Linee di ricerca

Per lo studio, il monitoraggio, la conservazione e gestione della biodiversità marina sono presenti tre principali filoni di ricerca:

Biologia della pesca

• Studio dei cicli biologici, in particolare accrescimento e riproduzione, e dello stato di sfruttamento delle risorse alieutiche.
• Piani di gestione e conservazione della fauna marina costiera e profonda.
• Monitoraggio della biodiversità e valutazione dell’impatto antropico (litter, specie aliene).
• Sperimentazione di tecniche di ripopolamento e pesca sostenibile.
• Monitoraggio delle risorse demersali attraverso Campagne internazionali (MEDITS Mediterranean International Trawl Survey) e nazionali (CAMPBIOL - campionamenti biologici sullo sbarcato di risorse demersali) con relativi campionamenti di taxa animali per il loro studio e allestimento di preparati per l’esposizione museale.
• Approccio multidisciplinare, attraverso l’integrazione di dati anatomici, biologici e molecolari per il monitoraggio, conservazione e gestione di singole specie, habitat e popolamenti di particolare importanza per la biodiversità marina mediterranea.

Zoologia molecolare con applicazioni

• "Genetica della pesca": misura della differenziazione e della connettività tra popolazioni, la mappatura genomica delle unità di stock.
• "Genetica della conservazione": caratterizzazione di specie autoctone e/o minacciate.
• "Sistematica molecolare": filogenesi, identificazione e classificazione di taxa criptici.
• "DNA barcoding": creazione di librerie di riferimento per applicazione di barcoding/metabarcoding/eDNA; monitoraggio della biodiversità marina con saggi molecolari specie-specifici e multispecifici.
• "Citogenetica": studio dell’evoluzione del cariotipo e citotassonomia in specie d'interesse conservazionistico, commerciale e specie aliene.
• Studio della biodiversità marina bentonica combinando tecniche di sequenziamento di nuova generazione e identificazione morfologica.

Anatomia, istologia e biologia cellulare

• Studio dell’anatomia dell’apparato riproduttore in pesci ossei e cartilaginei.
• Studio della gametogenesi in invertebrati e vertebrati marini attraverso metodi istologici e istochimici.
• Studio di biomarkers istologici (con indagine morfologica e istochimica) di esposizione a stress ed inquinanti ambientali in pesci di interesse commerciale.
• Anatomia e citologia del sistema dopaminergico meso-cortico-limbico.
• Studio del sistema cervello-ipofisi-gonadi in vertebrati, come Teleostei e Condroitti, mediante localizzazione di strutture neuronali in relazione al ciclo riproduttivo.

Collaborazioni Nazionali ed Internazionali

• CoNISMa
• Università di Bari
• Università di Bologna
• Università di Padova
• Università di Pisa
• Dipartimento Di Scienze Ecologiche E Biologiche, Università della Tuscia
• Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
• CIBM (Livorno)
• COISPA (Bari)
• Stazione Zoologica Anton Dohrn
• General Fisheries Commission for the Mediterranean (GFCM-FAO)
• Côte d’Azur, Nice, France
• Sorbonne Universités, CNRS, Banyuls sur Mer, France
• Hellenic Centre of Marine Research (HCMR)
• National Institute of Water and Atmospheric Research (NIWA), Wellington, New Zealand
• Unidad de Zoología Marina, Instituto Cavanilles de Biodiversidad y Biología Evolutiva, Universitat de València, Paterna, Spain
• Centro de Investigação em Biodiversidade e Recursos Genéticos, InBIO Laboratório Associado, Campus de Vairão, Universidade do Porto, Portugal
• Centro de Investigação em Biodiversidade e Recursos Genéticos, InBIO Laboratório Associado, Instituto Superior de Agronomia, Tapada da Ajuda, Universidade de Lisboa, Lisboa, Portugal
• Aix-Marseille Université / Institut de Systématique Evolution et Biodiversité
• SharkLab-Adria, Albania
• LECOB CNRS, Banyuls sur Mer (France)

Strumentazioni

Laboratorio di biologia della pesca

ROV (veicolo filoguidato con telecamera e fotocamera digitale ad alta risoluzione), goPro, bilance digitali di precisione, lappatrice, fotocamere, sistema digitale di acquisizione immagini da microscopio, cappa chimica, computer, software specifici per la dinamica di popolazione, microtomo, celle refrigerate interne ed esterne, macchina del ghiaccio, binoculari e microscopi, sonda multiparametrica, pHmetro, reti e attrezzi da pesca sperimentali, SIMRAD per acquisizione aperture reti a strascico.

Laboratorio di zoologia molecolare

Centrifughe refrigerate da banco e incubatori per estrazione acidi nucleici, stufe e termostati, autoclavi per la sterilizzazione, distillatori, cappe e stazioni di lavoro per preparazione campioni in condizioni di sterilità, termociclatori con blocchi da 96 per amplificazione DNA, camere e generatori per elettroforesi qualitative degli acidi nucleici, sistema digitale di acquisizione e archiviazione immagini da gel, freezer per lo stoccaggio dei campioni biologici, congelatori per la crioconservazione dei campioni biologici, spettrofotometri per la misurazione degli acidi nucleici, computer e software dedicati all’analisi genetica e bioinformatica. Incubatore refrigerato, autoclave, cappa aspirante a filtro, cappa a flusso laminare, microscopi ottici in campo chiaro e in fluorescenza con fotocamera e software di analisi d’immagine e cariotipizzazione, stereomicroscopi.

Laboratorio di anatomia

Vibratomo Leica VT1000S, microtomo rotativo semi-automatico ARM3750 Histo-Line Laboratories per sezioni di tessuti fissati; microscopio a fluorescenza Zeiss Axioskop a due canali; microscopio confocale a scansione laser Leica TCS 4D a 3 canali; microscopio ottico Nexscope NE600 con fotocamera digitale (MD6iS); stereomicroscopi.