VENTESIMA EDIZIONE, I DATI CONSUNTIVI. All’università due giornate impreziosite da visite guidate, lezioni e dimostrazioni scientifiche, itinerari culturali, momenti musicali, rappresentazioni storiche e informazioni sui corsi di laurea e sulle attività di ricerca dell’ateneo cagliaritano. Evento realizzato in sinergia con istituti scolastici e associazioni del territorio
Cagliari, 17 maggio 2016
Ivo Cabiddu
Anche quest’anno i siti dell’Università di Cagliari aperti al pubblico per Monumenti Aperti 2016 hanno riscosso un grande successo di pubblico. In totale sono stati 25.113 i visitatori che hanno approfittato dell’occasione per conoscere alcune delle sedi più prestigiose dell’ateneo cagliaritano. Gradimento sempre altissimo per l’Orto Botanico e per gli edifici del centro storico, con in prima fila il Palazzo Belgrano (Rettorato), il Museo delle cere anatomiche nella Cittadella dei musei, il Chiostro di Architettura e la Collezione sarda di Luigi Piloni. Ottimi anche i numeri per il Palazzo delle Scienze e minori invece per Monserrato, che in questo caso soffre di certo il decentramento rispetto ai percorsi cittadini, pur rivelando un vivo interesse anche per le scienze "dure" da parte di centinaia di persone.
I registri delle firme restituiscono infatti un quadro indicativo del gran numero di persone che sabato 14 e domenica 15 maggio hanno visitato gli edifici, i musei e i laboratori dell’ateneo inseriti nei percorsi della manifestazione. Ecco nella tabella seguente il dettaglio dei dati conclusivi relativi alle presenze nelle due giornate di apertura:
SODDISFAZIONE DEL RETTORE. Dalla professoressa Maria Del Zompo un plauso allo staff organizzativo della manifestazione e un ringraziamento a tutti i collaboratori, ai volontari, agli studenti e al personale universitario per la disponibilità nel weekend e per la capacità di accogliere i visitatori con cortesia e professionalità, confermando quanto l’Università sia aperta e rivolta al territorio.
MONUMENTI APERTI 2016. Il saluto della responsabile organizzativa per l’Università di Cagliari - Nella pagina e più in basso, in ordine casuale, una raccolta di foto e autoscatti a cura dello staff di volontari impegnati nella manifestazione
SINGOLI EVENTI E COLLABORAZIONI (sintesi):
A Palazzo Belgrano (via Università): visite guidate del primo piano (Rettorato, Aula Magna) in collaborazione con il Liceo di Scienze Umane Eleonora d’Arborea di Cagliari; momenti musicali a cura del Conservatorio Pierluigi da palestrina (concerto dello studente in composizione Nicola Agus e Concerto d’archi), con il coordinamento del Maestro Medda; Archivio storico (piano terra, novità di Monumenti aperti 2016) a cura della professoressa Cecilia Tasca e collaboratori.
- Collezione sarda Luigi Piloni: viste guidate a cura di dipendenti universitari effettuate in collaborazione con l’Associazione Fidapa - approfondimenti scientifici e artistici a cura della professoressa Pamela Rita Ladogana.
- Polo di Architettura: visite guidate con il personale universitario e punto informativo curato dall’associazione Cult Arch.
- Cittadella dei musei: le cere anatomiche del Susini, le collezioni litiche preistoriche e la collezione archeologica Evan Gorga (custodite nei locali del Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio e del Laboratorio di Antichità Sarde e Paletnologia - LASP - vedi FB) e spazi esterni con visite guidate da personale docente, tecnico-scientifico e da studenti dei corsi di laurea in Beni culturali, Archeologia e Storia dell’Arte (vedi Vestigia Unica su FB) e della Scuola di Specializzazione in Archeologia.
Grazie al Dipartimento di Storia dei beni culturali e territorio anche il percorso culturale cittadino Trentapiedi dei Monumenti nel quartiere di Stampace (vedi evento su FB), in collaborazione con Legambiente, Associazione Terzo Millennio, Gruppo folkloristico della Sardegna, Corale polifonica Santa Cecilia e Associazione Memoriae Milites (Torneo del Leofante e mercato medievale). - Orto botanico (web): visite guidate ai gioielli naturali del Dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente con personale dell’ateneo e alunni degli istituti: Comprensivo 2 di Quartu Sant’Elena, degli Abruzzi, Domenico Azuni, Giua, Liceo scientifico Alberti.
- Facoltà di Scienze naturali: visite guidate con la collaborazione di 15 studenti + approfondimenti scientifici; mostra fotografica “Se questo è cibo”, di Marcello Carrozzo; mostra di pittura botanica “Nel cuore della natura”, di Giuliana Sordi; concerto della scuola Istituto Comprensivo n° 2 di Quartu Sant’Elena; incontro con rivista "Antas" e presentazione del sito.
Museo di Biologia animale: visite guidate a cura di universitari e degli studenti dell’istituto superiore De Sanctis-Deledda, con presentazioni di approfondimento a cura di tecnici e ricercatori.
- Museo di Mineralogia e di Paleontologia "Domenico Lovisato" e Museo di Mineralogia “Leonardo De Pruner” (web), in via Trentino 51: itinerario su patrimonio culturale geologico evoluzione, conservazione della paleobiodiversità, variazione climatica ed impatto sulla biosfera, geotermia, rischio geologico e pianificazione territoriale, minerali e tecnologie (FB); collaborazione dell’associazione Scienza Società Scienza, coordinamento scientifico da parte del personale universitario tecnico e ricercatore; nei locali dei musei anche una mostra di strumenti di miniera, realizzata dall’associazione culturale “Su Zurfuru”.
- Museo di Antropologia: visite guidate a cura del Liceo delle Scienze umane Eleonora d’Arborea; momenti di approfondimento a cura di Marco Melis, dottore di ricerca in Scienze antropologiche.
- Musei di Chimica e di Fisica: approfondimenti scientifici ed esperimenti dal vivo con gli studenti universitari dei vari corsi di laurea di riferimento.
MONUMENTI APERTI 2016. Spettacolo folcloristico durante l’itinerario "Trentapiedi" nel quartiere di Stampace
Per informazioni sul patrimonio museale dell’Università di Cagliari vedi recapiti alla pagina web di Unica.it "Archivi, musei e collezioni scientifiche": http://www.unica.it/pub/2/index.jsp?is=2&iso=10