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Resistenza antibiotici: scienziati di Cagliari in prima fila

La divisione cellulare batterica al centro del workshop internazionale di Praga. Ricerche dello staff del Dipartimento di Scienze chirurgiche
04 ottobre 2016

http://events.embo.org/16-bact-cell-div/
Resistenza degli antibiotici: gli scienziati dell’ateneo di Cagliari in prima fila nella ricerca
 
La divisione cellulare batterica al centro del workshop internazionale di Praga. I lavori sono stati curati dallo staff del dipartimento scienze chirurgiche guidato dalla professoressa Orietta Massidda

Cagliari, 4 ottobre 2016
Mario Frongia 

Orietta MassiddaRICERCA AVANZATA. A numero chiuso con 115 partecipanti, con alcuni dei principali esperti su scala mondiale, dal 14 al 17 settembre scorso si è svolto a Praga il workshop “Bacterial cell division: orchestrating the ring cycle” (http://events.embo.org/16-bact-cell-div/). I lavori, organizzati da Orietta Massidda (Dipartimento scienze chirurgiche dell’ Università di Cagliari, nella foto a lato) con la collaborazione di Waldemar Vollmer (Centre for bacterial cell biology, Medical School, Newcastle University) e di Pavel Branny (Division of cell and molecular microbiology, Institute of microbiology, Academy of sciences of the Czech Republic), sono stati finanziati dalla prestigiosa Organizzazione europea di biologia molecolare (Embo, Excellence in Life Sciences).

MOLECOLE SCONOSCIUTE O QUASI. La divisione cellulare batterica è un processo essenziale, i cui dettagli molecolari rimangono ancora largamente sconosciuti. L’interesse suscitato dal processo – spiega la professoressa Massidda - è dovuto sia a una curiosità biologica intrinseca sia alla possibilità di sfruttare le proteine della divisione cellulare come bersagli primari per lo sviluppo di nuovi farmaci antibatterici. Il processo è coordinato insieme ad altri eventi della vita cellulare e garantito dalla formazione di un apparato multi-proteico, il divisoma, che si assembla in una struttura dinamica ad anello”. E ancora. “A 25 anni dalla sua scoperta l’avanzamento delle conoscenze nella ricostruzione delle diverse parti che compongono il divisoma hanno portato a chiarire come ciò avvenga dal punto di vista meccanicistico e le nuove tecniche di microscopia hanno rivelato con estrema precisione la localizzazione, la struttura e la dinamica dei componenti coinvolti. Inoltre – rimarca la docente dell’ateneo di Cagliari - le nuove ricerche nei batteri diversi da quelli classicamente utilizzati come modello, Escherichia coli e Bacillus subtilis, hanno svelato somiglianze e diversità presenti nell’ambito delle numerose specie microbiche. I risultati hanno un notevole impatto nella comprensione dell’interazione tra i microorganismi e l’ambiente, incluso l’uomo”.

LAVORI E INTERVENTI DI ALTO PROFILO. Il programma del workshop di Praga hanno riscosso, sulla scia della tradizione Embo, è stato di altissimo livello scientifico. I lavori dedicati alla parete e alla divisione cellulare batterica hanno catturato le attenzioni di studiosi provenienti dai cinque continenti. I contributi delle presentazioni orali e poster, alcuni dei quali hanno determinato una rivoluzione delle conoscenze in questo campo. “Per quanto resti ancora molto da chiarire sui complessi meccanismi che regolano il processo di divisione cellulare batterica, una cosa sembra chiara: la sintesi della parete cellulare durante le fasi di crescita e divisione - conclude Orietta Massidda - si conferma il primo ma anche il più efficace, tra i bersagli su cui investire per lo sviluppo di nuovi antibiotici, così necessari a causa dell’incessante aumento della resistenza agli antibiotici di cui finora disponiamo”.

INFO: Workshop website:
http://events.embo.org/16-bact-cell-div/#EMBObactcelldiv
www.nature.com/nature/journal/v537/n7622/full/537622a.html
http://biorxiv.org/content/early/2016/09/26/077560
http://biorxiv.org/content/early/2016/09/26/077610),
http://www.nature.com/nature/journal/v354/n6349/abs/354161a0.html

 

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