nelle foto in questa pagina una serie di immagini relative agli incontri della delegazione sarda in Bielorussia
 

Cagliari, 20 marzo 2017
Ivo Cabiddu
  
DELEGAZIONE UNICA. In rappresentanza del nostro ateneo il Prorettore all’internazionalizzazione, Alessandra Carucci, a capo della delegazione, con i docenti Carla Massidda (Dipartimento scienze economiche e aziendali - Presidio della Qualità di Ateneo), Massimo Vanzi (Dipartimento ingegneria elettrica ed elettronica), Pierluigi Caboni (Dipartimento scienze della vita e dell’ambiente), Ignazio Macchiarella (Dipartimento storia, beni culturali e territorio) e Donatella Rita Petretto (Dipartimento pedagogia, psicologia, filosofia - Delegata del Rettore e responsabile Ufficio disabilità e Servizi per inclusione e apprendimento). La delegazione universitaria è stata accompagnata da Marco Sechi - della Presidenza della Regione Sardegna - e da Giuseppe Carboni, Console onorario della Bielorussia in Sardegna.

 

2017 ANNO DELLA CULTURA ITALIANA IN BIELORUSSIA. Nel programma della manifestazione, organizzata in concomitanza al 25esimo anniversario dell’avvio dei rapporti diplomatici fra l’Italia e la repubblica dell’Europa orientale, tra i diversi incontri nell’ambito dell’Anno della cultura italiana in Bielorussia e dell’Anno della cultura bielorussa in Sardegna, anche la firma di nuovi accordi bilaterali riguardanti in primo luogo la mobilità di studenti e dottorandi e quella di docenti e ricercatori, e la collaborazione in progetti di ricerca comuni anche grazie alla possibilità che ha la Bielorussia di accedere ad alcuni Programmi di finanziamento europei (es. Erasmus+ e Horizon 2020). L’obiettivo reciproco dichiarato dalle parti è di intensificare la cooperazione tra l’Università di Cagliari e le Università della Bielorussia nella ricerca e nell’istruzione.
 
PROGRAMMI DI SCAMBIO E COOPERAZIONE. Nella mattinata del 2 marzo il Ministero Bielorusso dell’Istruzione ha ospitato in proposito il Forum “Istruzione Universitaria in Sardegna e Belarus, stato attuale e prospettive di collaborazione”, con gli interventi della professoressa Carucci sul tema delle opportunità offerte dai programmi europei Erasmus+, della prof.ssa Massidda sull’assicurazione della qualità nelle università italiane e nell’ateneo cagliaritano, della dottoressa Petretto a riguardo dei “programmi di istruzione inclusiva come elemento determinante per valutare la qualità dei servizi a supporto degli studenti universitari”. Nella seconda parte il prof. Vanzi sulle possibilità di cooperazione nel settore dell’aerospazio a cominciare dal progetto Erasmus+ “RESENPRO recentemente presentato e Pierluigi Caboni su “Capitalising the potential collaboration in the Sardinian Agri-Food ecosystem”. 
 
CULTURA E STRUMENTI MUSICALI. Nella stessa giornata del 2 marzo l’Università di Cagliari è stata presente anche nel Palazzo della Repubblica di Minsk, presso la Galleria d’Arte dell’Università della cultura”, in cui si è svolta una cerimonia solenne per lo scambio di strumenti musicali tipici tradizionali della Bielorussia (cornamusa) e della Sardegna (launeddas). La Galleria d’arte ospitava una mostra di strumenti musicali bielorussi e una mostra fotografica di strumenti musicali sardi. Dopo gli interventi del Prorettore Alessandra Carucci e del dott. Marco Sechi, ad illustrare e commentare un video sul suono e sull’uso delle launeddas è stato il professor Ignazio Macchiarella (impegnato anche il giorno successivo all’Università statale bielorussa di arte e cultura per una lezione pubblica e per una tavola rotonda con etnomusicologi dell’Accademia Statale di Musica). In questa occasione sono stati firmati, un accordo di cooperazione tra l’Università Statale Bielorussa di Arte e Cultura e l’Università degli Studi di Cagliari e una risoluzione sulla collaborazione nel campo della cultura, insieme ad altre istituzioni culturali bielorusse. A seguire la presentazione del libro «Strumenti musicali nazionali bielorussi», curata dal vicepresidente del Fondo cultura Tedeush Ivanovich Struzhezki e dal direttore dell’Enciclopedia Petrus Brovko, Vladimir Vladimirovich Andrievich. In conclusione spettacolo musicale con il concerto di un gruppo locale.




 
SVILUPPO DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI. Venerdì 3 marzo è stata la volta di diversi incontri bilaterali, a cominciare da quello all’Accademia delle Scienze della Repubblica di Belarus, dove la delegazione cagliaritana è stata ricevuta dal Segretario generale, Aleksandr Kilchevskiy, e da altri rappresentanti dell’Accademia, che hanno illustrato i possibili settori di cooperazione con l’Università di Cagliari. Si è quindi lasciato spazio alla visita da parte del prof. Caboni al Centro scientifico-pratico con i rappresentanti del settore alimentare sul controllo di qualità dei prodotti alimentari e a quella del prof. Vanzi all’istituto d’istruzione «Sistemi di informazione geografica». Altri colloqui hanno impegnato la prof.ssa Carucci all’Università Statale Bielorussa BGU con il Prorettore per la ricerca scientifica, il prof. Vanzi con il titolare della cattedra di fisica e tecnologie aerospaziali Vladimir Saechnikov, la prof.ssa Massidda all’Universita Statale Bielorussa di cultura fisica e Istituto di turismo e la dott.ssa Petretto all’Istituto per l’istruzione inclusiva dell’Università Pedagogica Statale. Quest’ultima docente dell’ateneo cagliaritano (foto qui sotto) era già stata in Bielorussia anche ad ottobre scorso e ha ora ricevuto l’invito per tornare a Minsk nel prossimo mese di maggio, quale relatrice al Festival della Psicologia 2017 sull’inclusione scolastica e universitaria, in particolare sulle leggi italiane riguardanti i diritti delle persone con disabilità , tematica che in Bielorussia sta conoscendo un forte interesse e in cui c’è la possibilità di creare una rete di collaborazione stabile per condividere le esperienze e migliorare la formazione degli studenti. 

   
  
TAVOLA ROTONDA CON SEI NAZIONI. “I problemi dell’istruzione universitaria nella sfera del commercio e del turismo”, questo l’argomento della tavola rotonda all’Università statale di Economia, ancora il 3 marzo scorso a Minsk, con la partecipazione della prof.ssa Massidda per l’Ateneo di Cagliari e i rappresentanti dell’Università Statale Bielorussa di Economia, dell’Università Statale Vietnamita per il commercio estero, dell’Accademia per la Tecnologia Alimentare di Odessa (Ucraina), dell’Università Russa per la Cooperazione, dell’Università Statale Russa di Economia Plekhanov, dell’Università di Tartu (Estonia), con la presenza dei responsabili di imprese e startup del settore turistico. In questa occasione è stato firmato l’Accordo quadro tra Università di Cagliari e Università Statale Bielorussa di Economia.
 
L’OFFERTA FORMATIVA DELL’ATENEO DI CAGLIARI. Tutta la delegazione isolana, ottimamente accolta nelle due giornate di lavori in Bielorussia, ha concluso la missione a Minsk con la presentazione dell’offerta formativa generale dell’Università di Cagliari (facoltà, lauree, corsi in inglese, dottorati, master, borse per studenti stranieri, corsi estivi di italiano…) alla presenza dei rappresentanti degli uffici mobilità delle varie università bielorusse e dei rispettivi rappresentanti studenteschi. A cura dell’Ambasciata d’Italia sono state inoltre illustrate le modalità di iscrizione nelle università italiane e come si ottiene il visto di studio in Italia da parte degli studenti stranieri residenti all’estero.

 
 
BILANCIO ESTREMAMENTE POSITIVO. Al suo rientro dalla visita, la professoressa Carucci si è detta molto soddisfatta dagli incontri, di cui presto si vedranno i risultati pratici con i nuovi programmi di interscambio internazionale: “La collaborazione tra gli atenei di Cagliari e della Bielorussia è senz’altro favorita dalle azioni messe in campo dalla Regione Autonoma della Sardegna, con progetti di cooperazione internazionale a scopo umanitario, culturale e di formazione e con l’organizzazione di diverse iniziative di scambio sia a Cagliari che a Minsk. L’università di Cagliari ha da poco presentato un progetto di “Mobilità per crediti” nell’ambito del Programma Erasmus+ con tre Università bielorusse e il sostegno del Ministero dell’Istruzione di Belarus, che, se finanziato, consentirà di supportare lo scambio di studenti, docenti e staff tra le università, dando maggiori occasioni per l’avvio di ulteriori progetti di cooperazione”. Nel caso della Bielorussia è inoltre determinante l’impegno del Consolato Onorario in Sardegna, rappresentato da Giuseppe Carboni, che preannuncia - nell’ambito dei programmi della Regione per la formazione e la gestione del turismo, in abbinamento alle attività dell’Università di Cagliari - la possibilità di realizzare in Sardegna nuovi corsi e stage per studenti bielorussi (vedi news su www.unica.it).


la delegazione dell’Università di Cagliari con i colleghi bielorussi. In prima fila, seduta al centro, la professoressa Alessandra Carucci