Sa Duchessa, 7 giugno 2014 - il rettore Giovanni Melis alle premiazioni finali di Olimpika, nelle altre immagini premiano il prorettore Paola Piras e il presidente del Cus Adriano Rossi
La manifestazione chiusa con le finali e le premiazioni dei protagonisti
Cagliari, 8 giugno 2014 - Dopo nove giorni di sport, musica e aggregazione studentesca, ha chiuso ieri notte “OlimpiKa, Olimpiadi Universitarie”, la manifestazione organizzata dall’Università degli Studi di Cagliari, in collaborazione con l’associazione culturale Il Paese delle Meraviglie e il Centro Universitario Sportivo cagliaritano, che da venerdì 30 maggio ha ospitato l’evento.
UN VERO SUCCESSO. Fin dal primo giorno, con la cerimonia inaugurale e il concerto che ha riempito il Parco di Monte Claro. Largo quindi alle partite, alle novità, con la parentesi nella piscina Acquasport di Cagliari lunedì 2 giugno. Ai campi e al piazzale di “Sa Duchessa”, animato dal pomeriggio alla notte da sportivi e pubblico, musica, la vena artistica dei writer e altre iniziative. Fino alle premiazioni conclusive.
MEDICINA-CHIRURGIA SI AGGIUDICA LA COPPA - Terminata l’attesa finale di calcio a 5, l’ultima giocata, è stato subito tempo di calcoli e aggiornamento del medagliere. Ringraziamenti, premiazioni per le squadre e gli atleti delle singole discipline, ed ecco la proclamazione della facoltà vincitrice: con 13 medaglie d’oro, 11 d’argento e una di bronzo, è stata Medicina e Chirurgia ad aggiudicarsi la seconda edizione di OlimpiKa. Bissato così il successo ottenuto nel 2013. A ritirare la Coppa, la rappresentante Giulia Innocenti.
IL MEDAGLIERE COMPLETO - Subito dopo si è piazzata la facoltà di Ingegneria e Architettura (12 oro, 10 argento, 13 bronzo). A seguire Scienze (8 oro), Studi Umanistici (4 oro, 3 d’argento, 4 bronzo), Scienze Economiche Giuridiche e Politiche (3 oro, 12 argento, 11 bronzo), Biologia e Farmacia (2 oro, 3 argento, 3 bronzo).
UN SUCCESSO “SOCIAL” - Vero boom anche sui social network targati OlimpiKa. L’evento Facebook ha infatti registrato quasi 1600 partecipanti. Molto apprezzata anche la pagina ufficiale, che ha superato quota 3900 fan e aggiornato costantemente sull’andamento della manifestazione, con articoli, foto e interviste. E ancora le foto condivise da Instagram e i due video del canale YouTube, il promo e l’inno ufficiale, complessivamente circa 2700 visualizzazioni. Senza dimenticare il prezioso contributo del media partner Unica Radio, in diretta tutti i giorni dal CUS Cagliari con i propri speaker e inviati.
Ingredienti che fanno un bilancio OlimpiKo decisamente positivo anche quest’anno, e guardare già al prossimo per un’eventuale terza edizione.
CAGLIARI Aperta dai Tamurita e chiusa dai Dimonios. Un filo musicale e culturale, il nuovo rock sardo e la Banda della Brigata con l’inno di Mameli, che si è sposato alla perfezione alle olimpiadi universitarie. OlimpiKa si chiude con oltre milleseicento partecipanti, cinquemila followers, nove giorni di sport e sfide, due video su YouTube con 2.700 visualizzazioni, una maratonina in cui l’ateneo ha ritrovato se stesso. E rilanciato l’attenzione sulla lotta alle violenze di genere. L’associazione culturale Il Paese delle Meraviglie e il Cus possono gioire.
Facebook: OlimpiKa-Olimpiadi-Universitarie www.olimpika.net
Olimpika, finali e cerimonia di chiusura a Sa Duchessa
I nove giorni di sfide tra facoltà si chiudono con i big match di calcio e basket. In pista anche i migliori dell’atletica. Dalle 19 la maratonina
Cagliari, 7 giugno 2014
Mario Frongia
La festa dello sport e dell’aggregazione. Da mezzogiorno, finali e cerimonia di chiusura a Sa Duchessa. I nove giorni di sfide tra facoltà si chiudono con i big match del calcio e del basket. In pista anche i migliori dell’atletica. Dalle 19 la maratonina: un evento nell’evento dedicato alla sensibilizzazione e lotta contro il femminicidio e le violenze di genere. Ospite d’onore ai momenti conclusivi di OlimpiKa, la banda della brigata Sassari.
Una chiusura indimenticabile. Da mezzogiorno, con gli specialisti del tennis tavolo fino alle 22.30, con la finale del calcio. Serata intensa quella del nono e ultimo appuntamento quotidiano di OlimpiKa. La manifestazione voluta dall’ateneo di Cagliari, con in prima fila il rettore Giovanni Melis e il pro rettore, Paola Piras, si avvia ai titoli di coda. Con una certezza: la soddisfazione di aver aperto al territorio, alla cultura sportiva, all’aggregazione e alla socializzazione, all’agonismo e all’impegno, un angolo prezioso per la crescita del mondo universitario.
Interpreti e passione. Il Paese delle meraviglie, organizzatore e promotore della seconda edizione di OlimpiKa, coglie un altro meritato applauso. Gli oltre mille iscritti hanno mostrato passione e attaccamento al di là delle appartenenze. Il Cus Cagliari, braccio sportivo dell’ateneo e sede dei giochi, ha risposto senza esitazioni. Guidato dal presidente Adriano Rossi, lo staff operativo è stato supporto adeguato e prezioso. Il comitato organizzatore è stato affiancato da volontari e associazione impegnate nel sociale. Insomma, un gol collettivo.
Solidarietà e sport. La maratonina di 21 km - aperta ai dipendenti dell’ateneo, con iscrizioni anche last minute - è volta a sensibilizzare contro le violenze di genere e il femminicidio: il tema lanciato dall’Università, ha trovato l’ovvio e pieno consenso sia del comune di Cagliari, con l’assessore Enrica Puggioni, sia della Giunta regionale, con l’assessore Claudia Firino. OlimpiKa vanta anche la presenza dei ragazzi di Special Olimpics: un quadro variegato utile a cogliere l’essenza della comunità e delle sue iniziative, senza confini né steccati. Ai nove giorni di OlimpiKa hanno dato in tanti un poderoso contributo. Oltre alle presidenze di facoltà, sono stati importanti i coinvolgimenti di vari sponsor. Ma anche la collaborazione dell’Associazione donatori di midollo e dell’Avis, con numerosi medici e personale sanitario che hanno permesso il regolare svolgimento delle olimpiadi, merita un plauso convinto.
Tempi e scaletta. Le olimpiadi universitarie si sono svolte con flessibilità. Dalle 12 di oggi gare di finale in varie discipline. Da segnalare, ma gli orari sono suscettibili di modifiche in corsa, la maratonina alle 19. Intorno alle 20 è previsto il concerto della banda della Brigata Sassari, che si esibisce sul campo di calcetto. A seguire, le finali di calcio e basket. Alle premiazioni presenzia il rettore.
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