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Il successo della Notte dei ricercatori

Applausi, domande e grande entusiasmo dagli studenti delle superiori per le oltre quaranta tra conferenze, laboratori e incontri divulgativi
03 ottobre 2017
Venerdì 29 settembre, in programma nella Cittadella Universitaria di Monserrato la Notte dei ricercatori

Applausi, domande e grande entusiasmo dagli studenti delle superiori per le oltre quaranta tra conferenze, laboratori e incontri divulgativi.

Venerdì scorso, in Cittadella universitaria sono stati impegnati oltre cento docenti e 120 tutor. Dibattito e confronto su asteroidi e giochi matematici, sequestri di persona, bioingegneria, chimica, fisica, storia, geologia, informatica, medicina, comunicazione e arte. Il festival della conoscenza dedicato dall’ateneo alle scuole e alle nuove generazioni ha fatto centro. Per Reporters of the night sono in gara trentacinque elaborati video girati da cento studenti


Cagliari, 3 ottobre 2017
Mario Frongia
 

VENERDÌ 29 SETTEMBRE, in Cittadella Universitaria (Monserrato) si è conclusa intorno alle 23 la “Notte europea dei ricercatori. La più importante manifestazione europea di comunicazione scientifica ha coinvolto oltre 300 città, 25 in Italia. Coordinato in ambito nazionale da Frascati Scienza, l’evento rientrava nella Settimana della scienza (23-30 settembre). Per l’ateneo, lo staff guidato dal pro rettore per la Ricerca scientifica, Micaela Morelli, ha coordinato e condotto con professionalità e abnegazione una quarantina di eventi di forte attualità dedicati alla scienza, al ruolo del ricercatore e all’impatto delle scienze sulla quotidianità. In campo, oltre cento docenti e 120 tra tutor e assistenti.

UN SUCCESSO DI PUBBLICO E UTENTI. Un percorso accattivante e ricco di sorprese ha catturato le attenzioni di centinaia di studenti, scolaresche e accompagnatori. La ricerca scientifica dell’Università di Cagliari è stata raccontata con laboratori, esperimenti, dimostrazioni, conferenze e incontri moderati da un pool di giornalisti. Con la sensibilizzazione soprattutto dei giovani sull’importanza della ricerca, l’obiettivo è stato raggiunto. I docenti hanno affrontato con un taglio informale e divulgativo le varie tematiche. Soddisfazione dei partecipanti anche per lo spazio musicale live, l’esposizione e la degustazione di prodotti agroalimentari tipici.

SCIENZA E GIORNALISMO. Nel campus di Monserrato gli organizzatori hanno costruito un mix affascinante di competenze e saperi tesi a divulgare argomenti di forte attualità. Da giochi e leggende di matematica a fisica e chimica, ambiente e acqua, inquinamento, criminalità in Sardegna, prevenzione dei tumori e assistenza medica. Ma anche neutrini, coccodrilli e squali a Cagliari, automazione nella società, internet delle cose, asteroidi “pericolosi”, protesi artificiali, sistemi intelligenti per gli scarichi degli yacht, impronte digitali, spiagge, nuovo ruolo di un’amministrazione pubblica moderna e funzionale, microbi, pomodori, risposta all’invasione delle specie aliene, nanoparticelle e sicurezza alimentare, olfatto e gusti a tavola. Un intrigante percorso che si snoda per laboratori, gazebo, Angoli della ricerca e visite guidate ai musei dell’ateneo (antropologia ed etnografia, fisica, chimica, geologia e paleontologia, mineralogia). Le conferenze e gli incontri sono stati moderati da Anna Piras (Rai Sardegna), Alessandra Sallemi (La Nuova Sardegna), Giuseppe Amisani (Ufficio stampa comune Cagliari), Mario Tasca (Sardegna Uno), Michele Ruffi (Unione Sarda), Mariangela Lampis (Videolina).
 

REPORTERS OF THE NIGHT. Sono trentacinque i progetti in gara, curati da circa cento studenti, per la seconda edizione del concorso Reporters of the night. Il progetto, destinato agli studenti delle scuole secondarie, promuove la partecipazione diffusa alla “Notte”, per favorire comprensione e importanza della ricerca. I video sono stati girati durante l’evento in Cittadella.

In Cittadella Universitaria la Notte dei ricercatori

Laboratori e incontri divulgativi con oltre cento docenti e 120 tutor il 29 settembre dalle 17 a mezzanotte. Festival della conoscenza dedicato alle scuole e alle nuove generazioni
 
Vedi il programma dettagliato della “Notte dei Ricercatori”


Cagliari, 28 settembre 2017
Mario Frongia


Domani, quaranta tra conferenze, laboratori e incontri divulgativi con oltre cento docenti e 120 tutor a dibattere di asteroidi e giochi matematici, sequestri di persona, bioingegneria, chimica, fisica, storia, geologia, informatica, medicina, comunicazione e arte. Dalle 17 a mezzanotte un festival della conoscenza dedicato alle scuole e alle nuove generazioni.

Il Campus di Monserrato ospita il più importante appuntamento sulla ricerca in Europa. Ma anche intermezzi musicali, esposizione e degustazione di prodotti tipici. Per Reporters of the night in gara trentacinque filmati girati da cento studenti
 
Domani, venerdì 29 settembre, dalle 17 alle 24, in Cittadella Universitaria (Monserrato) si tiene la “Notte europea dei ricercatori. La più importante manifestazione europea di comunicazione scientifica coinvolge oltre 300 città, 25 in Italia. Coordinato in ambito nazionale da Frascati Scienza, l’evento rientra nella Settimana della scienza (23-30 settembre). Per l’ateneo, lo staff guidato dal pro rettore per la Ricerca scientifica, Micaela Morelli, ha predisposto un programma che prevede una quarantina di eventi dedicati alla scienza, al ruolo del ricercatore e all’impatto delle scienze sulla quotidianità. In campo, oltre cento docenti e 120 tra tutor e assistenti. Un percorso accattivante e ricco di sorprese: la ricerca scientifica dell’Università di Cagliari si sviluppa con laboratori, esperimenti, dimostrazioni, conferenze e incontri moderati da un pool di giornalisti. L’obiettivo è quello di sensibilizzare soprattutto i giovani sull’importanza della ricerca scientifica. Di fatto, un evento che vede i docenti dell’Università del capoluogo raccontare e raccontarsi con un taglio informale e divulgativo, diretto alle scuole, alle nuove generazioni e alle famiglie. Previsto anche uno spazio musicale live, l’esposizione e la degustazione di prodotti agroalimentari tipici. Attesi migliaia di studenti di licei e istituti superiori di Cagliari e provincia.
 
Protesi, squali, microbi e impronte digitali. Nel campus di Monserrato gli organizzatori hanno costruito un mix affascinante di competenze e saperi tesi a divulgare argomenti di forte attualità. Da giochi e leggende di matematica a fisica e chimica, ambiente e acqua, inquinamento, criminalità in Sardegna, prevenzione dei tumori e assistenza medica. Ma anche neutrini, coccodrilli e squali a Cagliari, automazione nella società, internet delle cose, asteroidi “pericolosi”, protesi artificiali, sistemi intelligenti per gli scarichi degli yacht, impronte digitali, spiagge, nuovo ruolo di un’amministrazione pubblica moderna e funzionale, microbi, pomodori, risposta all’invasione delle specie aliene, nanoparticelle e sicurezza alimentare, olfatto e gusti a tavola. Un intrigante percorso che si snoda per laboratori, gazebo, Angoli della ricerca. Sono previste visite guidate ai musei dell’ateneo (antropologia ed etnografia, fisica, chimica, geologia e paleontologia, mineralogia). Le conferenze e gli incontri sono moderati da Anna Piras (Rai Sardegna), Alessandra Sallemi (La Nuova Sardegna), Giuseppe Amisani (Ufficio stampa comune Cagliari), Mario Tasca (Sardegna Uno), Michele Ruffi (Unione Sarda), Mariangela Lampis (Videolina). Una serata da non perdere.

Reporters of the night. Trentacinque progetti curati da circa cento studenti: numeri di rilievo per la seconda edizione del concorso Reporters of the night. Il progetto, destinato agli studenti delle scuole secondarie, promuove la partecipazione diffusa alla “Notte”, per favorire comprensione e importanza della ricerca. I video vanno girati domani durante l’evento in Cittadella, devono durare non più di due minuti senza superare le dimensioni di 50 mega.

 

Dai giochi matematici a sequestri di persona e coccodrilli a Cagliari, passando per bioingegneria, chimica, fisica, storia, geologia, informatica, medicina, comunicazione e arte: un mix teso ad avvicinare le nuove generazioni al mondo universitario. Si svolge il 29 settembre in Cittadella a Monserrato il più importante evento sul tema in Europa. “L’obiettivo? Sensibilizzare i giovani sull’importanza della ricerca” dice Micaela Morelli

Cagliari, 20 settembre 2017
Mario Frongia

CITTADELLA UNIVERSITARIA DI MONSERRATO. Un percorso accattivante e ricco di sorprese: la ricerca scientifica dell’Università di Cagliari in scena venerdì 29 settembre nella Cittadella universitaria di Monserrato per la Notte europea dei ricercatori. La più importante manifestazione europea di comunicazione scientifica coinvolge oltre 300 città, 25 in Italia. Coordinato in ambito nazionale da Frascati Scienza, l’evento rientra nella Settimana della scienza (23-30 settembre). Per l’ateneo, lo staff guidato dal pro rettore per la Ricerca scientifica Micaela Morelli ha predisposto un programma che prevede decine di eventi dedicati alla scienza, al ruolo del ricercatore e all’impatto delle scienze sulla quotidianità. La “Notte” si sviluppa con laboratori, esperimenti, dimostrazioni, conferenze e incontri moderati da un pool di giornalisti. L’obiettivo è quello di sensibilizzare soprattutto i giovani sull’importanza della ricerca scientifica. Di fatto, un evento che vede i docenti dell’Università del capoluogo raccontare e raccontarsi con un taglio informale e divulgativo, diretto alle scuole, alle nuove generazioni e alle famiglie. L’appuntamento - previsto anche uno spazio musicale live, l’esposizione e la degustazione di prodotti agroalimentari tipici - si apre alle 17 e si chiude intorno alla mezzanotte.

SQUALI, BANDITI E ASTEROIDI “PERICOLOSI”. Nel campus di Monserrato gli organizzatori hanno costruito un mix affascinante di competenze e saperi tesi a divulgare argomenti di forte attualità. Da giochi e leggende di matematica a fisica e chimica, ambiente e acqua, inquinamento, criminalità in Sardegna, prevenzione dei tumori e assistenza medica. Ma anche neutrini, coccodrilli e squali a Cagliari, automazione nella società, internet delle cose, asteroidi “pericolosi”, protesi artificiali, sistemi intelligenti per gli scarichi degli yacht, impronte digitali, spiagge, nuovo ruolo di un’amministrazione pubblica moderna e funzionale, microbi, formaggi e pomodori, risposta all’invasione delle specie aliene, nanoparticelle e sicurezza alimentare, olfatto e gusti a tavola. Con un intrigante percorso che si snoda per laboratori, gazebo, Science café, Angoli della ricerca. Previste anche le visite guidate ai musei dell’ateneo (di antropologia ed etnografia, fisica, chimica, geologia e paleontologia, mineralogia). Le conferenze e gli incontri saranno moderati da Anna Piras (Rai Sardegna), Sandra Sallemi (La Nuova Sardegna), Giuseppe Amisani (Ufficio stampa comune Cagliari), Mario Tasca (Sardegna Uno), Michele Ruffi (Unione Sarda), Mariangela Lampis (Videolina). A dirla tutta, una serata da non perdere.

REPORTERS OF THE NIGHT 2017. Dopo il successo della prima edizione, anche quest’anno l’Università di Cagliari intende avvalersi di giovani reporter che sappiano cogliere la bellezza e l’utilità della ricerca, il suo aspetto interculturale e la passione dei suoi protagonisti. L’evento sarà l’occasione di incontro tra i cittadini e ricercatori sardi e internazionali che potranno raccontare il mondo della ricerca attraverso i suoi più diversi aspetti. L’Università di Cagliari considera la Notte dei Ricercatori un’importante opportunità per avvicinare gli studenti al mondo della Ricerca e per rafforzare il rapporto tra Scuola e Università. Il Concorso “Reporters of the Night” ha come finalità quella di promuovere la partecipazione di studenti, docenti e famiglie a questo appuntamento e favorire la comprensione dell’importanza della Ricerca. La partecipazione al concorso prevede una pre-iscrizione online, che dovrà essere effettuata da un docente di riferimento entro le ore 14 del 27/09/2017, mediante la compilazione, per ogni gruppo partecipante, di un apposito modulo disponibile al link Iscrizione Reporters Night. Vedi inoltre  l’avviso online su UniCa.it.

INFORMAZIONI: scarica il PROGRAMMA DETTAGLIATO per luoghi, orari e dettagli della “Notte”

Il 29 settembre in ateneo l’evento più importante d’Europa sulla ricerca scientifica. Nell’ambito della Settimana della scienza, con 25 città italiane coinvolte, eventi, incontri, esperimenti, conferenze. I laboratori della Cittadella universitaria di Monserrato in prima fila. Gli specialisti di chimica e fisica dialogano con i visitatori

Cagliari, 5 settembre 2017
Mario Frongia

COMUNICAZIONE SCIENTIFICA DI QUALITÀ. Venerdì 29 settembre anche l’Università di Cagliari ospita e prende parte alla Notte europea dei ricercatori. La più importante manifestazione europea di comunicazione scientifica coinvolge oltre 300 città, 25 in Italia. Coordinato da Frascati Scienza, l’evento rientra nella Settimana della scienza (23-30 settembre) con un calendario di aperitivi scientifici, incontri con i ricercatori, conferenze e visite nei più autorevoli centri di ricerca italiani. Il programma dell’edizione 2017 prevede centinaia di eventi dedicati alla scienza e all’importanza della figura del ricercatore.

CAGLIARI, TRA CHIMICA E FISICA. L’ateneo del capoluogo presenta lo spettacolo ‘La magia della chimica’: reazioni chimiche e fenomeni fisici dagli effetti sorprendenti per un pubblico non addetto ai lavori, studiate per generare stupore e curiosità e dimostrare che la chimica può essere divertente e coinvolgente. Per capire il lavoro dei ricercatori porte aperte al dipartimento di Fisica della Cittadella universitaria di Monserrato. I visitatori potranno accedere nei laboratori, conoscere i ricercatori, scoprire gli strumenti e le indagini utilizzati per studiare la fisica delle particelle e della materia, e le nuove frontiere della fisica applicata. A Carbonia si possono visitare gli impianti e i laboratori del Centro ricerche Sotacarbo. Nell’isola prendono parte all’evento anche l’ateneo di Sassari e Sardegna ricerche (Pula). Oltre Tirreno, nella Notte sono coinvolte Bari, Cassino, Caserta, Catania, Cave, Cosenza, Ferrara, Frascati, Frosinone, Gorga, Isnello, Lecce, Milano, Monte Porzio Catone, Napoli, Palermo, Parma, Pavia, Roma, Trieste e Viterbo.

METODO SCIENTIFICO E QUOTIDIANITÀ. La manifestazione punta ad avvicinare ricercatori e cittadini di tutte le età ed evidenziare l’importanza e l’impatto positivo della ricerca nella vita quotidiana. Un’opportunità per creare un legame tra scienza e società, per un confronto/dibattito continuo su temi cruciali della ricerca scientifica. Ma anche un’occasione per far incontrare giovani e ricercatori, Il filo conduttore della manifestazione è il Made in Science. Ovvero, la scienza intesa come ‘filiera della conoscenza’: quel che ci circonda è scienza e lo strumento per conoscere, spiegare e interpretare il mondo è il metodo scientifico.

PARTNER E PATROCINI. La Notte Europea dei Ricercatori compie dodici anni ed è promossa e finanziata dalla Commissione Europea (Msca-Night-2016/2017 - Grant Agreement N. 722952). Il progetto coordinato da Frascati Scienza è realizzato in collaborazione con Regione Lazio, Comune di Frascati, Asi, Cineca, Cnr, Crea, Esa-Esrin, Garr, Inaf, Infn, Ingv, Ispra, Iss, Sapienza-Roma, Sardegna Ricerche, Università Cassino, Università Lumsa Roma e Palermo, Università Parma, Università Roma “Tor Vergata”, Università Roma Tre, Università Sassari, Astronomitaly, Associazione Tuscolana Astronomia, Explora, G.Eco, Ludis, Osservatorio astronomico Gorga (RM), Sotacarbo. La Notte ha i patrocini di Ministero affari esteri, Regione Lazio, Parco regionale e Comunità montana Castelli romani e Prenestini, Roma Capitale, Comune di Monte Porzio Catone.

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