UniCa UniCa News Notizie "Spatha, spada, épéé. Ideologia e prassi": workshop in Cittadella

"Spatha, spada, épéé. Ideologia e prassi": workshop in Cittadella

L'iniziativa del Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio sarà affiancata anche da una mostra
14 novembre 2014

Cagliari, 14 novembre 2014 - Nei giorni 20 e 21 novembre 2014 si terrà nell’Aula Coroneo della Cittadella dei Musei un workshop dal titolo “Spatha, spada, épéé. Ideologia e prassiorganizzato dal Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici e il CUS Cagliari Sezione Scherma. L’iniziativa gode del patrocinio della Federazione Italiana Scherma.

 
Il convegno, promosso e coordinato dal prof. Antonio M. Corda (docente di Storia Romana e di Epigrafia Latina) affronta  il tema della “spada” sotto diversi aspetti. Da quelli più francamente storico-archeologici, a quelli storico-artistici, dal tema “spada” nella tradizione letteraria fino ad arrivare ad aspetti collegati alla storia della scherma e infine a tematiche che investono la pratica della scherma sportiva.
 
Collateralmente ai lavori in aula dal 18 al 23 novembre si terrà una mostra espositiva nella nostra Sala delle Mostre Temporanee della Cittadella dal titolo “Ars Dimicandi. L’arte del combattere” a cui sarà collegata una mostra di spade provenienti dalla collezione privata di Giovanni Cannas.
 
La partecipazione certificata al convegno darà diritto per gli studenti di BBCC e della Specialistica in archeologia ad un credito. La partecipazione come staff alla mostra (modalità da concordare con il docente) darà diritto ad un credito.
 
Per info scrivere a: mcorda@unica.it
 
CALENDARIO DEI LAVORI DEL CONVEGNO: Giovedì 20 novembre ore 15.30 / 19.00; Venerdì 21 novembre ore 9.00 / 13.00
 
ORARI MOSTRA: 18/23 novembre 2014. Mattino: 9.00 / 13.00; pomeriggio 16.00 / 19.00
 
IN RETE:
 
su facebook con un gruppo aperto: https://www.facebook.com/groups/410460649101717/
 
 
 

LA NOTIZIA SULLA STAMPA (cliccando sul titolo, laddove disponibile, si viene re-indirizzati alla pagina web)


 

L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda di giovedì 20 novembre 2014
Cultura (Pagina 41 - Edizione CA)
La spada nei secoli, dal gladio allo sport
Originale convegno oggi e domani alla Cittadella
Intervengono docenti di Cagliari, Sassari e diverse università italiane e straniere, c’è anche una mostra
 
Di scherma si parla in Italia ogni quattro anni, in occasione delle Olimpiadi perché i nostri atleti ad ogni edizione fanno incetta di titoli e medaglie. Poi ritorna ad essere uno sport d’élite, nel senso di poca popolarità in un paese soprattutto votato al pallone. Nella storia delle Olimpiadi moderne i moschiettieri azzurri e i vari dream team femminili hanno conquistato 121 medaglie, di cui 48 d’oro, staccando ogni altra disciplina. Non parliamo poi di titoli e trofei mondiali. Quando si dice scherma il pensiero va alla sua arma più antica e tradizionale, la spada, quella - per intenderci - usata nei duelli anche in tempi moderni (nonostante fossero proibiti). Il primo direttore de L’Unione Sarda, raccontano le cronache, MarcelloVinelli, fu un abile spadaccino per difendere il suo onore di giornalista onesto di fronte ad insulti diffamanti.
Ma gli spadisti più famosi entrati nella leggenda sono il mitico livornese Nedo Nadi (1894-1940), ancora oggi l’italiano che ha vinto più medaglie d’oro in asssoluto (sei), anche se qualcuno gli preferisce il milanese Edoardo Mangiarotti (morto nel 2012 a 98 anni) con sei ori e 7 tra argenti e bronzi. La spada è l’arma da combattimento per eccellenza che colpisce di punta tutto il corpo, creata per uccidere, d’attacco o di difesa. Mentre sciabola e fioretto sono arrivati dopo come armi convenzionali per altri usi. I vari tipi di spada esistono sin da epoche remote, tramandati nei secoli e conservati nei musei a testimonianza di epoche, costumi e pratiche belliche differenti. Così dalle spade dei nostri guerrieri nuragici, ai gladi dei gladiatori, agli spadoni a due mani medievali, sino alle più raffinate evoluzioni moderne.
CONVEGNO Di storia della spada se ne parla oggi e domani in un originalissimo convegno internazionale organizzato dall’Università di Cagliari in collaborazione con la Federazione regionale scherma (Fis) e il Centro universitario sportivo (Cus Cagliari). Si svolgerà alla Cittadella dei musei, nell’aula Roberto Coroneo dalle 15,30 e domani dalle 9.
UNA MOSTRA Nel contempo e sino a domenica nella Sala mostre della Cittadella sarà visitabile l’esposizione “L’arte di combattere”, con spade provenienti dalla collezione privata di Giovanni Cannas.
OSPITI STRANIERI L’iniziativa (dal titolo “Patha, spada, épéé. Ideologia e prassi”) nasce dall’idea di un docente di storia romana, archeologo ed appassionato di scherma, Antonio Maria Corda, in collaborazione con la collega docente di Archivistìca Cecilia Tasca, da giovane valida schermitrice. Numerosi e interessanti per originalità gli interventi dei vari specialisti provenienti anche dalle università del Missouri (Silvia Sarias), Parigi (Michel Yves Perrin), Barcellona (Marc Mayer), Algeri (Ouiza Ait Amara), e naturamente di Cagliari e Sassari. Introdurrà il direttore del Dipartimento di Storia e Beni culturali Francesco Atzeni e chiuderà il rettore dell’ateneo sassarese Attilio Mastino. Relazioni di docenti delle università di Bologna, Macerata e della Pontificia facoltà Teologia della Sardegna, previsto l’intervento del vescovo di Alghero Morfino.
C. F.
 

 
L’UNIONE SARDA
Unionesarda on line
 
Un gruppo di studiosi proveniente da tutto il mondo si riunirà giovedì e venerdì prossimi nell’Aula Coroneo della Cittadella dei musei per partecipare al workshop dal titolo "Spatha, spada, épéé. Ideologia e prassi".
L’evento è organizzato dal Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio dell’Università di Cagliari, in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici e il CUS Cagliari Sezione Scherma e con il patrocinio della Federazione italiana della Scherma.
A coordinare l’iniziativa sarà Antonio M. Corda, professore di Storia Romana ed Epigrafia latina, per un simposio affronta il tema della "spada" sotto diversi aspetti. Da quelli storico-archeologici, a quelli storico-artistici, dal tema "spada" nella tradizione letteraria fino ad arrivare ad aspetti collegati alla storia della scherma e a tematiche che investono la pratica della scherma sportiva. Saranno a Cagliari anche docenti provenienti dal Missouri e da Parigi, da Barcellona e da Algeri, oltre che da numerosi atenei italiani, e una qualificata rappresentanza della Facoltà teologica della Sardegna (è previsto tra gli altri anche un intervento del Vescovo di Alghero, Mauro Morfino).
Da martedì 18 novembre, e fino al 23, nella Sala delle Mostre temporanee della Cittadella sarà visitabile anche l’esposizione dal titolo "Ars Dimicandi. L’arte del combattere" a cui sarà collegata una mostra di spade provenienti dalla collezione privata di Giovanni Cannas.
Lunedì 17 novembre 2014 10:53
 

L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda di lunedì 17 novembre 2014
Agenda Cagliari (Pagina 15 - Edizione CA)
CITTADELLA DEI MUSEI
 
Un gruppo di studiosi proveniente da tutto il mondo si riunirà giovedì e venerdì prossimi nell’Aula Coroneo della Cittadella dei musei per partecipare al workshop dal titolo “Spatha, spada, épéé. Ideologia e prassi” organizzato dal Dipartimento di Storia, beni culturali dell’Università, in collaborazione con la Scuola di specializzazione in beni archeologici e il Cus Cagliari Sezione scherma e con il patrocinio della Federscherma. Coordina Antonio M. Corda, professore di Storia Romana ed Epigrafia latina.
 

 
L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda di domenica 16 novembre 2014
Agenda Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
In Breve
CITTADELLA DEI MUSEI
 
Un gruppo di studiosi proveniente da tutto il mondo si riunirà giovedì e venerdì prossimi nell’Aula Coroneo della Cittadella dei musei per partecipare al workshop dal titolo “Spatha, spada, épéé. Ideologia e prassi” organizzato dal Dipartimento di Storia, beni culturali e territorio dell’Università di Cagliari, in collaborazione con la Scuola di specializzazione in beni archeologici e il Cus Cagliari Sezione scherma e con il patrocinio della Federscherma. A coordinare l’iniziativa sarà Antonio M. Corda, professore di Storia Romana ed Epigrafia latina.
 

 
Castedduonline
ALLA CITTADELLA DEI MUSEI COINVOLTI NELL’INIZIATIVA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA, BENI CULTURALI E TERRITORIO ANCHE LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI ARCHEOLOGICI, IL CUS CAGLIARI E LA FEDERAZIONE ITALIANA DELLA SCHEMA
Autore: Redazione Casteddu Online il 15/11/2014 11:52
 
Un gruppo di studiosi proveniente da tutto il mondo si riunirà giovedì e venerdì prossimi nell’Aula Coroneo della Cittadella dei musei per partecipare al workshop dal titolo “Spatha, spada, épéé. Ideologia e prassi” organizzato dal Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio dell’Università di Cagliari, in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici e il CUS Cagliari Sezione Scherma e con il patrocinio della Federazione italiana della Scherma.
A coordinare l’iniziativa sarà Antonio M. Corda, professore di Storia Romana ed Epigrafia latina, per un simposio affronta il tema della “spada” sotto diversi aspetti. Da quelli più francamente storico-archeologici, a quelli storico-artistici, dal tema “spada” nella tradizione letteraria fino ad arrivare ad aspetti collegati alla storia della scherma e a tematiche che investono la pratica della scherma sportiva. Saranno a Cagliari anche docenti provenienti dal Missouri e da Parigi, da Barcellona e da Algeri, oltre che da numerosi atenei italiani, e una qualificata rappresentanza della Facoltà teologica della Sardegna (è previsto tra gli altri anche un intervento del Vescovo di Alghero, Mauro Morfino).
Da martedì 18 novembre, e fino al 23, nella Sala delle Mostre temporanee della Cittadella sarà visitabile anche l’esposizione dal titolo “Ars Dimicandi. L’arte del combattere” a cui sarà collegata una mostra di spade provenienti dalla collezione privata di Giovanni Cannas.
L’iniziativa è presente in rete: sul blog dell’Università: http://people.unica.it/antoniomariacorda/spatha/ e su facebook con un gruppo aperto: https://www.facebook.com/groups/410460649101717/
 

 
Cagliaripad.it
Università
15 Novembre 2014 ore 16:38
Un gruppo di studiosi proveniente da tutto il mondo si riunirà giovedì e venerdì prossimi nell’Aula Coroneo della Cittadella dei musei per partecipare al workshop dal titolo "Spatha, spada, épéé. Ideologia e prassi"
redazione cagliaripad
 
Un gruppo di studiosi proveniente da tutto il mondo si riunirà giovedì e venerdì prossimi nell’Aula Coroneo della Cittadella dei musei per partecipare al workshop dal titolo "Spatha, spada, épéé. Ideologia e prassi" organizzato dal Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio dell’Università di Cagliari, in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici e il Cus Cagliari Sezione Scherma e con il patrocinio della Federazione italiana della Scherma.
A coordinare l’iniziativa sarà Antonio M. Corda, professore di Storia Romana ed Epigrafia latina, per un simposio che affronta il tema della "spada" sotto diversi aspetti. Da quelli più storico-archeologici a quelli storico-artistici, dal tema "spada" nella tradizione letteraria fino ad arrivare ad aspetti collegati alla storia della scherma e a tematiche che investono la pratica della scherma sportiva. Saranno a Cagliari anche docenti provenienti dal Missouri e da Parigi, da Barcellona e da Algeri, oltre che da numerosi atenei italiani, e una qualificata rappresentanza della Facoltà teologica della Sardegna (è previsto tra gli altri anche un intervento del vescovo di Alghero, Mauro Morfino).
Da martedì 18 novembre, e fino al 23, nella Sala delle mostre temporanee della Cittadella sarà visitabile anche l’esposizione dal titolo "Ars Dimicandi. L’arte del combattere" a cui sarà collegata una mostra di spade provenienti dalla collezione privata di Giovanni Cannas.
 

 
Sardegnaoggi.it
Studiosi in arrivo da tutto il mondo per il workshop ’Spatha, spada, èpèè. Ideologia e prassi’. Coinvolti nell’iniziativa l’ Università - con il Dipartimento di Storia e la Scuola di specializzazione in Beni archeologici - e il settore regionale e nazionale della scherma.
 
CAGLIARI - Un team di studiosi proveniente da tutto il mondo si riunisce giovedì 20 e venerdì 21 novembre nell’aula Coroneo della Cittadella dei musei, per partecipare al workshop dal titolo “Spatha, spada, épéé. Ideologia e prassi” organizzato dal Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio dell’Università, in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici, la sezione Scherma del Cus Cagliari, col patrocinio della Federazione italiana della Scherma. A coordinare l’iniziativa è Antonio M. Corda, professore di Storia Romana ed Epigrafia latina, per un simposio affronta il tema della “spada” sotto diversi aspetti. Da quelli più francamente storico-archeologici, a quelli storico-artistici, dal tema “spada” nella tradizione letteraria fino ad arrivare ad aspetti collegati alla storia della scherma e a tematiche che investono la pratica della scherma sportiva.
Presenti a Cagliari anche docenti provenienti dal Missouri e da Parigi, da Barcellona e da Algeri, oltre che da numerosi Atenei italiani, oltre a una qualificata rappresentanza della Facoltà teologica della Sardegna - previsto l’intervento del Vescovo di Alghero, Mauro Morfino -. Da martedì 18 novembre, e fino al 23, nella ’Sala delle Mostre temporanee’ della Cittadella è possibile visitabile anche l’esposizione dal titolo “Ars Dimicandi. L’arte del combattere” a cui è collegata una mostra di spade provenienti dalla collezione privata di Giovanni Cannas.
Ultimo aggiornamento: 16-11-2014 19:40
 

 

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