Strumenti di cambiamento, dibattito aperto, confronto scientifico e tecnologico
Mario Frongia
Oggi, venerdì 18 novembre, dalle 18, il Teatro Doglio - via Logudoro n. 32, Cagliari - ospita “The Shifters, la Terza missione”. L’evento curato dal Crea di Unica (Centro servizi di ateneo innovazione e imprenditorialità) prevede l’apertura dei lavori con la direttrice del Crea, Maria Chiara Di Guardo. Ateneo, partner e sponsor assieme per creare un ulteriore strumento di collegamento tra mondo dell'università e società. E offrire spunti a quanti intendono innovare in uno scenario in continuo cambiamento. All’evento si terrà anche un dibattito sulle strategie innovative di valorizzazione della Terza missione degli atenei italiani e si presenterà in anteprima al pubblico il progetto denominato The Shifters e il suo #03Episodio, dedicato alla macro-tematica delle smart cities intitolato “Home smart home”. “Le Università racchiudono uno scrigno di saperi e know how che va comunicato all'esterno per innescare il processo di cambiamento, sviluppo e innovazione del territorio nel quale sono inserite. Dal 2017, con The Shifters, abbiamo cercato di trasformare il linguaggio scientifico della nostra università per entrare in contatto con una platea di utenti vasta e variegata. Le ricerche - dice la professoressa Di Guardo - possono infatti rappresentare spunti di innovazione per piccole e medie imprese proiettate nei mercati in continua evoluzione”. Ospiti dell’evento saranno Brigida Blasi (Anvur), Marco Martinelli (divulgatore scientifico, Rai), Riccardo Pietrabissa (rettore Iuss Pavia) e Alessandro Fusacchia (già deputato, Commissione cultura e istruzione). La serata sarà moderata da Lorenzo Micheli (Education policy specialist).
La forza e la persuasione di una storia. Idee condivise che possono contribuire a cambiare il mondo
The Shifters, la terza missione è un progetto di comunicazione transmediale, ideato e creato dal Crea Unica, in collaborazione con giovani creativi. Si parla di cambiamento, nell’accezione che accomuna le scoperte scientifiche, sociali, economiche e politiche. Il progetto è ispirato dalle ricerche scientifiche dei dipartimenti dell’ateneo cagliaritano. “La risposta innovativa al bisogno crescente, in tempi così incerti, di far comprendere l’importanza del lavoro e dei risultati della ricerca scientifica che si riversa in tutti i campi della vita, fino alle abitudini quotidiane” aggiunge Maria Chiara Di Guardo. Il linguaggio inedito e rivoluzionario, l’unione di fiction e realtà per una storia dai contenuti multimediali. “I corti, realizzati in coproduzione con i Naked Panda, sono frutto del confronto tra creativi del mondo cinematografico e ricercatori, professori e dottorandi, e indagano, con diversi linguaggi, sviluppi e ripercussioni che la ricerca, declinata nei suoi vari ambiti, può avere sulla società. Gli episodi della web serie fanno parte di una cornice comunicativa articolata e composita che si completa grazie alla realizzazione di ulteriori contenuti di approfondimento all’interno del sito web e sui principali social network del progetto. Dall’episodio della web serie si passa infatti a dei video featurette che svelano, attraverso la voce dei ricercatori, le ricerche nascoste all’interno della trama. Il blog cerca di approfondire ulteriormente l’ambito di ricerca, mentre i podcast presentano i ricercatori ed illustrano nel dettaglio le loro ricerche. L’utente curioso, che necessita un grado di dettaglio ulteriore, può infine accedere alla fonte e indagare attraverso gli abstract scientifici e i paper dell’area download”.
Tra supporti tecnici e finanziari, riconoscimenti e fiducia in ascesa
Il Progetto è finanziato dalla legge 7 della Regione Sardegna. Ha ricevuto importanti premi e riconoscimenti nazionali ed esteri, coinvolto partner e sponsor quali Sardegna Ricerche, Sardinia Film Commission, Società italiana di farmacologia (Sif), la Società italiana tossicodipendenze (Sitd), ministero della Ricerca, Rete università sostenibile (Rus), Alleanza italiana sviluppo sostenibile (Asvis), Netval le imprese del territorio Icnoderm, Numera, Play Car e Studio dentistico Cocco.