SARDEGNA ESEMPIO DI STUDIO INTERNAZIONALE. Incontri tra ricercatori e docenti dell’Università di Cagliari ed esperti della Corea del Sud e del Giappone
Cagliari, 2 novembre 2017
Ivo Cabiddu
Dopo il primo incontro avvenuto a Cagliari, nello scorso mese di giugno in Rettorato (LINK), si consolida il nuovo canale di collaborazione internazionale e scambi scientifico-didattici avviati dal nostro ateneo con i ricercatori sudcoreani di Jeju.
L’occasione è costituita dal secondo congresso internazionale di studi “Islands, Maritime Culture and Future Visions”, in corso di svolgimento proprio in questi giorni nella piccola Isola-Provincia della Repubblica di Korea su alcuni dei maggiori temi di comune interesse: esperienze di autonomia, organizzazione dell’offerta turistica, tutela del patrimonio culturale e sostenibilità ambientale.
UNICA E SUD SARDEGNA ALL’ATTENZIONE DEGLI ESPERTI ASIATICI. Partecipano ai lavori numerosi studiosi asiatici, tra cui ricercatori provenienti dalle Università di Nagasaki (Giappone), Dong Hwa (Taiwan), Yonsei University di Seul, Università di Mokpo, Ewha Womans University, Centro Studi e Università di Jeju (Corea del Sud). Al simposio, organizzato dal Centro Studi di Jeju, l’Università degli Studi di Cagliari è rappresentata dalla professoressa Patrizia Modica, della Facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche (Dipartimento di Scienze economiche e aziendali), Referente del Corso di laurea magistrale in “Management e monitoraggio del turismo sostenibile” (STMM) e docente di International Standards and Tourism Indicators Monitoring (modulo “Monitoraggio del turismo sostenibile”) - accompagnata alla conferenza dall’antropologa esperta internazionale dott.ssa Barbara Terenzi (coordinatrice Comitato per la promozione e protezione dei diritti umani), con l’intervento Sustainable Island Tourism: the experience of Sardinia.
“La relazione – ci spiega la prof.ssa Modica – illustra la ricca esperienza della nostra università in materia e le buone pratiche realizzate, anche tramite il Laboratorio di Turismo sostenibile UniCA South Sardinia, che hanno portato al riconoscimento della Commissione Europea nel 2016 di Visit South Sardinia come prima destinazione sostenibile europea nell’applicazione dell’ETIS, l’European Tourism Indicator System”. Oggi, nel corso del suo intervento al congresso di Jeju, la docente ha inoltre sottolineato: "Questo appuntamento, dopo l'incontro con la delegazione coreana in Sardegna, ci vede impegnati ancora insieme nell'esaminare le problematiche connesse al turismo sostenibile e alle realtà insulari, grazie appunto all'esperienza maturata da UniCa con i suoi studi e gli interventi sul territorio del Sud Sardegna".
PROSSIMI INCONTRI A CAGLIARI CON MINISTERO GIAPPONESE. La grande attenzione per i modelli già sperimentati con efficacia nella nostra regione darà vita anche agli imminenti incontri della prossima settimana a Cagliari, con la visita di una delegazione giapponese nelle giornate dell’8 e 9 novembre. Mercoledì e giovedì sarà infatti ricevuta una rappresentanza del ministero nipponico delle infrastrutture e del turismo, interessata a studiare l’Isola, in particolare il Sud Sardegna, come best practice di turismo sostenibile. Tra i temi da affrontare con i docenti di Cagliari, i problemi logistici e organizzativi legati ai servizi per l’accoglienza e le questioni irrinunciabili legate alla sostenibilità e alla conservazione ambientale.
Il Corso di laurea magistrale in “Management e monitoraggio del turismo sostenibile” (STMM) si propone di formare manager specialisti nel monitoraggio, l’acquisizione, l’elaborazione e l’interpretazione di dati e processi turistici nell’ottica di uno sviluppo sostenibile. Attraverso un percorso formativo multidisciplinare in ambito economico, manageriale, antropologico, ambientale, informatico-statistico e giuridico, le figure professionali in uscita saranno in grado di svolgere attività di consulenza e sostegno ai processi decisionali - in ambito pubblico e privato - e di assumere ruoli direzionali e gestionali nelle imprese.
CONFERENZA STAMPA. A Jeju, l'inizio dei lavori del Congresso internazionale di studi “Islands, Maritime Culture and Future Visions” è stato preceduto da una conferenza stampa di presentazione in cui sono state intervistate anche le due rappresentanti dell'Università degli Studi di Cagliari. Nella foto a lato un'immagine dell'incontro con le testate giornalistiche coreane (di fronte: prima da sinistra Barbara Terenzi, seconda da destra la professoressa Patrizia Modica).