Ivo Cabiddu
Proveniente dall’Università Algeri 2, grazie al Progetto Formed, Lynda Behaha ha frequentato a Cagliari i due anni del corso di specialistica in Relazioni internazionali (facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche). Discutendo ieri la tesi “Il processo di decolonizzazione algerina durante il periodo del presidente Houari Boumediene (1965-1978)”, è la prima studentessa a laurearsi nel 2020 esattamente nei tempi previsti dal programma internazionale finanziato dalla Fondazione di Sardegna con borse di mobilità per studenti di Tunisia, Marocco e Algeria.
Nell’occasione la dottoressa Behaha ha rilasciato un’intervista al nostro Ufficio Ismoka (International Students Mobility Office KAralis University of Cagliari), con la sua testimonianza sulle difficoltà incontrate e, soprattutto, sugli aspetti positivi dell’esperienza di formazione maturata nell’ateneo cagliaritano. Clicca qui per il link diretto al video realizzato da Francesca Olivi.
SARDEGNA FORMED (Sardegna per il Mediterraneo)
Formare giovani altamente qualificati e promuovere la cooperazione internazionale tra le università della sponda sud del Mediterraneo e della Sardegna. Sono questi alcuni degli obiettivi principali del progetto SARDEGNA FORMED (Sardegna per il Mediterraneo), in cui è da anni protagonista l’ateneo cagliaritano.
Ogni anno il progetto permette a giovani della sponda sud del Mediterraneo di effettuare i loro studi universitari nei due atenei sardi. Le università di Cagliari e Sassari, con il loro ruolo centrale nel bacino, contribuiscono al progetto riconoscendo agli studenti del Maghreb l’esonero dal pagamento delle tasse universitarie, fornendo il necessario supporto organizzativo e garantendo l’accesso ai servizi di accoglienza di norma riservati agli studenti stranieri in mobilità (il visto d’ingresso in Italia, la richiesta del permesso di soggiorno, l’assistenza nel reperimento di una sistemazione logistica in città, l’accesso alle mense di Cagliari e di Sassari, la cura della preparazione linguistica nella lingua italiana).
Al progetto collabora Unimed, l’associazione di atenei appartenenti alle nazioni che si affacciano sul bacino del Mediterraneo, curando i rapporti di cooperazione con le università del Maghreb aderenti al partenariato “Sardegna Formed” e gestendo con loro le procedure di selezione degli studenti beneficiari dell’iniziativa.