Il 28 giugno alle 17.30 nell’Aula Presidenza al II piano del Palazzo Cugia, in via Santa Croce 67 a Cagliari, la presentazione del libro "Verso una pianificazione antifragile - Come pensare al futuro senza prevederlo", scritto a 4 mani dagli autori Ivan Blecic e Arnaldo Cecchini. L’incontro è organizzato dal Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura e dal Dottorato in Ingegneria Civile e Architettura.
"L’idea di una pianificazione capace di fare i conti con il futuro e di decidere come sarà il mondo si è rivelata per molti aspetti fallimentare. Per quattro buone ragioni. Prevedere è difficile, pressoché impossibile – ma è necessario. Le forze che agiscono nella trasformazione della città sono determinate da processi e dinamiche che non hanno nulla a che fare con la pianificazione. Un approccio normativo-prescrittivo non tiene conto dell’inesorabile volontà di molti esseri umani a fare a modo loro. C’è una piccola distorsione totalitaria nell’idea di sapere che cosa è meglio per gli altri. Questo libro è a favore della necessità di pianificare. Ma di una pianificazione che possa funzionare.
La nozione di antifragilità è essenziale per questo scopo. Non solo perché le città sono sistemi antifragili, ma perché una pianificazione che operi in direzione dell’antifragilità può essere efficace e costruire le condizioni per evitare iniquità e bruttezza e favorire il diritto alla città."
Intervengono:
Antonello Sanna - DICAAR, Università di Cagliari
Corrado Zoppi - DICAAR, Università di Cagliari