Università degli Studi di Cagliari
“Spazi pubblici e pianificazione urbana” e “Piazze pubbliche: forme, funzioni, ruoli e competenze" dal 26 giugno all’1 luglio
26 giugno 2017
Seminario “Spazi pubblici e pianificazione urbana” e workshop “Piazze pubbliche: forme, funzioni, ruoli e competenze" dal 26 giugno al primo luglio
 SALLY NIKOLINE CUMMINGS, docente della University of St Andrews (Scozia), è la principale relatrice del seminario "Spazi pubblici e pianificazione urbana". L’appuntamento, aperto a tutti, è in programma nella mattinata di lunedì 26 giugno nell’aula magna di Ingegneria e Architettura (via Marengo 2), dalle 8,30 alle 13,15. TEMI E RELATORI. A portare i saluti istituzionali all’apertura dei lavori saranno il professor Antonello Sanna, direttore del Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura, con Gaetano Nastasi e Francesca Ghirra. Seguiranno le relazioni di Sally N. Cummings (A history of the public square. Examples and typologies from London), Salvatore Farci (La pianificazione del Centro Storico di Cagliari), Alessandro Plaisant (La riqualificazione delle periferie urbane: il caso di Sant’Avendrace), Fausto Solla (Opportunità e problematiche del Centro Stori-co di Quartu Sant’Elena). In conclusione la presentazione di "Alcune riflessioni sul Piano del Centro Storico di un piccolo centro: San Basilio" (autori: Ignazio Cannas, Sebastiano Curreli, Federica Isola, Sabrina Lai, Federica Leone, Salvatore Pinna, Cheti Pira, Martina Porcu, Daniela Ruggeri e Corrado Zoppi). LOCANDINA E PROGRAMMA |
 Sally Nikoline Cummings è docente di Global Aesthetics and Politics della School of International Relations della University of Saint Andrews (Scozia) e per l’anno accademico 2016-2017 è Visiting Professor nel Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura (DICAAR) dell’Università di Cagliari. |
| WORKSHOP. Dal pomeriggio della stessa giornata di lunedì 26 giugno, fino a sabato 1 luglio, la professoressa Cummings dirigerà inoltre il Workshop, "Piazze pubbliche: forme, funzioni, ruoli e competenze", riservato a quaranta studenti iscritti a corsi di laurea o dottorato di ricerca. Attività coordinate dall’Unità di ricerca del DICAAR per il progetto “Natura 2000: valutazione dei piani di gestione e studio dei corridoi ecologici come Rete complessa”. Questo progetto - diretto proprio dalla prof.ssa Sally N. Cummings - è finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna, nel quadro del bando 2015-2018 per la ricerca fondamentale o di base. Il Laboratorio, che prevede circa ottanta ore di impegno didattico, tra aula e studio individuale, è rivolto a tutti gli studenti e permetterà il riconoscimento di tre CFU per i Corsi di laurea e di Laurea magistrale in Ingegneria per l’ambiente e il territorio. Gli studenti di altri corsi di laurea e laurea magistrale potranno chiedere il riconoscimento dei crediti ai rispettivi Consigli dei loro Corso di Studi.
ADESIONI. L’iscrizione al Laboratorio si effettua tramite semplice richiesta da inviare all’indirizzo email zoppi@unica.it del professor Corrado Zoppi, presidente della Facoltà di Ingegneria e Architettura, indicando: nome, cognome, corso di laurea o di laurea magistrale, numero di telefono e indirizzo di posta elettronica. L’accettazione verrà comunicata con risposta tramite email. LOCANDINA E PROGRAMMA
link: http://facolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2017/06/Programma-Workshop.pdf
 Ogni capitale ha piazze pubbliche e Cagliari non fa eccezione. Negli studi di Jane Jacobs’ (1961) sulla fondazione di New York gli spazi pubblici sono accreditati per la loro vitalità urbana. Lo spazio materiale si specchia nello spazio relazionale: il “pubblico”, inteso come opposizione al “privato”, diviene così “pubblico” inteso come relazione fra persone facenti parte di una comunità, portatrici di interessi comuni. Tali interessi mutano nel tempo e insieme con la cultura della società: se nella città greca l’agorà era lo spazio per le assemblee a carattere politico, oggi la piazza è sede di comizi, concerti, mercato, manifestazioni. Nonostante la sua importanza, lo spazio pubblico nella pianificazione urbana è spesso ignorato: raramente è oggetto di idee e azioni di piano, e viene trattato come residuo, come ciò che rimane dopo la pianificazione di tutti gli altri elementi. Il vuoto urbano è visto come risultato dell’organizzazione spaziale e materica del “pieno”. Altre volte, lo spazio pubblico è trattato come semplice arredo urbano o complemento di altri elementi, ignorandone totalmente la funzione sociale ed il ruolo nella sicurezza delle città, come accade per il marciapiede (Jacobs, 1969). Questa concezione conduce spesso al degrado urbano e a fenomeni sociali indesiderati e inattesi, la cui soluzione comporta un importante impiego di denaro, tempo, impegno politico e tecnico. Per meglio teorizzare e spiegare l’evoluzione e il rapporto tra “spazi” e “luoghi”, questo laboratorio considera quattro importanti contesti, tre a Cagliari e uno a Quartu Sant’Elena, focalizzando sulle differenti piazze pubbliche. Si analizzano le forme (come le piazze), le funzioni (usi misti, servizi, consumi), competenze e ruoli (come il pubblico/privato). Si utilizzano metodi misti, combinando ricerche documentali, interviste e osservazioni. Il Laboratorio propone agli studenti una riflessione su temi legati alla realtà urbana locale, sia nelle zone storiche, che in quartieri residenziali di più recente costruzione. Attraverso lo studio di mappe e documentazione storica, gli studenti analizzeranno la concezione degli spazi pubblici, la loro pianificazione ed evoluzione, per comprenderne i problemi attuali e definirne le opportunità future. Il Laboratorio si svilupperà attraverso sessioni teoriche e pratiche, che verranno coordinate e dirette da Professor Sally Nikoline Cummings, docente presso la School of International Relations, St Andrews University (Regno Unito), e dal Prof. Ing. Corrado Zoppi, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura dell’Università di Cagliari, e si avvarrà del contributo degli Ingg. Ignazio Cannas, Maddalena Floris, Federica Isola, Salvatore Pinna e Daniela Ruggeri. Le sessioni teoriche sono organizzate attraverso lezioni tenute da esperti appartenenti al mondo accademico, al settore pubblico e a quello privato. Nelle sessioni pratiche, i partecipanti al Laboratorio lavoreranno in gruppi, ciascuno dei quali sarà assistito dai coordinatori. Sono previste visite tecniche nei contesti oggetto di studio: per Cagliari, i quartieri storici di Castello e Marina e un’area del quartiere di Is Mirrionis; per Quartu Sant’Elena, l’ambito compreso tra le piazze Sant’Elena e Santa Maria. La partecipazione al Laboratorio è gratuita e consta di 60 ore di attività d’aula e 20 ore di attività individuale per il completamento dell’elaborato finale, il quale verrà presentato da ciascuno dei gruppi durante la sessione conclusiva dell’1 luglio. |
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