di Sara Piras - foto e video di Sergio Nuvoli

Cagliari, 14 giugno 2017 – “Non dobbiamo dare per scontati i diritti di cui godiamo: sono stati conquistati grazie all’impegno politico di persone come Ernesto Rossi. È sui suoi ideali di solidarietà, uguaglianza e pace che dobbiamo fondare l’Europa, insegnandoli ai bambini sin dalla più tenera età tramite l’arte del burattino e il teatro dell’ombra”: questa mattina il maestro burattinaio Mauro Sarzi ha spiegato così agli studenti del corso di laurea in Scienze della formazione primaria il progetto Human Arts, nato in collaborazione con la figlia Giulia e il professore di Filosofia e teoria dei linguaggi dell’Università di Cagliari Gian Pietro Storari.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito del lavoro partito nel 2015 con gli studenti del nostro ateneo, futuri maestri, che, dopo aver imparato le tecniche di costruzione del burattino e di caratterizzazione del personaggio, hanno intrapreso un percorso che li porta tuttora ad utilizzare quest’arte straordinariamente espressiva per interagire con bambini autistici e stranieri nelle cliniche e nelle case d’accoglienza di Cagliari.

Frammenti dell'arte di Mauro Sarzi

Il burattino come strumento didattico capace di abbattere qualsiasi barriera comunicativa è stato presentato e accolto con entusiasmo alla Summer School di Ventotene, svoltasi dal 5 al 7 giugno e dedicata all’Europa e ai migranti. In quell’occasione grande spazio è stato dato anche alla nuova proposta editoriale di Mauro e Giulia Sarzi e del professor Storari: un libro (che sarà presto stampato da Palabanda) pensato per ridare vita ai burattini di Ernesto Rossi, democratico ribelle, incarcerato dal fascismo e creatore di pupazzi durante il suo confino a Ventotene. Nelle lettere a sua madre inviate nel Natale del 1935 dall’esilio, si evince l’esigenza di sfruttare l’arte del burattino per parlare di temi da lui sentiti e ancora attuali: l’importanza del rispetto dei diritti umani e della pace, e la ricchezza della diversità, valori fondanti del Manifesto di Ventotene per un’Europa libera e unita, di cui fu coautore.

IL SERVIZIO DI MIRIAM MAUTI IN "BUONGIORNO REGIONE" DEL TGR RAI

andato in onda il 15 giugno 2017 

L’obiettivo è far conoscere ai più giovani, tramite la forma artistica che più di tutte parla ai bambini, una figura emblematica, simbolo degli ideali europei, affinché vengano più largamente condivisi e difesi.

Il prof. Storari con Rosella Onnis (Unicef) e Mauro Sarzi in una recente iniziativa del progetto

di Sara Piras

Il progetto sarà presentato il 14 giugno 2017 alle 10.30 in Aula 3 nella Facoltà di Studi umanistici, a Sa Duchessa.

Cagliari, 9 giugno 2017 -  Gian Pietro Storari, docente di Filosofia e teoria dei linguaggi dell’Università di Cagliari, prosegue la sua collaborazione con i maestri burattinai Mauro e Giulia Sarzi, partecipando al nuovo progetto editoriale della casa editrice sarda Palabanda Edizioni. Si tratta di un libro per ragazzi pensato per ridare vita ai burattini creati da Ernesto Rossi, che verrà presentato in tutta Europa con spettacoli musicati dal jazzista Paolo Fresu, editore della prefazione del testo.

Se n’è parlato alcuni giorni fa durante la Summer School di Ventotene, il convegno dedicato all’Europa e ai migranti che ha visto la partecipazione del mondo accademico europeo, tra docenti, ricercatori e studenti universitari. “Un progetto a cui sto lavorando dal 2001 – spiega Sarzi – da quando ho ricevuto dalla Fondazione Salvemini Ernesto Rossi il teatrino con i suoi burattini. L’obiettivo - condiviso con il professor Storari attraverso il progetto Human Arts - è presentare ai giovani e alle scuole il fantastico mondo dei burattini di Rossi, e diffondere i valori di solidarietà, fratellanza e dell’Europa federale che nasce con il manifesto di Ventotene”.

Un lavoro che prenderà forma il prossimo autunno e racconterà ai bambini la vita di Ernesto Rossi, democratico ribelle incarcerato dal fascismo negli anni ’30 e confinato politico nell’isola di Ventotene, avvicinatosi all’arte del burattino nel 1919. Protagonista un burattino che rappresenterà la figura di una persona onesta e semplice, finito in prigione per seguire i propri ideali proprio come Rossi. Alla fine del libro i disegni di Mauro Sarzi spiegheranno come costruire un burattino stimolando i bambini ad inventare storie a cui dare vita.