Cagliari, 19 dicembre 2016 - Si è riunito questa mattina nella Sala Consiglio del Rettorato dell’Università degli Studi di Cagliari il Comitato regionale di coordinamento tra le Università sarde, la Regione Sardegna e l’Ufficio Scolastico Regionale del MIUR. Erano presenti i due Rettori, Maria Del Zompo e Massimo Carpinelli, l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Claudia Firino (in rappresentanza del Presidente della Giunta regionale), il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Francesco Feliziani, e i rappresentanti degli studenti dei due atenei.

 

Gli atenei sardi si sono fatti carico di attivare tutte le procedure necessarie per l’avvio dei corsi abilitanti per il sostegno (TFA) con rapidità ed efficienza subito dopo l’emissione del decreto ministeriale, per offrire il massimo della risposta attualmente disponibile all’esigenza mostrata dal territorio.

 

La Regione assicura agli Atenei il massimo supporto per l’attuazione del programma concordato e per gli adempimenti necessari. La proposta formulata dal Comitato è di 250 posti, di cui 150 a Cagliari e 100 a Sassari, che diventeranno operativi soltanto dopo la conferma da parte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.

 

I tempi di emissione dei bandi, per i quali gli atenei continuano a lavorare con la massima rapidità, dipendono dal Ministero.

 

 

 

 

L’UNIONE SARDA di martedì 20 dicembre 2016

Cronaca di Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)

 

Ieri mattina nella sala consiglio del rettorato dell’Università, si è riunito il Comitato regionale di coordinamento tra le Università sarde, la Regione e l’Ufficio scolastico regionale del Miur. Erano presenti i due Rettori, Maria Del Zompo e Massimo Carpinelli, l’assessore regionale alla Pubblica istruzione, Claudia Firino (in rappresentanza del Presidente della Giunta regionale), il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Francesco Feliziani, e i rappresentanti degli studenti dei due atenei. Gli atenei sardi si sono fatti carico di attivare tutte le procedure necessarie per l’avvio dei corsi abilitanti per il sostegno (Tfa) subito dopo l’emissione del decreto ministeriale. La Regione assicura agli atenei il supporto per l’attuazione del programma concordato e per gli adempimenti necessari. La proposta formulata dal Comitato è di 250 posti, di cui 150 a Cagliari e 100 a Sassari, che diventeranno operativi soltanto dopo la conferma da parte del ministero dell’Istruzione, università e ricerca.

 

 

SARDINIAPOST.IT

19 dicembre 2016            Cronaca, In evidenza 09

 

Sono 250 i posti in Sardegna per i corsi abilitanti per il sostegno nelle scuole sarde: 150 a Cagliari e 100 a Sassari. È la proposta del Comitato regionale di coordinamento tra le Università, la Regione e l’Ufficio scolastico regionale riunito questa mattina nella Sala consiglio del rettorato dell’Ateneo di Cagliari.

Erano presenti i due rettori, Maria Del Zompo e Massimo Carpinelli, l’assessora regionale della Pubblica Istruzione, Claudia Firino, in rappresentanza del presidente della Giunta, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Francesco Feliziani, ed i rappresentanti degli studenti.

“Gli atenei sardi – hanno spiegato le due Università – si sono fatti carico di attivare tutte le procedure necessarie per l’avvio dei corsi abilitanti per il sostegno (Tfa) con rapidità ed efficienza subito dopo l’emissione del decreto ministeriale, per offrire il massimo della risposta attualmente disponibile all’esigenza mostrata dal territorio”. La Regione assicura agli Atenei il massimo supporto per l’attuazione del programma concordato e per gli adempimenti necessari. La proposta diventerà operativa soltanto dopo la conferma da parte del ministero dell’Istruzione, università e ricerca. I tempi di emissione dei bandi, per i quali gli atenei continuano a lavorare con la massima rapidità, dipendono ora dal Ministero.

 

 

CAGLIARIPAD.IT

 

Sono 250 i posti in Sardegna per i corsi abilitanti per il sostegno nelle scuole sarde: 150 a Cagliari e 100 a Sassari. È la proposta del Comitato regionale di coordinamento tra le Università, la Regione e l’Ufficio scolastico regionale riunito questa mattina nella Sala consiglio del rettorato dell’Ateneo di Cagliari.

Erano presenti i due rettori, Maria Del Zompo e Massimo Carpinelli, l’assessora regionale della Pubblica Istruzione, Claudia Firino, in rappresentanza del presidente della Giunta, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Francesco Feliziani, ed i rappresentanti degli studenti. "Gli atenei sardi - hanno spiegato le due Università - si sono fatti carico di attivare tutte le procedure necessarie per l’avvio dei corsi abilitanti per il sostegno (Tfa) con rapidità ed efficienza subito dopo l’emissione del decreto ministeriale, per offrire il massimo della risposta attualmente disponibile all’esigenza mostrata dal territorio".

La Regione assicura agli Atenei il massimo supporto per l’attuazione del programma concordato e per gli adempimenti necessari. La proposta diventerà operativa soltanto dopo la conferma da parte del ministero dell’Istruzione, università e ricerca. I tempi di emissione dei bandi, per i quali gli atenei continuano a lavorare con la massima rapidità, dipendono ora dal Ministero.

 

 

ALGUER.IT

 

CAGLIARI - Si è riunito questa mattina (lunedì), nella Sala Consiglio del Rettorato dell’Università degli Studi di Cagliari il Comitato regionale di coordinamento tra le Università sarde, la Regione Sardegna e l’Ufficio Scolastico Regionale del Miur. Erano presenti i due rettori, Maria Del Zompo (Università degli Studi di Cagliari) e Massimo Carpinelli (Università di Sassari), l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione Claudia Firino (in rappresentanza del presidente della Giunta Regionale), il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Francesco Feliziani ed i rappresentanti degli studenti dei due atenei.

Gli atenei sardi si sono fatti carico di attivare tutte le procedure necessarie per l’avvio dei corsi abilitanti per il sostegno con rapidità ed efficienza subito dopo l’emissione del decreto ministeriale, per offrire il massimo della risposta attualmente disponibile all’esigenza mostrata dal territorio. La Regione Autonoma della Sardegna assicura agli Atenei il massimo supporto per l’attuazione del programma concordato e per gli adempimenti necessari.

La proposta formulata dal Comitato è di 250 posti, di cui 150 a Cagliari e 100 a Sassari, che diventeranno operativi soltanto dopo la conferma da parte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. I tempi di emissione dei bandi, per i quali gli atenei continuano a lavorare con la massima rapidità, dipendono dal Ministero.