Il Parco Tecnologico della Sardegna (località Loc. Pixina Manna, Pula), ha ospitato dal 7 al 9 giugno il workshop PhD On the Go "Marco Garetti" destinato alle studentesse e agli studenti della Scuola di dottorato del SSD ING-IND/17 Impianti Industriali Meccanici. L'evento, patrocinato dall'Università di Cagliari e dall'Associazione Italiana dei Docenti di Impianti industriali (AIDI), ha visto la partecipazione di oltre trenta tra dottorandi e tutor provenienti da 15 atenei italiani. 

Spiega uno degli organizzatori, il professor Pier Francesco Orrù, afferente al Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali: 

Il PhD On the Go si rivolge agli studenti dei corsi di dottorato che stanno sviluppando progetti di ricerca nell'ambito delle tematiche sugli impianti industriali meccanici. Rappresenta un'occasione per i dottorandi per presentare i loro progetti di ricerca e confrontarsi con esperti del campo e colleghi delle diverse sedi universitarie. La partecipazione rappresenta un' occasione di condivisione e scambio culturale sulle attività di ricerca svolte nel settore scientifico disciplinare.

Nel corso della tre giorni, le partecipanti e i partecipanti al workshop, oltre a presentare le loro attività di ricerca, hanno avuto modo di visitare la raffineria Sarlux di Sarroch dove sono state presentate alcune delle attività del gruppo Saras nel settore digital e innovazione; e di assistere alla presentazione delle attività in ambito Industria 4.0 dell'azienda Italteleco. 

Il professor Emilio Ferrari (Università di Bologna), presidente dell'Associazione dei Docenti di Impianti industriali, ha voluto sottolineare la sempre più proficua collaborazione tra l'associazione che presiede e l'Università di Cagliari. Il professor Fabrizio Pilo, Prorettore delegato per il territorio e l’innovazione del nostro Ateneo, ha posto l'accento sull'importanza e l'attualità delle tematiche di ricerca del SSD dei dottorandi, "che si integrano in un contesto multidisciplinare che è fondamentale per affrontare le sfide della transizione digitale ed ambientale che stiamo vivendo".