La "buona pratica" del CLab e del Crea
Cagliari, 27 febbraio 2018
Mario Frongia
Oggi, martedì 27 febbraio, dalle 9.30 Maria Chiara di Guardo - pro rettore delegato per l’Innovazione e il territorio, direttore del Crea, Centro servizi innovazione e imprenditorialità di UniCa - interviene a Roma - aula magna dell'Istituto nazionale di statistica, via Cesare Balbo, Roma - nell’ambito dei lavori “Startup Survey 2016 La prima indagine sulle neoimprese in Italia”.
Ricerca, terza missione e contaminazione di qualità. Come ideare, promuovere e fare impresa: una strada supportata dall'Università del capoluogo regionale
Un lavoro meticoloso, integrato e contaminante. L’ateneo di Cagliari sostiene affianca e promuove le buone pratiche nel mondo dell’innovazione più avanzata e sofisticata. Stimola e supporta i giovani con esperienze multidisciplinari. Trasforma i sogni e le idee in percorsi imprenditoriali. Un contesto in cui la professoressa Di Guardo - ordinario di Organizzazione aziendale, direttore scientifico e responsabile formazione del CLab UniCa, a capo del network nazionale dei Contamination Lab degli atenei italiani - coordina e rilancia. L’intervento di domani - su un tema chiave inserito nel panel "L'ecosistema italiano delle startup innovative: punti di forza e di debolezza" – verte sulla formazione universitaria e racconta le esperienze della sperimentazione didattica del Contamination Lab dell’Università di Cagliari.
Lo streaming è disponibile su http://www.istat.it/it/archivio/209215
Duemila imprese ai raggi. Il Contamination Lab dell'ateneo di Cagliari, modello vincente e propulsivo, guida il network nazionale
“Startup Survey 2016”, evento di presentazione della prima rilevazione nazionale sulle startup innovative, è stata realizzata nel 2016 dal ministero dello Sviluppo economico (Mise) e dall'Istat e ha coinvolto oltre duemila imprese. L'obiettivo della rilevazione è stato quello di accrescere il bagaglio informativo a disposizione del legislatore, della comunità scientifica e degli stakeholder su questo rilevante fenomeno economico, di cui si conoscevano le caratteristiche quantitative, ma non ancora gli aspetti qualitativi. Ai lavori di “Startup Survey 2016” introducono Giorgio Alleva (presidente Istat), Stefano Firpo (direttore generale per la politica industriale, Mise), Mattia Corbetta (esperto innovazione e startup -direzione generale politica industriale, Mise). Al panel, coordinato da Maria Chiara Furlò (Ansa), con Chiara di Guardo intervengono Lucia Cartini (department of Trade, technology and innovation - Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale, Unido), Raffaele Trapasso (analysts, directorate for Education and Skills - Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, Oecd), Massimiliano Dragoni (senior Policy officer - direzione generale Reti comunicazione, contenuti e tecnologie,| Commissione Europea), Mary Franzese (direttore generale NeuronGuard, startup health-tech), Stefano Menghinello (direttore centrale per le statistiche economiche, Istat)