di Valeria Aresu - videopitch di Sergio Nuvoli
Cagliari, 14 febbraio 2018 - "Quando ci si conosce le diversità scompaiono. Maggiore conoscenza e maggiore cultura sono necessarie per aprirsi nei confronti di tutto il mondo. Diventare più inclusivi è la missione del nostro ateneo, che portiamo avanti anche grazie a progetti come questo". Lo ha detto il Rettore Maria Del Zompo, in occasione dell'incontro, questa mattina nella Sala Consiglio del Rettorato, con la delegazione composta da studenti e docenti delle Università Tunisi-Jendouba e Cagliari.
L'incontro rientra nell’ambito del progetto di cooperazione internazionale “A lezione da Gramsci. Stato, partecipazione democratica e società civile sulle due sponde del Mediterraneo”, promossa dal GramsciLab. Il progetto finanziato dalla Regione Sardegna con fondi della legge regionale 19/96 (Cooperazione allo sviluppo), ha prima visto la visita di un gruppo di studenti di Relazioni Internazionali dell’Università di Cagliari a Tunisi, accompagnati dai docenti Patrizia Manduchi e Gennaro Gervasio e dalla dottoressa Alessandra Marchi, membro del GramsciLab. La delegazione ha avuto così l'opportunità di partecipare, nella settimana dal 5 al 12 novembre 2017, a un ciclo di attività di formazione con il professor Baccar Gherib. All'incontro di questa mattina hanno partecipato anche il professor Nicola Melis e la prof.ssa Cecilia Novelli, direttrice del Dipartimento di Scienze sociali e delle istituzioni.
Patrizia Manduchi, docente di Mondo Arabo Contemporaneo e Lingua Araba, ha spiegato che il progetto di scambio con la Tunisia è nato dalla scoperta dell’opera “Penser la transition avec Gramsci. Tunisie” del militante e sindacalista tunisino nonché preside della Facoltà di Scienze giuridiche, economiche e gestionali dell’Università di Tunisi-Jendouba, Baccar Gherib, che ha preso la parola questa mattina subito dopo il Rettore.
A evidenziare l'importanza del progetto è stata Alessandra Carucci, Prorettore all'internazionalizzazione: "La Regione Sardegna considera la Tunisia un paese strategico per le sue relazioni. Questo progetto é quindi importantissimo per promuovere il ruolo della Sardegna come centro delle relazioni tra i Paesi del Mediterraneo. L'Università di Cagliari darà presto il via a un programma di scambio Erasmus+ con la Tunisia".