Agli studenti piace Erasmus e piace Cagliari
 
Festa in aula magna a Ingegneria con ottima musica e i racconti delle esperienze di studio, ma soprattutto di vita, degli universitari dell’ateneo al rientro dall’estero e dei loro colleghi stranieri che nel capoluogo sardo studiano e si laureano. VIDEO, FOTO E PROSSIMO APPUNTAMENTO ERASMUS MUNDUS "MARHABA" DEL 22 DICEMBRE
 
Cagliari, 17 dicembre 2015
Ivo Cabiddu
 
Si è svolto ieri nell’aula magna di Ingegneria l’incontro "A qualcuno piace Erasmus". Di seguito il servizio e alcune immagini a cura di Francesco Cogotti, ancora più in basso i comunicati precedenti. Seguiranno aggiornamenti con ulteriori foto e contributi sulla serata organizzata con successo dall’Ismoka e sulla prossima iniziativa del 22 dicembre (programma "Marhaba").
   
TESTIMONIAL E MUSICA. Tra i protagonisti del primo video: il quartetto blues Manuela Mameli (voce), Alessio Zucca (piano), Matteo Costa (chitarra) e Giovanni Mameli (batteria); il presidente dell’associazione ESN Cagliari Alessandro Satta; il duo classico di flauto traverso e violino formato da Anna Maria Matuszewska e Bartosz Grzybkowski (Polonia); Valentino di Cagliari (Lingue); il laureando Gabriel (Guatemala); il gruppo jazz "Formato A4" con Marco Pittau, Lorenzo Balia, Alessandro Bardi e Matteo Costa.


IL PRORETTORE con delega all’internazionalizzazione: "La prima iniziativa in collaborazione con il Conservatorio. Erasmus e Globus esperienze che segnano non solo un periodo di studio ma anche lo stesso futuro professionale di chi partecipa a questi programmi internazionali".

 
Alessandra Carucci e Pio Salotto. L’incontro, articolato tra interventi, testimonianze e pregevoli momenti musicali, è stato introdotto e coordinato dalla professoressa Carucci - Prorettore dell’Università di Cagliari con delega all’internazionalizzazione - e dal M° Salotto, docente di repertorio e direzione corale, nonchè responsabile del programma Erasmus+ del Conservatorio.
 
Maria Del Zompo. Il Rettore dell’ateneo cagliaritano ha espresso viva soddisfazione per questo primo gemellaggio con il Conservatorio e nel sottolineare “la grande importanza dell’integrazione tra culture diverse, con Erasmus e con la musica, con lo studio e l’amicizia” ha voluto ricordare il suo incontro personale con il Jazz e la musica “black” negli Stati Uniti, quindi ha concluso il suo intervento di saluto con un invito diretto proprio ai musicisti del Pierluigi Da Palestrina: “Scienza e musica sono entrambe cultura, la musica è anche arte ed è sempre bella: vi aspettiamo per altri eventi in Rettorato”. 
 
Giovanni Gianluca Floris. L’invito del Rettore è stato prontamente accettato dal Presidente del Conservatorio di Cagliari: “Verremo volentieri. Con la nostra musica possiamo contaminare culturalmente qualsiasi luogo, perché è un ponte naturale di dialogo, che annulla le diversità e permette di creare insieme”. Il maestro Floris, tenore solista di grande esperienza internazionale, ha infine commentato “Le generazioni Erasmus sono la coscienza di un mondo che deve considerare la diversità come un valore aggiunto, esattamente come lo stesso programma Erasmus rappresenta un’enorme possibilità di arricchimento individuale e collettivo”.
 
Alessandro Satta. Breve e incisivo il saluto del presidente dell’associazione studentesca ESN, che ha semplicemente rimandato gli studenti al ricco programma di eventi di iniziative a supporto degli studenti Erasmus e dei tanti eventi organizzati per favorire la socializzazione tra i ragazzi sardi e i colleghi stranieri: “Eventi social, di sport, cultura e anche divertimento, che tutti insieme permettono la nascita di profonde amicizie e lasciano per sempre un bel ricordo di Cagliari”.
 
Fate l’Erasmus! Diverse le testimonianze, con la matrice comune di esperienze di studio e personali, avvertite da subito come “fondamentali per tutta la vita”, molto spesso seguite da concrete occasioni professionali e l’adozione di una seconda terra in cui potersi sentire “a casa propria”. E neppure dietro il primo angolo di strada: tra le loro destinazioni raccontano di città e nazioni vicine e altre assai lontane, come Amsterdam, Vienna, Salamanca, Cracovia, New York, New Orleans, Irlanda, Messico, Australia... Istruzioni per l’uso “Meglio stare negli studentati, impari prima e fai più conoscenze” e incoraggiamenti per i prossimi che dovranno partire. Soprattutto per gli scettici, per chi ha paura di “perdere del tempo inutilmente”. Tutt’altro, spiegano: “Erasmus Plus ti fa crescere prima, ti fa imparare le lingue e a cavartela da solo nel mondo. Parti da straniero e diventi uno di loro. Anche se ai sardi l’Isola rimane sempre nel cuore”. A dirlo, in coro, tra gli altri: Paolo Zampella (Giurisprudenza), Martina Garau (Architettura), Andrea Usai (Lingue), Bartosz Grzybkowski (Conservatorio, Polonia), Nicola Dametto (Economia), Gabriel Sifuentes (Ingegneria chimica, Guatemala), Manuela Mameli, (Conservatorio), Anna Maria Fadda (docente universitaria, per 25 anni coordinatrice Erasmus dell’Ateneo), Mariana Parzeu e Silvia Murgia (personale tecnico amministrativo), Carla Pinna e Davide Musu (Programma Globus), Matteo Anedda (dottorando) e - ancora - l’iraniana Hasti (Teheran), lo spagnolo Oscar (tirocinante all’Ismoka) e i rappresentanti magrebini di un gruppo di 38, tra tunisini e marocchini che stanno frequentando un corso di formazione internazionale Formed, “innamorati di Cagliari e dell’accoglienza calorosa dei sardi”.

L’Ufficio ISMOKA. La responsabile del Settore "Mobilità studentesca e attività relative ai programmi di scambio" Anna Aloi riassume "Ogni anno, con Erasmus in Europa e con Globus in nazioni di altri continenti, sono circa un migliaio gli studenti di Cagliari che studiano per un periodo all’estero e quattrocento i ragazzi stranieri che scelgono Cagliari per formarsi nella nostra Università. L’obiettivo è ora di riuscire ad aumentare l’attività e bilanciare i numeri in entrata e in uscita puntando sulla nostra capacità attrattiva e sui punti di forza dell’Ateneo e della città". Per informazioni sui nuovi programmi Erasmus + e Globus sono disponibili gli uffici di via San Giorgio 12, all’ingresso 2 del Polo Aresu; l’orario di apertura al pubblico per gli studenti italiani dalle 10 alle 13 ogni martedì e giovedì, per gli studenti stranieri tutti i giorni dalle 9 alle 13; tel. 070.675.6534; fax 070.675.6543; email: erasmus@unica.it .
 
Prossimo appuntamento. Martedì 22 dicembre 2015 - dalle ore 10 nell’Aula Arcari della Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche, in viale Sant’Ignazio 17 - si svolgerà la riunione di presentazione del programma Marhaba. Il progetto ErasmusMundus MARHABA offre agli studenti, ai docenti e al personale tecnico/amministrativo della nostra Università alcune borse di mobilità per effettuare soggiorni di formazione in tutti gli atenei non europei partner del progetto. Coordinato dall’Università di Santiago de Compostela, il programma promuove infatti esperienze di mobilità che coinvolgono 9 sedi universitarie in Iran (5) e Iraq (4) e altrettante in Spagna, Germania, Francia, Polonia, Italia, Regno Unito, Bulgaria e Portogallo). Le adesioni scadono il 18 gennaio 2016, clicca qui per informazioni dettagliate.
 

Le foto qui sopra sono di Francesco Cogotti. L’evento del 16 dicembre seguito anche sui social network: vedi pagina Facebook di UNICA.





Erasmus, bilancio a cinque stelle

Gli studenti dell’ateneo al rientro dalle esperienze d’oltre confine si incontrano con i loro colleghi di mezza Europa che studiano a Cagliari. Jazz e blues a cura dei musicisti del conservatorio Pierluigi da Palestrina. La serata viene aperta dal rettore, Maria Del Zompo
 
Cagliari, 15 dicembre 2015
Mario Frongia
 
Domani, mercoledì 16 dicembre, dalle 17,30 alle 20, nell’aula magna di Ingegneria e architettura - polo di via Marengo 2 (angolo piazza d’Armi) - si tiene l’incontro tra gli studenti universitari sardi al rientro da altri paesi europei e i loro colleghi stranieri attualmente in città impegnati nel nostro ateneo o nel conservatorio di Cagliari.
 
UNA GRANDE FESTA. Si ritrovano e raccontano le rispettive esperienze Erasmus maturate nell’anno accademico 2014/2015. Studenti sardi all’estero, stranieri in città: confronto aperto per evidenziare i risultati e dare informazioni ai colleghi che si accingono a partire. Ma anche intrattenimento: musicale e il buffet organizzato dall’Università in collaborazione con l’associazione Esn di Cagliari e la direzione del conservatorio Pierluigi da Palestrina. La serata intreccia racconti e musica nel nome di Erasmus. Ovvero, un’iniziativa di internazionalizzazione comunitaria di grande apertura e dialogo tra culture e linguaggi, anche artistici, differenti. L’incontro si articola in momenti dedicati al racconto delle esperienze da parte dei protagonisti Erasmus+, studenti, docenti e staff del nostro ateneo, con brevi esibizioni musicali curate dai ragazzi Erasmus del conservatorio.
  
GENERAZIONE ERASMUS. Erasmus+ è un programma di interscambio che in pochi decenni ha già permesso a milioni di giovani di viaggiare, studiare e fare esperienze all’estero. Di fatto, crescita e formazione specifica ad alto valore aggiunto tanto da essere incorniciata dall’espressione “Generazione Erasmus”. In sostanza, la migliore opportunità per mettere realmente in pratica il processo di unificazione tra i popoli della Comunità europea.
  
 INTERVENTI E PROGRAMMA. “A qualcuno piace Erasmus” si apre alle 17.30 con i saluti del rettore, Maria Del Zompo, del direttore del conservatorio, Elisabetta Porrà, e del presidente Esn Cagliari, Alessandro Satta. Gli interventi per la sezione “I nostri racconti di vita Erasmus”, sono moderati da Alessandra Carucci, pro rettore per l’internazionalizzazione dell’Università di Cagliari. Alle 19 si passa a “Erasmus in musica”, introduce Pio Salotto, docente responsabile del programma Erasmus+ per il Conservatorio. A seguire, musica dal vivo e International buffet.


Locandina e programma

 
 
A QUALCUNO PIACE ERASMUS
festa in aula magna a Ingegneria
 
Mercoledì 16 serata di incontro e musica con gli studenti dell’Università e del Conservatorio di Cagliari. Disseminazione risultati Erasmus Plus a.a. 2014/2015
 
Cagliari, 14 dicembre 2015
Ivo Cabiddu
 
Il prossimo evento di mercoledì 16 dicembre, orario previsto dalle 17,30 alle 20, sarà soprattutto una festa: per ritrovarsi, raccontare l’esperienza Erasmus maturata nell’anno accademico 2014/2015, evidenziarne i risultati e informare i colleghi in procinto di partire. Ma anche per intrattenersi con ottima musica jazz, classica e blues, con tanti amici e con il buffet finale organizzato dall’Università in collaborazione con l’Associazione ESN di Cagliari e la direzione del Conservatorio Pierluigi da Palestrina. La serata intreccia racconti e musica nel nome di Erasmus, iniziativa di internazionalizzazione comunitaria di grande apertura e dialogo tra culture e linguaggi (anche artistici) diversi. L’incontro si articolerà in momenti dedicati al racconto delle esperienze da parte dei protagonisti Erasmus+ del nostro Ateneo (studenti, docenti e staff) e in piccole esibizioni musicali curate dai ragazzi Erasmus del Conservatorio.
 
ERASMUS +. Un programma di interscambio che in pochi decenni ha già permesso a milioni di giovani di viaggiare, studiare e fare utili esperienze all’estero. Per loro tanto importante da potersi ormai riconoscere pienamente nell’espressione “Generazione Erasmus” e giudicarlo quale migliore opportunità per mettere realmente in pratica il processo di unificazione tra i popoli della comunità europea.

L’APPUNTAMENTO. Mercoledì 16 dicembre 2015, nell’aula magna di Ingegneria e Architettura – polo universitario di via Marengo 2 (angolo piazza d’Armi) – a testimoniare i loro racconti di vita Erasmus gli universitari sardi di ritorno da altre nazioni e gli studenti stranieri attualmente in città per studiare nel nostro Ateneo oppure nel Conservatorio di Cagliari.
  
IL PROGRAMMA. “A qualcuno piace Erasmus” verrà introdotto alle 17,30 dai saluti del Rettore Maria Del Zompo, della direttrice del Conservatorio Elisabetta Porrà e del Presidente ESN Cagliari Alessandro Satta. A moderare gli interventi in programma per la sezione “I nostri racconti di vita Erasmus”, dalle ore 18, sarà Alessandra Carucci, Prorettore per l’internazionalizzazione dell’Università di Cagliari. Tra le testimonianze degli studenti è possibile che qualcuna venga effettuata anche via streaming, direttamente da altri atenei europei. In generale saranno comunque presentate le situazioni più ricorrenti e i casi più interessanti con fondamentali esperienze formative e di vita personale, sia da parte studenti sardi all’estero che di studenti stranieri a Cagliari. Alle ore 19 la sezione “Erasmus in musica”, introdotta da Pio Salotto, docente responsabile del programma Erasmus+ per il Conservatorio. A seguire, in scaletta, varie esibizioni di musica dal vivo, di generi differenti, quindi alle ore 20 la conclusione con l’international buffet. 

 
Clicca qui per scaricare la locandina con il programma



 
INFO

• ISMOKA -Direzione per la didattica e l’orientamento dell’Università di Cagliari - Settore Mobilità studentesca - Via San Giorgio 12, 09124 Cagliari - tel. 070.675.6533 - fax. 070.675.6543 - email: erasmus@unica.it
   
• Conservatorio Giovanni Pierluigi Da Palestrina di Cagliari
  locandina.pdf 
   
• Associazione International Exchange Erasmus Student Network di Cagliari
  www.esncagliari.org