Piano di Comunicazione

Premessa

Il Piano di Comunicazione è un documento di programmazione e uno strumento operativo e contribuisce a diffondere e consolidare la cultura della trasparenza, gli indirizzi e le strategie dell’Ateneo.

Deve essere inteso come un prodotto che va ad inserirsi all’interno di un’azione strategica più generale dell’Ateneo, volta non solo a potenziare i diversi canali informativi (online e offline) ma anche a sollecitare e sviluppare processi di cambiamento nell’istituzione universitaria secondo parametri di efficienza ed efficacia dei servizi offerti.

Allo stato attuale, all’interno dell’Ateneo, diverse strutture, spesso non coordinate e correlate fra loro, si occupano della Comunicazione delle molteplici attività dell’Università, determinando una immagine complessiva dell'Ateneo frammentata e talvolta non coerente con un’unica filosofia e impostazione identitaria. Molto è stato fatto per attenuare questa criticità ma molto resta ancora da fare.

L'elaborazione di una identità di Ateneo deve essere sostenuta da un efficace Piano della Comunicazione di cui l'Ateneo cagliaritano dovrà dotarsi ed è pertanto importante definire una linea guida come base per il successivo sviluppo condiviso del Piano della Comunicazione. Elenchiamo di seguito le azioni necessarie e preliminari alla creazione del Piano di Comunicazione di UniCa.

La decisione di lavorare sulla propria identità comporta delle scelte interne, prima che di comunicazione esterne. Infatti, UniCa gode di una reputazione ed una storia radicata, pertanto il processo di aggiornamento deve concentrarsi su specifici obiettivi. In realtà in questi ultimi anni una significativa parte di lavoro sull'identità e sulla modernità dell'Ateneo è stata fatta. Si tratta ora di consolidare e mettere a sistema quanto fatto come base della Comunicazione futura.

L’Ateneo si confronta quotidianamente con pubblici eterogenei per composizione, aspettative e relazioni con la struttura che necessitano di strumenti diversi e di linguaggi articolati per essere raggiunti al meglio. Gli obiettivi da perseguire sono molto eterogenei e vanno, per esempio, dall’incremento delle immatricolazioni all’ottenere maggiore attenzione da parte dei media locali o nazionali.

Possiamo così riassumere le tappe del percorso che porterà alla redazione del Piano di Comunicazione di UniCa.

Per prima cosa sarà necessario analizzare la situazione attuale con una ricognizione attenta dei soggetti che in UniCa si occupano di comunicazione e successivamente condurre una indagine interna sulla comunicazione, tramite la somministrazione on line di un questionario specifico a studenti e personale dell’Ateneo finalizzato ad approfondire la conoscenza delle esigenze di comunicazione e di informazione diffuse a tutti i livelli organizzativi nonché finalizzate a soddisfare le aspettative evidenti e latenti di informazione adeguata dell’utenza universitaria, in primis studenti e loro famiglie, imprese, enti e istituzioni, il tutto nell’ambito del miglioramento continuo, elemento fondamentale orientante nel nostro sistema di qualità.

Particolare attenzione dovrà essere data ai flussi di comunicazione interna che sono la base di un Ateneo organizzato ed efficiente e che in UniCa necessitano di approfondimenti e di essere messi a sistema.  Contemporaneamente i flussi di comunicazione verso l’esterno devono essere meglio focalizzati vista la estrema eterogeneità. Tra gli interlocutori esterni possiamo individuare: la nostra città e la nostra regione; gli organi d’informazione e i mass media; gli enti pubblici europei, nazionali e regionali e locali; i laureati; gli studenti delle scuole superiori e medie e elementari e i loro insegnanti; le famiglie degli studenti; le altre università non solo italiane; le imprese; i sindacati; il mondo della ricerca a livello nazionale e internazionale; il mondo dell’editoria; il mondo politico; il mondo della cultura, dell’arte e dello sport per citarne alcuni. La domanda da porsi rispetto ai pubblici è quanto realmente li conosciamo e quali strumenti mettiamo in campo per conoscerli meglio: la loro conoscenza è necessaria e imprescindibile.

Una prima riflessione riguarda proprio questi obiettivi connessi nel processo di rivitalizzazione dell’ateneo e il peso che ognuno di essi occupa in termini decisionali. Di seguito un elenco dei principali motivi che, unitamente e in coerenza con le altre azioni organizzative e gestionali decise dagli organi di governo, spingono verso un processo di sviluppo coerente della comunicazione e di ulteriore rivitalizzazione: attrarre nuovi iscritti?- rafforzare le relazioni esistenti?- raggiungere nuovi territori e interlocutori?- rinnovare i servizi offerti?- stabilire nuove relazioni esterne?- migliorare la visibilità dei servizi offerti?- individuare nuovi valori e significati da comunicare all’esterno.

Nonostante siano essi del tutto correlati, e parimenti perseguiti nel momento del rinnovamento, ognuno, per essere raggiunto, necessita del dispiegamento di strumenti diversi che non possono che condizionare l’intero processo di percezione identitaria che contribuiscono a far emergere.

Altro punto importante che peraltro in questi anni è stato già fortemente connotato grazie alla stesura e condivisione del Piano Strategico di Ateneo è la definizione del moderno posizionamento di immagine dell’Ateneo.

Alcuni punti cardine appaiono imprescindibili da considerare, perché fortemente consolidati: la tradizione; i legami con un territorio isolano ma non isolato; un Ateneo generalista e con una vocazione sempre più multidisciplinare e trasversale nella didattica e nella ricerca; un Ateneo fortemente orientato ad una dimensione di innovazione e internazionalizzazione; ’essere un ateneo a misura di studente; la qualità dell’offerta formativa; la qualità della ricerca

Nello specifico, gli obiettivi da ampliare e definire nel Piano sono: favorire la gestione e il coordinamento delle attività attualmente svolte dai vari organi dell’Ateneo per implementare i flussi di comunicazione interni ed esterni; potenziare la promozione dei servizi didattici per aumentare l’attrattività nei confronti degli studenti reali e potenziali e dei diversi interlocutori; valorizzare le partnership comunicative con i diversi interlocutori accrescendo la costituzione di sistemi di relazione tra UniCa, le agenzie educative e formative anche europee e la promozione della cultura; verifica interna dei valori alla base del nuovo posizionamento identitario, tramite indagine qualitativa e focus group

Tutto questo porterà poi alla Stesura del Piano di comunicazione

La riorganizzazione della struttura della Comunicazione in staff al Rettore e la stesura di queste indicazioni guida programmatiche sono la base per la stesura del Piano di Comunicazione dell’Università degli Studi di Cagliari

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie