Si è conclusa a Palazzo Belgrano e in via Università la Settimana europea della scienza. Centinaia di visitatori ai gazebo divulgativi e informativi allestiti dagli scienziati. “Un altro passo verso una reciproca e proficua contaminazione con la città e le nuove generazioni” dice il rettore Maria Del Zompo
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alcune immagini della serata in Rettorato e in via Università - nella prima foto il rettore Del Zompo e il sindaco Zedda (IC)
La delegazione del Cagliari alla Notte dei ricercatori. Si è conclusa a Palazzo Belgrano e in via Università la Settimana europea della scienza. Centinaia di visitatori ai gazebo divulgativi e informativi allestiti dagli scienziati. “Un altro passo verso una reciproca e proficua contaminazione con la città e le nuove generazioni” dice il rettore Maria Del Zompo
Cagliari, 30 settembre 2016
Mario Frongia
Oggi, venerdì 30 settembre, dalle 16.30 alle 23, in via Università - con la strada chiusa al traffico - nel chiostro interno e nell’aula magna del rettorato,nell’atrio della Biblioteca universitariasi è sviluppata la seconda giornata curata dall’ateneo per la Notte dei ricercatori, evento incluso nella Settimana europea della scienza. “Lavoriamo all’integrazione e alla contaminazione reciproca con i cittadini, le scuole e il contesto urbano” ha rilanciato Maria Del Zompo. “Una bellissima festa con un intento principale: avvicinare la società civile all’Università per far capire che la ricerca e la scienza sono al centro della quotidianità di chiunque. I nostri ragazzi - ha detto Micaela Morelli, pro rettore per la Ricerca - devono avere, e saper cogliere, le massime opportunità di formazione per farsi strada nella vita”. Per Annalisa Bonfiglio, pro rettore all’Innovazione, “la Settimana della scienza rafforza la nostra mission: accentuare l’intesa con il tessuto produttivo e promuovere al meglio le potenzialità, i progetti e le idee dei nostri allievi”.
Accademia e pallone. Il rettore, grande appassionata di calcio, ha poi incontrato Simone Padoin e Bartosz Salamon, mezzala e difensore del Cagliari. “Vi faccio un in bocca al lupo di cuore per la partita contro il Crotone. La vostra presenza testimonia attenzioni verso il nostro lavoro, la città e i giovani. Siamo grati a voi e alla società per la sensibilità e l’attenzione agli eventi del mondo universitario”. Su input del presidente Giulini e con il coordinamento del marketing guidato da Mario Passetti, i due rossoblù hanno toccato con mano il mondo accademico, più vicino alla città e alle nuove generazioni. Padoin e Salamon, tra foto, selfie e autografi, hanno incontrato anche i pro rettori alla Ricerca e all’Innovazione, Morelli e Bonfiglio, gli assessore regionali alla Programmazione e ai Trasporti, Raffaele Paci e Massimo Deiana. Tra i gazebo divulgativi, Café scienza, seminari e tavole rotonde centrocampista e difensore hanno risposto ai quesiti dei tifosi-studenti e posato con laureandi di Scienze della comunicazione e della formazione. Cultura e sport, binomio che piace. “L’università? Non avessi fatto il calciatore mi sarei iscritto a Scienze motorie” ha detto Salamon. “Ho fatto lo scientifico e mi sono iscritto in Lingue” ha aggiunto Padoin. Inevitabile il tema campionato. “La salvezza rimane il nostro principale obiettivo. Cercheremo di raggiungerla quanto prima, poi ci leveremo altre soddisfazioni. Il Crotone? Match complicato ma stiamo bene e abbiamo preparato nei dettagli la partita. Saremo agguerriti, vogliamo fare punti per un altro passo avanti”. Padoin ha ribadito: “Il supporto del pubblico è fondamentale: spero che il Sant’Elia domenica sia al completo”.
Un successo senza confini. La “Notte dei ricercatori” ha avuto vasta eco e consensi diffusi. I giovani hanno assediato i gazebo divulgativi allestiti in via Università. Particolarmente intenso lo scambio e la richiesta di informazioni e materiale divuklgativo sui vari corsi di laurea. Café scienza, seminari, tavole rotonde hanno esplorato un vasto campionario diargomenti. Da “Coccodrilli, squali e tartarughe: fossili nell’area urbana di Cagliari” a “Nanotecnologie per l’acqua potabile”, “Digital media”, “La collaborazione Università-Imprese”, “Sardegna oltremare”, “L’esistenza degli dei”, “Il Ballu tundu fa bene al cuore”, “Infinito, arte filosofia e matematica”, “Identità a confronto: il linguaggio delle donne sarde e iraniane”, “Sai cosa mangi? Cibo e scienza si incontrano”, “Musica e identità in Sardegna”, “La comunicazione utile”, “Domus de janas e tecnologia Ict”, “Psicologia della disabilità”, “La scienza e il restauro”, “La letteratura salva la vita”, “Abissi ultima frontiera”, “Pensare, comunicare, interpretare”, “Unica in blue: un mare di ricerche”, “Le regole della Rue Morgue”, “Le nuove sfide del mondo contemporaneo: Medio Oriente e Cina”, “La ricerca degli antibiotici del futuro”, “La memoria dell’Università di Cagliari”. In breve, una serata di forte interesse, con dimostrazioni, incontri ed esperimenti affascinanti. Apprezzata anche la degustazione di prodotti dell’agroalimentare isolano. Numerosi i visitatori della Collezione Piloni e dell’Archivio storico. L’Università per la “Notte” ha avuto il supporto di Fondazione di Sardegna e Comune di Cagliari.
sotto: Micaela Morelli, Bartosz Salamon, Maria Del Zompo e Simone Padoin nell’Aula Magna del Rettorato
CAGLIARI NEWS 24
www.cagliarinews24.com/cagliari-oggi-padoin-e-salamon-a-la-notte-dei-ricercatori-in-via-universita-18453.html
www.cagliarinews24.com/la-notte-dei-ricercatori-salamon-e-padoin-contro-il-crotone-gara-complicata-sara-fondamentale-il-supporto-dei-tifosi-18460.html
Padoin e Salamon alla Notte dei ricercatori: sport e innovazione
INNOVAZIONE, STORIA E DIVULGAZIONE
La Cittadella universitaria accoglie le scuole
LA NOTTE DEI RICERCATORI A "BUONGIORNO REGIONE", RUBRICA DELLA TGR RAI SARDEGNA
Oggi pomeriggio nel campus di Monserrato gli eventi della Settimana europea della scienza dedicati alle nuove generazioni. L’ateneo in campo con cinquanta progetti: magie della chimica, gare di matematica, natura al microscopio, cellule del corpo umano, la luna senza fossili. Previsti esperimenti, visite a musei e laboratori. Su MetroCagliari si viaggia gratis
Cagliari, 29 settembre 2016
Mario Frongia
Oggi, giovedì 29 settembre, dalle 16.30, nei laboratori e nelle aule dei dipartimenti di Matematica, Scienze (Chimiche e geologiche, della Vita e dell’ambiente, Biomediche) - Cittadella universitaria, Monserrato - si apre la Notte dei ricercatori. “L’evento punta a sensibilizzare cittadini e nuove generazioni sull’importanza della ricerca e l’impatto che la scienza ha nella quotidianità” dice Micaela Morelli (prorettore Ricerca scientifica, ateneo Cagliari).
APPEAL IN CITTADELLA. Matematica in action,Chimica: scoprire e sperimentare, La natura al microscopio, Physics in lab, Perché sulla luna non ci sono fossili? Alla scoperta del mondo animale: dalla cellula ai vertebrati, Il regno vegetale al microscopio: la vita da scoprire, Come comunicano le cellule nervose, Come si osservano le cellule del corpo umano, Lo studio dell’uomo: modelli anatomici e preparati istologici, Lo studio dell’uomo: colture cellulari col microscopio a fluorescenza, Lo studio dell’uomo con il microscopio elettronico a scansione, Gare di matematica fami(g)liare: giochi matematici, La filiera della conoscenza: dal cartaceo al digitale, Mostra/giochi scientifici con esperimenti sugli inchiostri, Gli strumenti e gli apparecchi dei chimici, Una notte al museo sardo di antropologia ed etnografia, Lo studio dell’uomo: museo anatomico e strumenti storici, La magia della chimica, Science show, Dal sole alle galassie: un viaggio nello spazio e nel tempo alla scoperta dell’Universo, Alla ricerca delle origini: viaggio antropologico nel tempo e intorno al mondo, Open night ai laboratori di ricerca, Scienza, storia ed esperimenti al museo di fisica: un bouquet di forte interesse, con dimostrazioni ed esperimenti affascinanti. La scienza a portata di mano, trampolino ideale per suscitare interessi e passione: questo il tema della serata in Cittadella.
repertorio UniCa.it: la Notte dei Ricercatori 2015 (link)
METROCAGLIARI E CONCORSO PER GLI STUDENTI. La Settimana della scienza (24/30 settembre) coinvolge oltre 300 città europee e culmina domani, venerdì 30 con la Notte europea dei ricercatori. In Italia il progetto (coordina Frascati Scienza) si snoda in 29 città con 350 appuntamenti. Il team dell’ateneo di Cagliari, diretto dalla professoressa Morelli, prosegue domani, venerdì 30, in rettorato. I ricercatori cagliaritani prendono parte a tavole rotonde, Caffè scienza e gazebo tematici distribuiti su via Università, aula magna e chiostro. Tra gli argomenti trattati “Coccodrilli, squali e tartarughe: fossili nell’area urbana di Cagliari”, “L’esistenza degli dei”, “Il Ballu tundu fa bene al cuore”, “Infinito, arte filosofia e matematica”, “Identità a confronto: il linguaggio delle donne sarde e iraniane” e “Sai cosa mangi? Cibo e scienza si incontrano”. Ampia attenzione anche a tematiche di biologia, astrofisica, comunicazione, innovazione tecnologica e attualità. Tra le news della due giorni il voucher gratuito per andare in Cittadella con MetroCagliari e il concorso per gli studenti con in palio 500 euro per il miglior reportage video di due minuti da postare su Youtube e unica.it.
Attualità, storia, sport e divulgazione per la Notte dei ricercatori
Anche una delegazione del Cagliari calcio all’evento di giovedì e venerdì. I coccodrilli nel capoluogo, ballu tundu e salute, donne iraniane e donne sarde, cibo e matematica. L’Università in campo per la Settimana europea della scienza con cinquanta progetti. “Divulghiamo innovazione, tecnologia e umanesimo per suscitare curiosità. Aspettiamo i cittadini per creare una reciproca contaminazione” le parole del rettore Maria Del Zompo
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Cagliari, 26 settembre 2016
Mario Frongia
Oggi, lunedì 26 settembre, il rettore Maria Del Zompo, il pro rettore per la Ricerca scientifica, Micaela Morelli e l’assessore comunale alla Cultura, Paolo Frau, hanno presentato la Notte dei ricercatori. L’evento rientra nell’ambito della Settimana della scienza. Atenei e centri di ricerca presentano le proprie attività per contribuire alla crescita del tessuto produttivo, sociale e culturale.
Anche quest’anno Arst e Assessorato Regionale dei Trasporti hanno accolto con entusiasmo l’invito dell’Università di Cagliari per il più importante appuntamento europeo di comunicazione scientifica. |
CINQUANTA GOL DELL’UNIVERSITÀ DI CAGLIARI.
La Settimana della scienza - 24/30 settembre - coinvolge 300 città europee e culmina venerdì 30 con la Notte europea dei ricercatori. In Italia il progetto coordinato da Frascati Scienza si snoda in 29 città con 350 tra spettacoli, workshop ed eventi di biologia, astrofisica, comunicazione, innovazione tecnologica e attualità. Il programma coordinato dal pro rettore si sviluppa giovedì 29 in Cittadella universitaria (Monserrato) e venerdì 30 in rettorato.INFO: Lidia Melis, 070.6756526 – www.unica.it - www.frascatiscienza.it
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Coccodrilli, ballo tondo, cibo e matematica per la Notte europea dei ricercatori
NOTTE EUROPEA DEI RICERCATORI. L’ateneo divulga e incontra i cittadini. A Cagliari e Monserrato oltre cinquanta iniziative il più importante evento europeo di comunicazione scientifica. Dal 24 al 30 settembre per la Settimana della Scienza aperitivi, seminari e tavole rotonde interattive
Cagliari, 7 settembre 2016
Mario Frongia
Il 30 settembre si rinnova l’appuntamento con la scienza che attrae
L’ateneo di Cagliari tra le nove università italiane coinvolte. Il progetto coordinato da Frascati Scienza vede impegnate 23 città con oltre 200 eventi tra spettacoli, workshop e laboratori. Con la Settimana della scienza dal 24 al 30 settembre attività per adulti e bambini: ‘Made in Science’, la filiera della conoscenza
Cagliari, 8 agosto 2016
Mario Frongia
Dal 24 al 30 settembre 2016 al via la Settimana della Scienza che culminerà il 30 Settembre con la Notte Europea dei Ricercatori. La manifestazione è promossa dalla Commissione Europea. Il progetto coordinato da Frascati Scienza vede tra i suoi partner principali i più importanti enti di ricerca nazionali (ASI, CNR, ENEA, ESA-ESRIN, INAF, INFN, INGV, ISS, CINECA, GARR, ISPRA, CREA, Sardegna Ricerche), tra le migliori università della Penisola (Sapienza Università di Roma, Università Roma “Tor Vergata”, Università Roma Tre, Università LUMSA, Università di Cagliari, Università di Cassino, Università di Parma, Università di Sassari, Università di Modena e Reggio Emilia) e la Regione Lazio.
Made in science. Le prossime due edizioni, a cura di Frascati Scienza previste a settembre 2016 e 2017, saranno all’insegna del MADE IN SCIENCE, per una scienza vista come vera e propria ’filiera della conoscenza’, capace di produrre e distinguersi per eccellenza, qualità, creatività, affidabilità, transnazionalità, competenze e responsabilità. MADE IN SCIENCE sarà il marchio che distingue la qualità, l’eccellenza e l’importanza della ricerca italiana e il filo conduttore degli appuntamenti in programma.
Frascati Scienza il 24 settembre, in occasione dell’evento lancio della Notte Europea dei Ricercatori 2016, guiderà il pubblico in un viaggio attraverso una "Casa della Scienza" che sarà allestita a Roma con il contributo della Regione Lazio. Saranno realizzati spazi che riproducono una cucina camera, soffitta e giardino per promuovere varie attività scientifiche aperte a tutti. I partecipanti, dopo essere stati accolti all’ingresso, potranno visitare la casa attraverso un percorso che li guiderà in cucina per conoscere le “ricette di chimica”, in cameretta per scoprire la fisica dei giocattoli, fino a salire in soffitta per osservare con il telescopio la stella che scalda il nostro pianeta, per riscendere infine in giardino e conoscere da vicino i segreti della biologia. All’interno di ciascuna stanza le persone vivranno delle brevi esperienze scientifiche che permetteranno loro di guardare con occhi nuovi quello che accade ogni giorno nelle nostre case. L’idea della casa guiderà tutte le attività che caratterizzeranno la settimana della scienza e la Notte Europea dei Ricercatori: ogni giorno della settimana, dal 26 al 29 settembre sarà, infatti, dedicato ad una delle 4 stanze e sarà caratterizzato da attività, laboratori e spettacoli a tema. Infine, il 30 settembre la casa della scienza verrà ricostruita a Frascati all’interno delle Mura del Valadier e le stanze saranno ampliate così da ospitare un maggior numero di attività e consentire ai visitatori di vivere un numero maggiore di esperienze.
Horizon 2020. Gli eventi rientrano nella azione Marie Sklodowska-Curie del programma Horizon 2020. In Italia oltre al progetto coordinato da Frascati Scienza sono cinque i progetti vincitori del finanziamento europeo: Sharper, Luna 2016, Closer, Bright e Society.
Commissione europea. La Notte Europea dei Ricercatori è un progetto promosso dalla Commissione Europea. Il progetto coordinato da Frascati Scienza è realizzato in collaborazione con Regione Lazio, Comune di Frascati, ASI, CNR, ENEA, ESA-ESRIN, INAF, INFN, INGV, ISS, CINECA, GARR, ISPRA, CREA, Sardegna Ricerche, con Sapienza Università di Roma, Università Roma “Tor Vergata”, Università Roma Tre, Università LUMSA di Roma e Palermo, Università di Cagliari, Università di Cassino, Università di Parma, Università di Sassari, Università di Modena e Reggio Emilia. L’evento vede la partecipazione di G.Eco, Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA), Accatagliato, Associazione Arte e Scienza, Gruppo Astrofili Monti Lepini (Osservatorio di Gorga), Associazione Culturale Chi Sarà di Scena, RES Castelli Romani, Associazione Eta Carinae, Associazione Tuscolana Amici di Frascati, Astronomitaly – La Rete del Turismo Astronomico, Explora il Museo dei Bambini di Roma, L.U.D.I.S, Museo Tuscolano delle Scuderie Aldobrandini, Native, Sotacarbo, STS Multiservizi, Science4Biz, Dinosauri in Carne e Ossa.
Informazioni: www.frascatiscienza.it
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