di Sergio Nuvoli
Cagliari, 19 giugno 2018 – Si è conclusa nei giorni scorsi al Parco tecnologico di Pula la prima "Scientific School on Blockchain and Distributed Ledger Technology". L'evento principale dell’ultima giornata è stato il seminario di Silvio Micali, professore di crittografia al MIT di Boston, unico italiano ad aver ricevuto il Turing Award - il "premio Nobel" dell'informatica assegnato annualmente dall'Association of Computer Machinery.
La scuola, organizzata congiuntamente da Università di Cagliari, CRS4 e Associazione Bitcoin Sardegna e finanziata da Sardegna Ricerche, è stata la prima in Italia ad affrontare il tema delle tecnologie blockchain. Nata nel 2008 come tecnologia alla base di Bitcoin, la blockchain permette la creazione di un registro di transazioni verificate e memorizzate in modo sicuro da una rete peer-to-peer.
“La ricerca sulle tecnologie blockchain è cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni – spiega il professor Massimo Bartoletti - e di pari passo si sono moltiplicate le sue applicazioni, che oggi spaziano dalla gestione della proprietà intellettuale, alla tracciabilità delle merci, ai servizi finanziari e il crowdfunding”.
L'Università di Cagliari ha una posizione di eccellenza nella ricerca sulle tecnologie blockchain, portata avanti attraverso il laboratorio Blockchain@Unica del Dipartimento di Matematica e Informatica. Coordinato da Massimo Bartoletti, Michele Marchesi e Salvatore Carta, il laboratorio di UniCa è stato tre i primi in Italia a studiare le crittovalute, e attualmente svolge un ampio spettro di attività sulle tecnologie blockchain, dalla ricerca di base allo sviluppo di applicazioni per l'industria ICT.