UniCa UniCa News Notizie Contamination Lab, il 25 marzo al Teatro dell’Ente Lirico di Cagliari la finale regionale con in palio 50 mila euro per i migliori progetti di impresa

Contamination Lab, il 25 marzo al Teatro dell’Ente Lirico di Cagliari la finale regionale con in palio 50 mila euro per i migliori progetti di impresa

"Con il CLab siamo felici di essere inclusivi con un percorso etico, culturale e scientifico d’eccellenza” dice Maria Del Zompo. Presentata stamani in rettorato la sfida conclusiva dell’evento volto a stimolare, costruire e formare cultura imprenditoriale nelle nuove generazioni
08 marzo 2018
Una strepitosa sfida senza confini: dal CLab competitività e successo

CLab, sintesi di un ateneo che cresce e sviluppa i propri percorsi multidisciplinari sul territorio e con le aziende

Cagliari, 8 marzo 2018

Mario Frongia

Oggi, alle 10, la sala consiglio del rettorato ha ospitato la conferenza stampa di presentazione della finale regionale del Contamination Lab dell’università di Cagliari. All’evento - che si terrà domenica 25 marzo al teatro dell’Ente lirico di Cagliari, co-organizzatore della finale - prendono parte 6 start up delle 30 al via, con 24 rappresentanti. Il moderatore della serata sarà Alberto Matano, conduttore del Tg1 Rai. In teatro una delegazione degli Special Olympics Sardegna - sponsor ufficiale della #05edizione - sarà coinvolta nell’accoglienza. Intanto, cresce l’attesa per il testimonial 2018. La partecipazione all’evento è gratuita, previa registrazione sul sito www.clabunica.it.

 

Una fase della conferenza stampa, partecipata e arricchita dalla presenza degli Special Olympics, tenutasi nella sala consiglio del rettorato
Una fase della conferenza stampa, partecipata e arricchita dalla presenza degli Special Olympics, tenutasi nella sala consiglio del rettorato

Competenze, inclusione e condivisione: contaminazioni e sviluppo senza confini

“Siamo felici di essere splendidamente inclusivi e contaminanti con un percorso etico, culturale e scientifico d’eccellenza. Il Contamination Lab è l’ennesima conferma che l’ateneo cresce e promuove competenze e cultura d’impresa. La Sardegna - dice il rettore Maria Del Zompo - è terra di gioventù che si mette in gioco per vincere e costruire percorsi importanti. Siamo orgogliosi di essere senza confini di razza, censo, religione, scienza e cultura”. Per Maria Chiara Di Guardo, pro rettore Innovazione e responsabile CLab, “La nostra storia ha cinque anni di vita e conferma una stretta collaborazione tra ateneo e imprese. Interagire è il segreto per esser competitivi in un mercato sempre più innovativo. Per questa edizione siamo grati all’associazione Millesport Special Olympics: la loro partecipazione arricchisce il nostro lavoro”. Interazione sottolineata anche da Claudio Orazi, sovrintendente dell’Ente Lirico di Cagliari: “In passato i teatri sono stati intesi come roccaforti, ma noi ringraziamo l’Università di Cagliari: anche con la partecipazione al CLab, vogliano essere vicini alle persone e al territorio”. Coach, imprenditore e fondatore di The Net Value, Mario Mariani taglia corto: “Il rettore ha parlato di diversità, un tema che ci trova felicemente complici: Le innovazioni culturali sono l’incontro tra posizione e idee diverse. Quando 120 ragazzi si uniscono e confrontano, nascono dinamiche importanti e impegnative”. Per Marco Deiosso (Nausdream), Sarah Pinna (Little Alienz), Alessandra Farris (Intendime) e Nicola Usala (Babaiola), testimonial della campagna pubblicitaria del CLab 2017/18, un solo precetto: “Grazie all’Università di Cagliari siamo riusciti a sfidare tutti i confini”. Le quattro start up maturate nelle precedenti edizioni del CLab hanno raggiunto un ruolo di pregio nei mercati internazionali.

 

L'evento finale del 25 marzo vede in gara sei start up con 24 "contaminati"
L'evento finale del 25 marzo vede in gara sei start up con 24 "contaminati"

Agricoltura e turismo, green economy e sociale, biomedicina e tempo libero: i 120 iscritti all'edizione 2017/18 del CLab hanno spaziato su temi di impatto e attualità

Una sfida multisciplinare ma anche un percorso al di là del già visto, delle convenzioni, dei moduli e delle scartoffie. Una sfida aperta: ai tempi, alle idee fresche e leggere, alla voglia di crescere e sviluppare i proprio sogni. I centoventi tra ragazze e ragazze che si sono iscritti alla quinta edizione del CLab sapevano dove andavano ma hanno scoperto la destinazione solo alla fine del viaggio. Vincitori e vinti, hanno compiutyo un percorso comunque intrigante, magari da implementare e migliorare. Ma questa è un'altra storia nelle storie. Intanto, il sale del confronto intellettuale e del dibattito scientifico profuma di vittoria. Sui temi più disparati: agricoltura e turismo, green economy e sociale, biomedicina e tempo libero, ingeneria e applicazione nel sociale, tanto per citare alcuni degli ambiti in gioco. Lanciato e curato dall’ateneo di Cagliari, il Contamination Lab è teso a costruire e indirizzare alla cultura d’impresa, è stato premiato dal ministero per lo Sviluppo economico quale format ideale nell’ambito della formazione avanzata. Al Clab 2017 hanno preso parte centoventi allievi. Alle precedenti edizioni hanno aderito, tra gli altri, il campione di ciclismo, Fabio Aru, e il writer, Manu Invisibile, il musicista Moses Concas. Il CLab Unica rappresenta un percorso di crescita dove i confini si avvicinano, si ripensano e si superano: questi i motivi che hanno portato l’Università di Cagliari a promuovere l’evento finale con una campagna non convenzionale. La #05Edizione del CLab UniCa viene raccontata attraverso il concetto del confine come esperienza di vita e di apprendimento con il claim “Contamination Lab Unica, i confini sono un punto di vista” e durante la conferenza verrà presentata la campagna della #05Edizione.

 

Da sinistra, Elisa, giovane guerriera degli Special Olympics, Maria del Zompo, Maria Chiara di Guardo e Mario Mariani durante la conferenza stampa
Da sinistra, Elisa, giovane guerriera degli Special Olympics, Maria del Zompo, Maria Chiara di Guardo e Mario Mariani durante la conferenza stampa

CLab capofila in Italia, individuato e premiato dal ministero dello Sviluppo economico come miglior esempio nazionale del settore

Alla presentazione dell’evento alle testate giornalistiche hanno preso parte Maria Del Zompo, Maria Chiara Di Guardo, Marco Deiosso, Sarah Pinna, Nicola Usala, Alessandra Farris, Mario Mariani, Claudio Orazi e una delegazione degli Special Olympics Sardegna. I lavori si sono chiusi con il giuramento solenne dell'associazione a cura di Elisa, ragazza Special. 

Foto e video: Ivo Cabiddu e Susanna Scaffidi

Informazioni: Laura Poletti (comunicazione e organizzazione) 070.6758440 – laura.poletti@amm.unica.it
 

 

 

La sala consiglio di Palazzo Belgrano. Il Contamination Lab è occasione di confronto, intuizioni e idee vivaci e con particolari inneschi nel tessuto sociale, civile ed economico
La sala consiglio di Palazzo Belgrano. Il Contamination Lab è occasione di confronto, intuizioni e idee vivaci e con particolari inneschi nel tessuto sociale, civile ed economico

Link

Ultime notizie

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie