L’UNIONE SARDA DI SABATO 19 DICEMBRE 2015

Cronaca di Cagliari (Pagina 25 - Edizione CA)

 

 

Le due migliori tesi di dottorato in Storia politica e culturale dell’Italia contemporanea sono di altrettanti dottori di ricerca dell’Università di Cagliari: Giulia Medas e Andrea Corda hanno ottenuto nella sala del Consiglio regionale della Toscana il “Premio Spadolini - Nuova Antologia”, un assegno di studio di 6 mila euro, la medaglia del Presidente della Repubblica, la targa e la medaglia di rappresentanza dei presidenti di Camera e Senato. La tesi di Giulia Medas (“Quiénes fueron los voluntarios? - Identità, vissuto, motivazioni e linguaggi dei volontari italiani nella guerra civile spagnola”) è stata discussa nel maggio 2014 ed è di prossima pubblicazione. Andrea Corda ha vinto con “Il giornalismo in Sardegna dall’istituzione della Regione autonoma ai giorni nostri, tra conservazione e innovazione”, che gli ha consentito di ottenere anche il premio Pestelli.

 

 

ANSA

CAGLIARI

 

(ANSA) - CAGLIARI, 18 DIC - Due dottori di ricerca dell’Università di Cagliari, Giulia Medas e Andrea Corda, sono tra i sette premiati dell’edizione 2015 del Premio Spadolini. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è svolta nella sala del Gonfalone del Consiglio regionale della Toscana. E’ stato il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani a premiare le migliori tesi di dottorato in Storia politica e culturale dell’Italia contemporanea, realizzate dai due dottori di ricerca dell’ateneo cagliaritano. La tesi di Giulia Medas, dal titolo "Quiénes fueron los voluntarios? - Identità, vissuto, motivazioni e linguaggi dei volontari italiani nella guerra civile spagnola" è stata discussa nel maggio 2014 in regime di cotutela tra l’Università di Cagliari e l’Universitat de Vàlencia ed è attualmente in fase di revisione per la prossima pubblicazione. Andrea Corda è invece fresco vincitore anche di un altro premio, bandito dal Centro studi sul giornalismo Gino Pestelli di Torino. Corda si è aggiudicato entrambi i riconoscimenti per la sua tesi intitolata: "Il giornalismo in Sardegna dall’istituzione della Regione autonoma ai giorni nostri, tra conservazione e innovazione". I sette vincitori del Premio Spadolini hanno ricevuto assegni di studio da 6mila euro, la medaglia del Presidente della Repubblica, la targa e la medaglia di rappresentanza dei presidenti della Camera e del Senato. (ANSA).

 

 

ANSA.IT

 

(ANSA) - CAGLIARI, 18 DIC - Due dottori di ricerca dell’Università di Cagliari, Giulia Medas e Andrea Corda, sono tra i sette premiati dell’edizione 2015 del Premio Spadolini. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è svolta nella sala del Gonfalone del Consiglio regionale della Toscana. E’ stato il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani a premiare le migliori tesi di dottorato in Storia politica e culturale dell’Italia contemporanea, realizzate dai due dottori di ricerca dell’ateneo cagliaritano.

 

 

SARDINIAPOST.IT

 

Due dottori di ricerca dell’Università di Cagliari, Giulia Medas e Andrea Corda, sono tra i sette premiati dell’edizione 2015 del Premio Spadolini. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è svolta nella sala del Gonfalone del Consiglio regionale della Toscana. E’ stato il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani a premiare le migliori tesi di dottorato in Storia politica e culturale dell’Italia contemporanea, realizzate dai due dottori di ricerca dell’ateneo cagliaritano. La tesi di Giulia Medas, dal titolo “Quiénes fueron los voluntarios? – Identità, vissuto, motivazioni e linguaggi dei volontari italiani nella guerra civile spagnola” è stata discussa nel maggio 2014 in regime di cotutela tra l’Università di Cagliari e l’Universitat de Vàlencia ed è attualmente in fase di revisione per la prossima pubblicazione.

Andrea Corda è invece fresco vincitore anche di un altro premio, bandito dal Centro studi sul giornalismo Gino Pestelli di Torino. Corda si è aggiudicato entrambi i riconoscimenti per la sua tesi intitolata: “Il giornalismo in Sardegna dall’istituzione della Regione autonoma ai giorni nostri, tra conservazione e innovazione”. I sette vincitori del Premio Spadolini hanno ricevuto assegni di studio da 6mila euro, la medaglia del Presidente della Repubblica, la targa e la medaglia di rappresentanza dei presidenti della Camera e del Senato.

 

 

L’UNIONE SARDA.IT

Sabato 19 Dicembre alle 17:56 - ultimo aggiornamento alle 18:37 

 

Carbonia. Un giovane storico di Carbonia, Andrea Corda ha vinto il premio Spadolini dedicato alle indagini storiche.

La premiazione ieri a Firenze, nella sala del Gonfalone della Regione, nell’ambito della XIX edizione del Premio Spadolini-Nuova Antologia.

Tema attinente: la Storia politica e culturale dell’Italia contemporanea.

Andrea Corda, 34 anni, è tra i vincitori di un assegno di 1.500 euro; è fresco vincitore anche di un altro premio, bandito dal Centro Studi sul giornalismo Gino Pestelli di Torino.

 

 

SARDINEWS.IT

By Giacomo Mameli on                9 dicembre 2015 Quotidiano

 

Ci sono anche due sardi fra i dottori di ricerca in Storia moderna e contemporanea fra i vincitori della 19.ma edizione del prenio Giovanni Spadolini-Nuova Antologia: sono Andrea Corda, che ha discusso la sua tesi nel 2015, e Giulia Medas, addottorata nel 2014 entrambi dell’università di Cagliari. Giovedì 17 dicembre a Firenze, nella sala del Gonfalone della Regione Toscana, si sono svolte le premiazioni. Sono premiate tesi di laurea e di dottorato discusse nei tre anni antecedenti al 20 maggio 2015, con un tema attinente alla Storia politica e culturale dell’Italia contemporanea (‘800-‘900). Era presente il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani. Gli altri riconoscimenti sono stati assegnati a Giorgio Lucaroni, Gianluigi di Giangirolamo, Ignazio Veca, Salvatore La Lota di Blasi.

Andrea Corda, nella foto al centro, allievo della professoressa Laura Pisano (docente di Storia del giornalismo dell’università di Cagliari), è fresco vincitore anche di un altro premio, stavolta bandito dal Centro Studi sul giornalismo Gino Pestelli di Torino. Corda si è aggiudicato entrambi i premi (Spadolini e Pestelli) per la sua tesi intitolata: “Il giornalismo in Sardegna dall’istituzione della Regione autonoma ai giorni nostri, tra conservazione e innovazione”.

Giulia Medas ha discusso la tesi “¿Quiénes fueron los voluntarios? Identità, motivazioni, linguaggi e vissuto quotidiano dei volontari italiani nella guerra civile spagnola”. tutor: Francesco Atzeni e Ismael Saz Campos.

 

 

CASTEDDUONLINE.IT

 

Due dottori di ricerca dell’Università degli Studi di Cagliari, Giulia Medas e Andrea Corda, sono tra i sette premiati dell’edizione 2015 del Premio Spadolini – Nuova Antologia di quest’anno, che ha avuto particolare rilevanza per la coincidenza con il novantenario dalla nascita dello statista cui è intitolato.

La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è svolta ieri nella sala del Gonfalone del Consiglio regionale della Toscana della XIX edizione del Premio Spadolini - Nuova Antologia. E’ stato il Presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, già presidente del Comitato per i 150 anni di Firenze Capitale, a premiare le due migliori tesi di dottorato in Storia Politica e Culturale dell’Italia Contemporanea, realizzate come detto da due dottori di ricerca dell’ateneo cagliaritano.

La tesi della dottoressa Giulia Medas, dal titolo “Quiénes fueron los voluntarios? – Identità, vissuto, motivazioni e linguaggi dei volontari italiani nella guerra civile spagnola” è stata discussa nel maggio 2014 in regime di cotutela tra l’Università di Cagliari e l’Universitat de Vàlencia ed è attualmente in fase di revisione per la prossima pubblicazione.

Il dottor Andrea Corda è fresco vincitore anche di un altro premio, bandito dal Centro Studi sul giornalismo Gino Pestelli di Torino. Corda si è aggiudicato entrambi i premi (Spadolini e Pestelli) per la sua tesi intitolata: “Il giornalismo in Sardegna dall’istituzione della Regione autonoma ai giorni nostri, tra conservazione e innovazione”.

I sette vincitori del Premio Spadolini hanno ricevuto assegni di studio di importo di 6mila euro, la medaglia del Presidente della Repubblica, la targa e la medaglia di rappresentanza dei presidenti della Camera e del Senato.

 

 

CAGLIARIPAD.IT

 

Due dottori di ricerca dell’Università di Cagliari, Giulia Medas e Andrea Corda, sono tra i sette premiati dell’edizione 2015 del Premio Spadolini. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è svolta nella sala del Gonfalone del Consiglio regionale della Toscana. E’ stato il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani a premiare le migliori tesi di dottorato in Storia politica e culturale dell’Italia contemporanea, realizzate dai due dottori di ricerca dell’ateneo cagliaritano. La tesi di Giulia Medas, dal titolo "Quiénes fueron los voluntarios? - Identità, vissuto, motivazioni e linguaggi dei volontari italiani nella guerra civile spagnola" è stata discussa nel maggio 2014 in regime di cotutela tra l’Università di Cagliari e l’Universitat de Vàlencia ed è attualmente in fase di revisione per la prossima pubblicazione. Andrea Corda è invece fresco vincitore anche di un altro premio, bandito dal Centro studi sul giornalismo Gino Pestelli di Torino. Corda si è aggiudicato entrambi i riconoscimenti per la sua tesi intitolata: "Il giornalismo in Sardegna dall’istituzione della Regione autonoma ai giorni nostri, tra conservazione e innovazione". I sette vincitori del Premio Spadolini hanno ricevuto assegni di studio da 6mila euro, la medaglia del Presidente della Repubblica, la targa e la medaglia di rappresentanza dei presidenti della Camera e del Senato.

 

 

ALGUER.IT

CAGLIARI - Due dottori di ricerca dell’Università degli Studi di Cagliari, Giulia Medas e Andrea Corda, sono tra i sette premiati dell’edizione 2015 del Premio Spadolini – Nuova Antologia di quest’anno, che ha avuto particolare rilevanza per la coincidenza con il novantenario dalla nascita dell’uomo politico cui è intitolato. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è svolta giovedì nella sala del Gonfalone del Consiglio regionale della Toscana della XIX edizione del Premio Spadolini - Nuova Antologia.

E’ stato il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, già presidente del Comitato per i 150 anni di Firenze Capitale, a premiare le due migliori tesi di dottorato in Storia Politica e Culturale dell’Italia Contemporanea, realizzate da due dottori di ricerca dell’ateneo cagliaritano. La tesi della dottoressa Giulia Medas, dal titolo “Quiénes fueron los voluntarios? – Identità, vissuto, motivazioni e linguaggi dei volontari italiani nella guerra civile spagnola” è stata discussa nel maggio 2014 in regime di cotutela tra l’Università di Cagliari e l’Universitat de Vàlencia ed è attualmente in fase di revisione per la prossima pubblicazione.

Il dottor Andrea Corda è fresco vincitore anche di un altro premio, bandito dal Centro Studi sul giornalismo Gino Pestelli di Torino. Corda si è aggiudicato entrambi i premi (Spadolini e Pestelli) per la sua tesi intitolata: “Il giornalismo in Sardegna dall’istituzione della Regione autonoma ai giorni nostri, tra conservazione e innovazione”. I sette vincitori del Premio Spadolini hanno ricevuto assegni di studio di importo di 6mila euro, la medaglia del Presidente della Repubblica, la targa e la medaglia di rappresentanza dei presidenti della Camera e del Senato.

 

 

AGENPARL.IT

 

(AGENPARL)- Cagliari 18 dic 2015 – Due dottori di ricerca dell’Università degli Studi di Cagliari, Giulia Medas e Andrea Corda, sono tra i sette premiati dell’edizione 2015 del Premio Spadolini – Nuova Antologia di quest’anno, che ha avuto particolare rilevanza per la coincidenza con il novantenario dalla nascita dell’uomo politico cui è intitolato. 

La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è svolta ieri nella sala del Gonfalone del Consiglio regionale della Toscana della XIX edizione del Premio Spadolini – Nuova Antologia. E’ stato il Presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, già presidente del Comitato per i 150 anni di Firenze Capitale, a premiare le due migliori tesi di dottorato in Storia Politica e Culturale dell’Italia Contemporanea, realizzate come detto da due dottori di ricerca dell’ateneo cagliaritano.

La tesi della dottoressa Giulia Medas, dal titolo “Quiénes fueron los voluntarios? – Identità, vissuto, motivazioni e linguaggi dei volontari italiani nella guerra civile spagnola” è stata discussa nel maggio 2014 in regime di cotutela tra l’Università di Cagliari e l’Universitat de Vàlencia ed è attualmente in fase di revisione per la prossima pubblicazione.

Il dottor Andrea Corda è fresco vincitore anche di un altro premio, bandito dal Centro Studi sul giornalismo Gino Pestelli di Torino. Corda si è aggiudicato entrambi i premi (Spadolini e Pestelli) per la sua tesi intitolata: “Il giornalismo in Sardegna dall’istituzione della Regione autonoma ai giorni nostri, tra conservazione e innovazione”.

I sette vincitori del Premio Spadolini hanno ricevuto assegni di studio di importo di 6mila euro, la medaglia del Presidente della Repubblica, la targa e la medaglia di rappresentanza dei presidenti della Camera e del Senato.

 

                                                                           

AGENPARL.IT

 

(AGENPARL)- Firenze 17 dic 2015 – Si è tenuta questa mattina nella sala del Gonfalone di palazzo Panciatichi, sede del Consiglio regionale della Toscana, la cerimonia di consegna Regionale della Toscana dei riconoscimenti ai giovani vincitori della XIX edizione del “Premio Spadolini Nuova Antologia”. È stato il presidente dell’Assemblea toscana, Eugenio Giani, a premiare i sette vincitori. Il premio è riservato a tesi di laurea specialistica e di dottorato discusse nelle Università italiane su un tema relativo alla storia politica e culturale dell’Italia contemporanea (‘800 e ‘900). In questa diciannovesima edizione hanno vinto Andrea Corda (Cagliari), Gianluigi di Giangirolamo (Bologna), Giorgio Lucaroni (Università di Roma La Sapienza), Giulia Medas (Cagliari/Valencia), Ignazio Veca (Pisa/Parigi), Giulia Dodi (Bologna), Salvatore La Lota di Blasi (Firenze). Giani, accanto a Cosimo Ceccuti, Luigi Lotti, Sandro Rogari e Cristina Acidini, ha salutato i giovani vincitori, “ai quali va il riconoscimento di una istituzione fiorentina di valore assoluto”, e ha annunciato le celebrazioni “per i 150 anni della Nuova Antologia, che festeggeremo il 31 gennaio prossimo”.