche e pubblicazioni anche avvalendosi della collana tematica internazionale “Quaderni di conciliazione”, dei cui volumi è stato fatto omaggio al dott. Darìo Delgado Cura, Fiscal General de Cuba.

A margine dell'iniziativa congressuale sono stati firmati importanti protocolli di cooperazione tra i Ministeri e le Procure della Repubblica degli Stati iberoamericani in materia di illeciti transfrontalieri. Il prossimo incontro internazionale è stato fissato per il marzo 2020 e, tra gli altri temi, si parlerà ancora di esperienze di mediazione transfrontaliera con approccio interdisciplinare.

Un momento dei lavori
Un momento dei lavori

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