“… lei e’ il degno erede del grande prof. Muntoni!”
Cosi’ scrisse anni fa uno Studente nella propria scheda di valutazione
della didattica, relativamente al corso che professai proprio in
quell’anno accademico ad Ingegneria.
Certamente fin troppo generoso con me quello Studente, ma lucidissimo
nell’aver individuato nel prof. Carlo Muntoni un vero Maestro.

Lo era davvero.

Ricordo con nostalgia le appassionate ed appassionanti discussioni su come
interpretare al meglio la rivoluzione didattica imposta dalla riforma dei
cicli di studi, consistente nella formidabile sfida di ristrutturare
l’insegnamento della fisica generale agli Allievi Ingegneri dai
tradizionali corsi monolitici annuali, ai nuovi piu’ compatti e snelli
corsi semestrali.
Ricordo lo scrupolo che il prof. Muntoni metteva nel cercare di adattare
senza sminuire, di semplificare senza banalizzare, di snellire l’apparato
formale senza intaccare il rigore concettuale.
Tutto questo anni prima che qualcuno si inventasse la certificazione di
qualita’ per la didattica e tutte le altre corbellerie che ci sono
quotidianamente inflitte.

Ricordo la serena consapevolezza dei propri limiti che emergeva
ogniqualvolta si parlava di ricerca.
Un atteggiamento di sobrieta’ e moderazione che fa a pugni con lo stile
universitario del giorno d’oggi, dove la piu’ piccola realizzazione viene
sbandierata ai quattro venti come prova di (auto-assegnata) eccellenza.

Ricordo, lui sardo fino alla radice dei capelli, la sua passione per
questa Isola e per il possibile ruolo di “faro culturale mediterraneo” che
le assegnava.
Mi entusiasmavo a sentirlo immaginare la nostra Universita’ come la sede
di alta formazione ingegneristica per i giovani dei Paesi del Magreb. In
particolare, aveva a cuore che il patrimonio tecnico e scientifico (oltre
che culturale, ma questa e’ altra storia…) della tradizione sarda in
ingegneria mineraria non fosse disperso nel nulla, ma trasmesso la’ dove
avrebbe potuto ancora essere utile.
Questo ben prima che si inventassero i programmi di collaborazione
transfrontaliera.

Ricordo, anche, la straordinaria apertura mentale di un docente che, pur
avendo svolto l’intera sua carriera a Cagliari, un giorno mi disse
(immagino per consolarmi un po’ di alcune sgradevolezze accademiche che
altri illustri docenti stavano riservando a me, arrivato da poco dalla
nebbiosa padania) che “ … la Sardegna, oltre di chi ci e’ nato, e’ anche
di chi lavora in e per la Sardegna …”.
Una delle cose che mi ha convinto e ulteriormente motivato a continuare la
mia esperienza qui.

Ricordo, infine, la premurosa attenzione allo Studente, sia quando aveva
bisogno di essere capito ed aiutato, sia quando aveva bisogno di essere
guidato ed eventualmente ripreso.
Ho imparato da lui a vedere sempre e comunque nello Studente una risorsa;
a considerare la didattica come missione e non come sottrazione di tempo
prezioso da dedicare altre e ben piu’ appaganti attivita’.
Sono certo che questo suo modo di accostarsi agli Studenti fosse istruito
alla Fede in quei valori che testimoniava con grande semplicita’, ma
manifesta evidenza.

Il prof. Carlo Muntoni e’ stato per me un Maestro.

Luciano Colombo

I funerali del professore saranno celebrati giovedì 30 giugno alle 16 nella chiesa di San Francesco in via Piemonte

Il giorno 28 giugno 2016 è venuto a mancare il collega Carlo Muntoni (nella foto a destra),  professore ordinario di Fisica Generale del Dipartimento di Fisica e della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Cagliari.

Carlo Muntoni è stato per lungo tempo Direttore del Centro di Calcolo del nostro Ateneo e si è dedicato, con passione, alla formazione di intere generazioni di studenti. Negli anni ’60 ha contribuito attivamente alla nascita della Fisica della Materia nell’Università di Cagliari e la sua lunga attività  di ricerca ha riguardato le proprietà ottiche dei semiconduttori, la termoluminescenza e la spettroscopia Mössbauer applicata allo studio delle proprietà magnetiche e strutturali dei materiali.  

I colleghi del Dipartimento di Fisica lo ricordano per la sua grande cordialità e per l’entusiasmo con cui proponeva ed intraprendeva nuove iniziative.

Giovanni Bongiovanni

Tutto l’Ateneo si unisce al dolore della famiglia e dei parenti tutti per la scomparsa del prof. Carlo Muntoni e rende omaggio alla sua persona, per il grande impegno profuso come insegnante per diverse generazioni di studenti e quello - non meno importante - negli organi collegiali di governo dell’Università di Cagliari.

I funerali del professore saranno celebrati giovedì 30 giugno alle 16 nella chiesa di San Francesco in via Piemonte