Sono stati ripartiti gli otto milioni di euro destinati alle sedi universitarie decentrate della Sardegna. Ne dà notizia l'Agenzia Italia: "Venendo incontro a tutte le richieste dichiarate dalle diverse sedi - si legge in una nota - l'amministrazione regionale stanzia 207 mila euro per la sede di Tempio; 137 mila euro per Olbia; 3 milioni e 107 mila per Nuoro; 2 milioni e 227 mila per Oristano e 452 mila per Iglesias".
Alla Facoltà di Architettura di Alghero, "che ha goduto dal 2002 al 2006 di contributi regionali corrispondenti a 9.458 mila euro", è assegnato l'ulteriore contributo di 750 mila euro al fine di completare la fase di start-up.
Quanto al Consorzio Forgea International, indirizzato a dirigenti e tecnici provenienti da Paesi in via di sviluppo, sono stati avviati contatti per la sua trasformazione in centro formativo e di ricerca internazionale nel settore geo-minerario ed ambientale dell'Unesco. Per il Consorzio viene riconfermato il contributo di 170 mila euro.
Allo stesso modo per l'Associazione per la Libera Università Nuorese (Ailun), "che non è sede universitaria decentrata in quanto si occupa di master post-lauream", si auspica l'accorpamento con il Consorzio universitario della Sardegna e si riconferma la somma di 950 mila euro.
Nella delibera approvata dalla Giunta regionale, si sottolinea la necessità di ottimizzare le risorse e di riconsiderare complessivamente, attraverso un'intesa specifica con le Università, anche alla luce delle linee guida del Decreto Mussi e dei diversi interventi già attuati dall'amministrazione regionale, l'offerta formativa e il sistema universitario della Sardegna che non può prescindere dalle esigenze dell'innovazione e dall'alto profilo della formazione universitaria, coerentemente con i programmi di sviluppo dell'Isola.