UniCa UniCa News Notizie ICT: Accenture e Avanade aprono un polo tecnologico a Cagliari

ICT: Accenture e Avanade aprono un polo tecnologico a Cagliari

Si rafforza l'intesa, previsti 300 addetti entro il 2016. Il 70% dei dipendenti è laureato nel nostro Ateneo. RASSEGNA STAMPA
30 novembre 2015

di Sergio Nuvoli  - VAI ALLA RASSEGNA STAMPA

Cagliari, 30 novembre 2015 – Più del 70% dei dipendenti del nuovo polo di competenze tecnologiche aperto a Cagliari da Accenture e Avanade proviene dall’Università di Cagliari, e ha in tasca una laurea conseguita nel nostro Ateneo. Nella nuova realtà opereranno circa 300 professionisti entro fine 2016, con l’obiettivo di supportare le imprese con applicazioni innovative, infrastrutture e servizi digitali.
 
Il Centro di Cagliari – presentato questa mattina - è dedicato allo sviluppo di progetti per aziende di tutti settori e può contare su un pool di risorse specializzate nelle tecnologie e nei servizi quali Digital Interactive, Digital Analytics, Business Intelligence, Microsoft, Oracle e Sap. Le due aziende aprono il nuovo polo all’interno del complesso edilizio di Santa Gilla dove i team di professionisti operano. Le due aziende offriranno a neo laureati ed esperti l’opportunità di lavorare con alcune delle tecnologie più innovative nel settore, operando per aziende leader in Italia e in Europa.
 
L’Università di Cagliari - è stato sottolineato durante la conferenza stampa di presentazione - forma giovani preparati e competenti, dando vita a un bacino di talenti dal quale selezionare il personale del Centro che è fortemente caratterizzato da profili Stem, ovvero profili con conoscenze in ambito scientifico, tecnologico, di ingegneria e matematica. “Il raccordo con le imprese – ha detto il prof. Gianni Fenu intervenendo alla conferenza stampa di presentazione – è interesse reciproco delle aziende e del nostro Ateneo. Una realtà come questa costituisce uno sbocco importante per i nostri laureati, ma anche per figure intermedie che contiamo di cominciare a formare presto, subito dopo il diploma della scuola superiore. Il rafforzamento dell’intesa firmata nel 2014 con Avanade è anche una risposta alla richiesta delle imprese. La nostra Università sa farsi trovare pronta anche dagli interlocutori più esigenti”.
 
“Il nuovo Centro di Cagliari sarà in grado di offrire un valore aggiunto ai nostri clienti e avrà un ruolo centrale nel guidare l’innovazione con i nostri partner - ha dichiarato Alessandro Marin, senior managing director, Accenture Technology, Italy, Central Europe and Greece -. A Cagliari c’è ricchezza di talenti in ambito tecnologico. I professionisti che lavorano nel nostro centro sono persone con competenze digitali e tecnologiche, motivate, che condividono la nostra passione per l’innovazione”. Mauro Meanti, general manager Avanade Italy, ha aggiunto "la nostra espansione a Cagliari e l’investimento nel nuovo Centro di Competenze permettono alle aziende italiane di accedere a risorse di eccellenza a livello mondiale".
 
“La collaborazione con il nuovo polo di competenze tecnologiche – è il commento del rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo - così come le intese raggiunte con altre imprese mostra la grande attenzione che in termini strategici il nostro Ateneo rivolge al territorio. Nonostante i tagli del Ministero al Fondo di finanziamento ordinario delle università, è nostra intenzione implementare una filiera didattica che prepari sull’informatica e sull’Ict anche i laureati di facoltà non direttamente affini, dal biologo all’ingegnere al chimico”.
 
Una parte dei giovani dipendenti del nuovo Polo tecnologico: tutti laureati all’Università di Cagliari
 
 
ILSOLE24ORE.IT
Avanade-Accenture: nuovo centro tecnologico a Cagliari, obiettivo 300 assunzioni
30 novembre 2015
 
Accenture e Avanade annunciano l’apertura di un nuovo centro di competenze tecnologiche a Cagliari, con l’obiettivo di supportare le imprese con applicazioni innovative, infrastrutture IT e servizi digitali, per dare nuovi impulsi alla propria crescita.
Il centro di Cagliari è dedicato allo sviluppo di progetti per aziende di tutti settori e conta su un pool di risorse altamente specializzate nelle tecnologie e nei servizi di punta, quali ad esempio Digital Interactive, Digital Analytics, Business Intelligence, Microsoft, Oracle e Sap.
Le due aziende aprono il nuovo polo all’interno del moderno e recente complesso di Santa Gilla di Cagliari. L’obiettivo è di avere nel centro 300 persone entro fine 2016. Le due aziende offriranno a neo laureati ed esperti l’opportunità di lavorare con alcune delle tecnologie più innovative nel settore, operando per aziende leader in Italia e in Europa.
L’apertura del centro, si legge nella nota, è una risposta a una richiesta di sempre maggiore competitività da parte del mercato: facendo leva su strumenti e metodologie standardizzati ed economie di scala, il nuovo polo permette alle imprese di avere un vantaggio importante in termini di ottimizzazione dei tempi nella disponibilità del servizio e maggior efficienza economica.
Sul territorio, l’Università di Cagliari forma giovani preparati e competenti, dando vita a un bacino di talenti privilegiato dal quale selezionare il personale del centro, che è fortemente caratterizzato da profili STEM, ovvero profili con conoscenze in ambito scientifico, tecnologico, di ingegneria e matematica.
 

 
CORRIERE DELLA SERA
di Giulia Cimpanelli
 
Trecento assunzioni nel settore tecnologico a Cagliari. Registi dell’operazione sono Accenture e Avanade che stanno per aprire insieme un nuovo centro di competenze tecnologiche con l’obiettivo di supportare le imprese che necessitano di applicazioni innovative, infrastrutture IT e servizi digitali. Entro il 2016 il polo si doterà di 300 talenti. Ma perché sono sempre di più le grandi aziende digital e tech che scelgono la Sardegna e nello specifico Cagliari, per aprire nuove sedi? «A Cagliari c’è una ricchezza di talenti in ambito tecnologico e siamo lieti di offrire la possibilità di avviare una carriera in Accenture. – commenta Alessandro Marin senior managing director Accenture Technology in Italia - I professionisti che lavorano nel nostro centro sono persone altamente motivate, con competenze digitali che condividono la nostra passione per l’innovazione».
 
Spazio agli Stem
L’università di Cagliari forma infatti giovani preparati e competenti che permettono di avere un bacino di utenza privilegiato tra cui selezionare il personale del centro, e, allo stesso tempo, la provincia di Cagliari vede la presenza di numerosi profili di eccellenza nell’ambito delle nuove tecnologie digitali cosiddetti Stem, cioè con conoscenze in ambito scientifico, tecnologico, di ingegneria e matematica. «La collaborazione con il nuovo polo di competenze tecnologiche – commenta il Rettore dell’università di Cagliari, Maria Del Zompo – così come le intese raggiunte con altre imprese mostra la grande attenzione che in termini strategici il nostro ateneo rivolge al territorio». Accenture e Avanade ricercano neolaureati in ingegneria informatica, informatica, ingegneria delle telecomunicazioni, ingegneria elettronica, elettrica, matematica, fisica ed economia, ma anche diplomati in materie scientifiche o tecnico informatiche, esperti di sviluppo e programmazione in ambito SAP, Microsoft, Java, .Net. , Digital Interactive, Digital Analytics, Business Intelligence, Oracle.
 
Junior e team leader
I ruoli ricercati spaziano da posizioni junior fino a posizioni più senior e di team leader. Le persone che vogliono sottoporre la loro candidatura possono farlo nella sezione carriere dei siti delle rispettive aziende: www.accenture.it - www.avanade.it Il centro offrirà ai nuovi laureati l’opportunità di lavorare con alcune delle tecnologie più innovative nel settore. «L’apertura del centro – prosegue Marin - è una risposta a una richiesta di sempre maggiore competitività da parte del mercato: sfruttando strumenti e metodologie standardizzati ed economie di scala, il nuovo polo permette alle imprese che vi si rivolgono di avere un vantaggio importante in termini di ottimizzazione dei tempi e maggior efficienza economica».
 

 
ANSA
ICT: ACCENTURE E AVANADE APRONO POLO TECNOLOGICO A CAGLIARI
COLLABORAZIONE CON ATENEO, PREVISTI 300 ADDETTI ENTRO IL 2016
CAGLIARI
(ANSA) - CAGLIARI, 30 NOV - Accenture e Avanade aprono un nuovo polo di competenze tecnologiche a Cagliari, dove opereranno circa 300 professionisti entro fine 2016, con l’obiettivo di supportare le imprese con applicazioni innovative, infrastrutture e servizi digitali. Il Centro di Cagliari è dedicato allo sviluppo di progetti per aziende di tutti settori e conta su un pool di risorse specializzate nelle tecnologie e nei servizi quali Digital Interactive, Digital Analytics, Business Intelligence, Microsoft, Oracle e Sap. Le due aziende aprono il nuovo polo all’interno del complesso edilizio di Santa Gilla dove i team di professionisti operano. Le due aziende offriranno a neo laureati ed esperti l’opportunità di lavorare con alcune delle tecnologie più innovative nel settore, operando per aziende leader in Italia e in Europa. L’Università di Cagliari - è stato sottolineato durante la conferenza stampa di presentazione - forma giovani preparati e competenti, dando vita a un bacino di talenti dal quale selezionare il personale del Centro che è fortemente caratterizzato da profili Stem, ovvero profili con conoscenze in ambito scientifico, tecnologico, di ingegneria e matematica. "Il nuovo Centro di Cagliari sarà in grado di offrire un valore aggiunto ai nostri clienti e avrà un ruolo centrale nel guidare l’innovazione con i nostri partner - ha dichiarato Alessandro Marin, senior managing director, Accenture Technology, Italy, Central Europe and Greece -. A Cagliari c’è ricchezza di talenti in ambito tecnologico. I professionisti che lavorano nel nostro centro sono persone con competenze digitali e tecnologiche, motivate, che condividono la nostra passione per l’innovazione". Mauro Meanti, general manager Avanade Italy, ha aggiunto "la nostra espansione a Cagliari e l’investimento nel nuovo Centro di Competenze permettono alle aziende italiane di accedere a risorse di eccellenza a livello mondiale". "La collaborazione con il nuovo polo di competenze tecnologiche - ha detto il rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo - così come le intese raggiunte con altre imprese mostra la grande attenzione che in termini strategici il nostro Ateneo rivolge al territorio. Nonostante i tagli del Ministero al Fondo di finanziamento ordinario delle università, è nostra intenzione implementare una filiera didattica che prepari sull’informatica e sull’Ict anche i laureati di facoltà non direttamente affini, dal biologo all’ingegnere al chimico". (ANSA).
 

 
AGENZIA ITALIA
14:14 30 NOV 2015
 
(AGI) - Cagliari, 30 nov. - Accenture e Avanade annunciano l’apertura di un nuovo centro di competenze tecnologiche a Cagliari, per il supporto delle imprese, con l’obiettivo di avere nel centro 300 persone entro fine 2016. "Il nuovo centro di Cagliari sara’ in grado di offrire un valore aggiunto ai nostri clienti e avra’ un ruolo centrale nel guidare l’innovazione con i nostri partner" dichiara Alessandro Marin, Senior Managing Director, Accenture Technology, Italy, Central Europe and Greece. "La nostra espansione a Cagliari e il nostro investimento nel nuovo Centro di Competenze permettono alle aziende italiane di accedere a risorse di eccellenza a livello mondiale. Siamo, inoltre, orgogliosi del fatto che questo nuovo centro di eccellenza potra’ contribuire allo sviluppo economico della regione Sardegna, permettendoci, al tempo stesso, di espandere il nostro network e la nostra offerta attraverso professionisti di grande esperienza in campo digitale e tecnologico", ha detto Mauro Meanti, General Manager Avanade Italy.
 

 
L’UNIONE SARDA
L’UNIONE SARDA di martedì 1 dicembre
Economia (Pagina 12 - Edizione CA)
NASCE IL NUOVO POLO TECNOLOGICO
DUECENTO GIOVANI GIÀ AL LAVORO NEL CENTRO ACCENTURE E AVANADE
Accordo tra imprese private e Università per formare i laureati nelle discipline scientifiche
 
Giovani, altamente formati e quasi tutti sardi. Sono i duecento ragazzi al lavoro nel Polo tecnologico inaugurato ieri mattina nel centro polifunzionale di Santa Gilla da Accenture e Avanade, colossi mondiali nel settore della fornitura di servizi tecnologici per le aziende. Un’iniziativa ambiziosa, portata avanti a stretto contatto con l’Università di Cagliari dalle cui facoltà arriverà buona parte dei cento assunti previsti entro il prossimo anno.
Un binomio virtuoso tra mondo accademico e impresa che ha ricevuto anche l’apprezzamento del presidente della Regione, Francesco Pigliaru, in visita alla nuova sede. «Il 70% dei nostri dipendenti è sardo», ha spiegato Mauro Meanti, General Manager di Avanade Italia «e nell’Isola abbiamo trovato competenze sopra la media e grande collaborazione dell’Università nel formare giovani in linea con le nostre esigenze. Presupposti che faciliteranno la nostra espansione sul territorio e una crescita a doppia cifra percentuale».
Una strategia di sviluppo disegnata attorno a un esercito di laureati in matematica, statistica, ingegneria della telecomunicazione ed elettronica, fisica ed economia. Per non parlare dei ragazzi usciti dal corso di laurea a “disoccupazione zero”, quello di Informatica della facoltà di Scienze di Cagliari. «La sinergia tra Università, Accenture e Avanade è riuscita ad avvicinare l’offerta formativa alla domanda del mercato», ha confermato durante l’inaugurazione il professor Gianni Fenu «e le grandi multinazionali rappresentano uno sbocco importante per i nostri laureati, ma anche un’opportunità di crescita e ulteriore specializzazione».
Un’Isola, e il suo sistema universitario, promossi quindi a pieni voti. Grazie soprattutto alla firma di un accordo tra l’Ateneo di Cagliari e Avanade Italia per la formazione e la crescita professionale degli studenti operanti in aree ad elevata specializzazione e contenuto tecnologico.
Un intreccio tra Università e Impresa che, dodici mesi dopo è riuscita ad esprimere le potenzialità sperate, incontrando l’interesse della Regione. «Non possiamo che accogliere positivamente l’arrivo di aziende importanti che decidono di scommettere sulla Sardegna e sui sardi», ha detto il governatore Pigliaru al termine del tour del neonato polo tecnologico «e tanto più perché si tratta di un investimento con un importante valenza occupazionale in un settore, come quello dell’innovazione, in forte crescita. Un rapporto tra aziende e giovani che vorremmo sviluppare anche in chiave “Master & Back”, incentivando il ritorno a casa dei giovani talenti isolani».
Insomma la Sardegna si scopre terra dalla grande attrattività imprenditoriale. «Abbiamo trovato una ricchezza di talenti in ambito tecnologico», ha ribadito Alessandro Marin, senior managing in Italia di Accenture. «Sono professionisti motivati e con grandi competenze digitali coi quali intendiamo creare a Cagliari un punto di riferimento nazionale ed europeo». Non solo, «la Sardegna viene percepita dagli investitori come terra sicura, accogliente», ha sottolineato Pigliaru «e priva di criminalità organizzata, dotata di strutture specializzate e capitale umano, e perciò ideale per nuove iniziative imprenditoriali ad alto tasso tecnologico».
Luca Mascia
 

 
LA NUOVA SARDEGNA
LA NUOVA SARDEGNA di martedì 1 dicembre
Economia – pagina 12
SERVIZI DIGITALI: 300 ASSUNZIONI IN UN ANNO
Accenture e Avanade inaugurano a Cagliari un polo tecnologico, partner l’Università
 
CAGLIARI Accenture è una società internazionale che fornisce servizi e soluzioni alle aziende, Avanade è un’altra società di fornitura di servizi digitali innovativi: le due ditte si sono alleate e ieri a Cagliari hanno presentato il centro operativo di Santa Gilla dove, nel giro di un anno, verranno assunte 300 persone che dovranno «supportare le imprese con applicazioni innovative, infrastrutture It e servizi digitali». Alessandro Marin, direttore di Accenture per l’Italia, l’Europa centrale e la Grecia: «A Cagliari c’è ricchezza di talenti in ambito tecnologico; siamo quindi lieti di poter offrire loro la possibilità di avviare una carriera in Accenture. I professionisti che lavorano nel nostro centro sono persone con competenze digitali e tecnologiche, altamente motivate, che condividono la nostra passione per l’innovazione. Le persone che si uniranno al nostro team avranno accesso alle tecnologie più avanzate, riceveranno una formazione personale e professionale e potranno cogliere importanti opportunità». Mauro Meanti, direttore di Avanade Italy: «La nostra espansione a Cagliari e il nostro investimento nel nuovo Centro di competenze permettono alle aziende italiane di accedere a risorse di eccellenza a livello mondiale. Siamo, inoltre, orgogliosi del fatto che questo nuovo centro di eccellenza potrà contribuire allo sviluppo economico della Sardegna, permettendoci, al tempo stesso, di espandere il nostro network e la nostra offerta attraverso professionisti di grande esperienza in campo digitale e tecnologico». Entusiasmo da parte del governatore Francesco Pigliaru, che su twitter scrive così: «La Sardegna attrae imprese innovative come Accenture e Avanade, e sono centinaia di nuovi posti di lavoro. Anche così si esce dalla crisi». Soddisfazione esprime Il rettore dell’università di Cagliari, Maria Del Zompo: «L’assunzione di numerosi nostri laureati in diverse discipline nel nuovo Centro ci rende orgogliosi, perché mostra che l’Ateneo dispone di corsi di laurea e dottorati in grado di fornire la base culturale necessaria alle esigenze di questo settore del mercato del lavoro. E’ nostra intenzione implementare una filiera didattica che prepari sull’informatica e sull’Ict anche i laureati di facoltà non direttamente affini, dal biologo all’ingegnere al chimico, in modo da arricchire la loro preparazione a tutto vantaggio del territorio e delle aziende in cui lavoreranno».
 

 
L’UNIONE SARDA on line
di Luca Mascia
 
Università e impresa si sono unite per creare i super professionisti del domani.
Accenture e Avanade hanno inaugurato questa mattina il polo tecnologico di Cagliari nel Centro polifunzionale di piazza L’Unione Sarda e annunciato cento assunzioni entro il prossimo anno.
Duecento giovani laureati, il 70% dei quali sardi, sono già in organico.
A loro se ne aggiungeranno nei prossimi mesi altri cento, selezionati tra i migliori studenti della facoltà cagliaritana specializzati in informatica, ingegneria elettronica, matematica e statistica.
Un’intesa ufficiale tra ateneo e i due colossi mondiali nella fornitura di servizi gestiti e soluzioni tecnologiche per le aziende nata lo scorso anno sotto forma di accordo quadro e che, come ha confermato nella video intervista Mauro Meanti, General Manager di Avanade Italia, nei prossimi mesi porterà alla formazione di figure professionali altamente specializzate e impiegate nell’Isola.
 

 
VIDEOLINA
Servizio di Teresa Piredda
 

 
CAGLIARIPAD.IT
 
Accenture e Avanade aprono un nuovo polo di competenze tecnologiche a Cagliari, dove opereranno circa 300 professionisti entro fine 2016, con l’obiettivo di supportare le imprese con applicazioni innovative, infrastrutture e servizi digitali. Il Centro di Cagliari è dedicato allo sviluppo di progetti per aziende di tutti settori e conta su un pool di risorse specializzate nelle tecnologie e nei servizi quali Digital Interactive, Digital Analytics, Business Intelligence, Microsoft, Oracle e Sap.
Le due aziende aprono il nuovo polo all’interno del complesso edilizio di Santa Gilla dove i team di professionisti operano.
Le due aziende offriranno a neo laureati ed esperti l’opportunità di lavorare con alcune delle tecnologie più innovative nel settore, operando per aziende leader in Italia e in Europa. L’Università di Cagliari - è stato sottolineato durante la conferenza stampa di presentazione - forma giovani preparati e competenti, dando vita a un bacino di talenti dal quale selezionare il personale del Centro che è fortemente caratterizzato da profili Stem, ovvero profili con conoscenze in ambito scientifico, tecnologico, di ingegneria e matematica.
"Il nuovo Centro di Cagliari sarà in grado di offrire un valore aggiunto ai nostri clienti e avrà un ruolo centrale nel guidare l’innovazione con i nostri partner - ha dichiarato Alessandro Marin, senior managing director, Accenture Technology, Italy, Central Europe and Greece -. A Cagliari c’è ricchezza di talenti in ambito tecnologico. I professionisti che lavorano nel nostro centro sono persone con competenze digitali e tecnologiche, motivate, che condividono la nostra passione per l’innovazione". Mauro Meanti, general manager Avanade Italy, ha aggiunto "la nostra espansione a Cagliari e l’investimento nel nuovo Centro di Competenze permettono alle aziende italiane di accedere a risorse di eccellenza a livello mondiale".
"La collaborazione con il nuovo polo di competenze tecnologiche - ha detto il rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo - così come le intese raggiunte con altre imprese mostra la grande attenzione che in termini strategici il nostro Ateneo rivolge al territorio. Nonostante i tagli del Ministero al Fondo di finanziamento ordinario delle università, è nostra intenzione implementare una filiera didattica che prepari sull’informatica e sull’Ict anche i laureati di facoltà non direttamente affini, dal biologo all’ingegnere al chimico".
 

 
CASTEDDUONLINE.IT
Autore: Redazione Casteddu Online il 30/11/2015 16:20
 
Accenture e Avanade annunciano l’apertura di un nuovo centro di competenze tecnologiche a Cagliari, con l’obiettivo di supportare le imprese con applicazioni innovative, infrastrutture IT e servizi digitali, per dare nuovi impulsi alla propria crescita. 
Il centro di Cagliari è dedicato allo sviluppo di progetti per aziende di tutti settori e conta su un pool di risorse altamente specializzate nelle tecnologie e nei servizi di punta, quali ad esempio Digital Interactive, Digital Analytics, Business Intelligence, Microsoft, Oracle e SAP. 
Le due aziende aprono il nuovo polo all’interno del moderno e recente complesso di Santa Gilla di Cagliari, dove i rispettivi team di professionisti operano con le proprie competenze, lavorando però in forte sinergia nelle attività di sviluppo e innovazione a beneficio dei propri clienti, valorizzando al meglio le best practice a livello internazionale.  
Al fine di reclutare i migliori talenti tecnologici, Accenture e Avanade hanno implementato importanti piani di assunzioni, con l’obiettivo di avere nel centro 300 persone entro fine 2016. Le due aziende offriranno a neo laureati ed esperti l’opportunità di lavorare con alcune delle tecnologie più innovative nel settore, operando per aziende leader in Italia e in Europa. 
L’apertura del centro è una risposta a una richiesta di sempre maggiore competitività da parte del mercato: facendo leva su strumenti e metodologie standardizzati ed economie di scala, il nuovo polo permette alle imprese di avere un vantaggio importante in termini di ottimizzazione dei tempi nella disponibilità del servizio e maggior efficienza economica.
L’apertura di questo polo conferma le strategie di Accenture e Avanade in Italia, che combinano elevate competenze tecnologiche, servizi altamente competitivi e investimenti di lungo termine sul territorio, puntando sull’eccellenza dei talenti taliani.
Il centro è inoltre espressione del costante impegno e della capacità delle due aziende di investire sui giovani e sulla formazione di nuovi talenti, in linea con le nuove competenze richieste sul mercato.
Sul territorio, l’Università di Cagliari forma giovani preparati e competenti, dando vita a un bacino di talenti privilegiato dal quale selezionare il personale del centro, che è fortemente caratterizzato da profili STEM, ovvero profili con conoscenze in ambito scientifico, tecnologico, di ingegneria e matematica. 
Creare un sistema di asset, competenze e collaborazioni con il territorio, consente alle due aziende di portare innovazione nell’ecosistema industriale, sostenendo le imprese nel loro processo di trasformazione digitale, ormai imprescindibile nell’evoluzione dei mercati.
Il centro continuerà a creare occupazione in un’area con un elevato potenziale in termini di talenti e competenze, e sarà motivo di attrazione anche per i profili più esperti che sono “usciti” dal territorio e che possono valutare un rientro a fronte di interessanti prospettive.
Per garantire questa crescita sarà importante creare un ecosistema con le aziende e le istituzioni locali, che possa continuare a far crescere il polo e a generare opportunità di sviluppo e innovazione.
"Il nuovo centro di Cagliari sarà in grado di offrire un valore aggiunto ai nostri clienti e avrà un ruolo centrale nel guidare l’innovazione con i nostri partner" dichiara Alessandro Marin, Senior Managing Director, Accenture Technology, Italy, Central Europe and Greece.
"A Cagliari c’è ricchezza di talenti in ambito tecnologico; siamo quindi lieti di poter offrire loro la possibilità di avviare una carriera in Accenture. I professionisti che lavorano nel nostro centro sono persone con competenze digitali e tecnologiche, altamente motivate, che condividono la nostra passione per l’innovazione. Le persone che si uniranno al nostro team avranno accesso alle tecnologie più avanzate, riceveranno una formazione personale e professionale e potranno cogliere importanti opportunità per ampliare le proprie capacità tecniche e di leadership, ma anche le proprie competenze in termini di business e di mercato. Vogliamo continuare a credere e investire sull’eccellenza dei talenti in Italia, contribuendo allo sviluppo del territorio”, prosegue Alessandro Marin.
Mauro Meanti, General Manager Avanade Italy, ha commentato “La nostra espansione a Cagliari e il nostro investimento nel nuovo Centro di Competenze permettono alle aziende italiane di accedere a risorse di eccellenza a livello mondiale. Siamo, inoltre, orgogliosi del fatto che questo nuovo centro di eccellenza potrà contribuire allo sviluppo economico della regione Sardegna, permettendoci, al tempo stesso, di espandere il nostro network e la nostra offerta attraverso professionisti di grande esperienza in campo digitale e tecnologico.”
 “La collaborazione con il nuovo polo di competenze tecnologiche – è il commento del Rettore dell’Università degli Studi di Cagliari, Maria Del Zompo – così come le intese raggiunte con altre imprese mostra la grande attenzione che in termini strategici il nostro Ateneo rivolge al territorio. L’assunzione di numerosi nostri laureati in diverse discipline nel nuovo Centro ci rende orgogliosi, perché mostra che l’Ateneo dispone di corsi di laurea e dottorati in grado di fornire la base culturale necessaria alle esigenze di questo settore del mercato del lavoro. Nonostante i tagli del Ministero al Fondo di Finanziamento Ordinario delle università, è nostra intenzione implementare una filiera didattica che prepari sull’informatica e sull’ICT anche i laureati di facoltà non direttamente affini, dal biologo all’ingegnere al chimico, in modo da arricchire la loro preparazione a tutto vantaggio del territorio e delle aziende in cui lavoreranno. Conosciamo l’interesse delle imprese e della Regione a sostenerci in questa direzione”.
 

 
SARDINIAPOST.IT
 
Accenture e Avanade aprono un nuovo polo di competenze tecnologiche a Cagliari, dove opereranno circa 300 professionisti entro fine 2016, con l’obiettivo di supportare le imprese con applicazioni innovative, infrastrutture e servizi digitali. Il Centro di Cagliari è dedicato allo sviluppo di progetti per aziende di tutti settori e conta su un pool di risorse specializzate nelle tecnologie e nei servizi quali Digital Interactive, Digital Analytics, Business Intelligence, Microsoft, Oracle e Sap.
Le due aziende aprono il nuovo polo all’interno del complesso edilizio di Santa Gilla dove i team di professionisti operano. Le due aziende offriranno a neo laureati ed esperti l’opportunità di lavorare con alcune delle tecnologie più innovative nel settore, operando per aziende leader in Italia e in Europa. L’Università di Cagliari – è stato sottolineato durante la conferenza stampa di presentazione – forma giovani preparati e competenti, dando vita a un bacino di talenti dal quale selezionare il personale del Centro che è fortemente caratterizzato da profili Stem, ovvero profili con conoscenze in ambito scientifico, tecnologico, di ingegneria e matematica. “Il nuovo Centro di Cagliari sarà in grado di offrire un valore aggiunto ai nostri clienti e avrà un ruolo centrale nel guidare l’innovazione con i nostri partner – ha dichiarato Alessandro Marin, senior managing director, Accenture Technology, Italy, Central Europe and Greece -. A Cagliari c’è ricchezza di talenti in ambito tecnologico. I professionisti che lavorano nel nostro centro sono persone con competenze digitali e tecnologiche, motivate, che condividono la nostra passione per l’innovazione”.
Mauro Meanti, general manager Avanade Italy, ha aggiunto “la nostra espansione a Cagliari e l’investimento nel nuovo Centro di Competenze permettono alle aziende italiane di accedere a risorse di eccellenza a livello mondiale”. “La collaborazione con il nuovo polo di competenze tecnologiche – ha detto il rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo – così come le intese raggiunte con altre imprese mostra la grande attenzione che in termini strategici il nostro Ateneo rivolge al territorio. Nonostante i tagli del Ministero al Fondo di finanziamento ordinario delle università, è nostra intenzione implementare una filiera didattica che prepari sull’informatica e sull’Ict anche i laureati di facoltà non direttamente affini, dal biologo all’ingegnere al chimico”.
 

 
01net.it
1 dicembre 2015
 
Ha come obiettivo supportare le imprese facendo leva su strumenti e metodologie standardizzati ed economie di scala il nuovo centro di competenze tecnologiche inaugurato da Accenture e Avanade a Cagliari, in Sardegna, da Alessandro Marin (primo da sinistra nella foto) e Mauro Meanti nei rispettivi ruoli di Senior Managing Director, Accenture Technology, Italy, Central Europe and Greece e di General Manager di Avanade Italy.
Dedicata allo sviluppo di progetti per aziende di tutti settori, la struttura ospitata presso il complesso di Santa Gilla, dove i rispettivi team operano già con le proprie competenze, potrà contare su un pool di risorse altamente specializzate in applicazioni innovative, infrastrutture It e servizi di Digital Interactive, Digital Analytics, Business Intelligence, Microsoft, Oracle e SAP.
L’intento è offrire alle aziende un vantaggio importante, in termini di ottimizzazione dei tempi e disponibilità del servizio, attraverso un polo di competenze all’interno del quale, entro fine 2016, graviteranno circa 300 professionisti.
Per loro, l’opportunità di lavorare con alcune delle tecnologie più innovative nel settore, operando per aziende di spicco in Italia e in Europa, all’interno degli importanti piani di formazione che Accenture e Avanade hanno in mente di realizzare offrendo servizi altamente competitivi e investimenti di lungo termine sul territorio.
Mostra di averne compreso il valore l’Università degli Studi di Cagliari che, attraverso il Rettore, Maria Del Zompo, ha reso nota l’intenzione di implementare una filiera didattica che prepari sull’informatica e sull’Ict anche i laureati di facoltà non direttamente affini, dal biologo all’ingegnere al chimico, in modo da arricchire la loro preparazione a tutto vantaggio del territorio e delle aziende in cui lavoreranno.
 

 
COR.COM.
di A.S.
 
Un nuovo centro di competenze tecnologiche a Cagliari, con l’obiettivo di supportare le imprese con applicazioni innovative, infrastrutture IT e servizi digitali. Ad annunciarlo sono Accenture e Avanade, che sottolineano come il centro sia “dedicato allo sviluppo di progetti per aziende di tutti settori” e conti “su un pool di risorse altamente specializzate nelle tecnologie e nei servizi di punta, quali ad esempio Digital Interactive, Digital Analytics, Business Intelligence, Microsoft, Oracle e SAP”.
Il polo sorge nel complesso di Santa Gilla di Cagliari: “Al fine di reclutare i migliori talenti tecnologici - si legge in una nota - Accenture e Avanade hanno implementato importanti piani di assunzioni, con l’obiettivo di avere nel centro 300 persone entro fine 2016. Le due aziende offriranno a neo laureati ed esperti l’opportunità di lavorare con alcune delle tecnologie più innovative nel settore, operando per aziende leader in Italia e in Europa”.
L’apertura del centro, spiega la nota, è una risposta a una richiesta di sempre maggiore competitività da parte del mercato: facendo leva su strumenti e metodologie standardizzati ed economie di scala, il nuovo polo permette alle imprese di avere un vantaggio importante in termini di ottimizzazione dei tempi nella disponibilità del servizio e maggior efficienza economica.
 “L’apertura di questo polo – prosegue il comunicato - conferma le strategie di Accenture e Avanade in Italia, che combinano elevate competenze tecnologiche, servizi altamente competitivi e investimenti di lungo termine sul territorio, puntando sull’eccellenza dei talenti italiani. Il centro è inoltre espressione del costante impegno e della capacità delle due aziende di investire sui giovani e sulla formazione di nuovi talenti, in linea con le nuove competenze richieste sul mercato”. Quello dell’università di Cagliari sarà, nell’intenzione delle due aziende, “un bacino di talenti privilegiato dal quale selezionare il personale del centro, che è fortemente caratterizzato da profili Stem, ovvero profili con conoscenze in ambito scientifico, tecnologico, di ingegneria e matematica”.
"Il nuovo centro di Cagliari sarà in grado di offrire un valore aggiunto ai nostri clienti e avrà un ruolo centrale nel guidare l’innovazione con i nostri partner - afferma Alessandro Marin, senior managing director di Accenture Technology per l’Italia, l’Europa centrale e la Grecia - A Cagliari c’è ricchezza di talenti in ambito tecnologico. Siamo quindi lieti di poter offrire loro la possibilità di avviare una carriera in Accenture. I professionisti che lavorano nel nostro centro sono persone con competenze digitali e tecnologiche, altamente motivate, che condividono la nostra passione per l’innovazione. Le persone che si uniranno al nostro team avranno accesso alle tecnologie più avanzate, riceveranno una formazione personale e professionale e potranno cogliere importanti opportunità per ampliare le proprie capacità tecniche e di leadership, ma anche le proprie competenze in termini di business e di mercato. Vogliamo continuare a credere e investire sull’eccellenza dei talenti in Italia, contribuendo allo sviluppo del territorio”.
 “La nostra espansione a Cagliari e il nostro investimento nel nuovo Centro di Competenze permettono alle aziende italiane di accedere a risorse di eccellenza a livello mondiale - sottolinea Mauro Meanti, general manager di Avanade Italy - Siamo, inoltre, orgogliosi del fatto che questo nuovo centro di eccellenza potrà contribuire allo sviluppo economico della regione Sardegna, permettendoci, al tempo stesso, di espandere il nostro network e la nostra offerta attraverso professionisti di grande esperienza in campo digitale e tecnologico”.
 “La collaborazione con il nuovo polo di competenze tecnologiche - conclude Maria Del Zompo, rettore dell’Università degli studi di Cagliari - così come le intese raggiunte con altre imprese mostra la grande attenzione che in termini strategici il nostro Ateneo rivolge al territorio. L’assunzione di numerosi nostri laureati in diverse discipline nel nuovo Centro ci rende orgogliosi, perché mostra che l’Ateneo dispone di corsi di laurea e dottorati in grado di fornire la base culturale necessaria alle esigenze di questo settore del mercato del lavoro. Nonostante i tagli del Ministero al Fondo di Finanziamento Ordinario delle università, è nostra intenzione implementare una filiera didattica che prepari sull’informatica e sull’ICT anche i laureati di facoltà non direttamente affini, dal biologo all’ingegnere al chimico, in modo da arricchire la loro preparazione a tutto vantaggio del territorio e delle aziende in cui lavoreranno. Conosciamo l’interesse delle imprese e della Regione a sostenerci in questa direzione”.
 

 
ITESPRESSO.IT
Stefano Belviolandi, 30 novembre 2015, 16:35
 
A Cagliari apre un nuovo centro di competenze tecnologiche che ha l’obiettivo di supportare le imprese con applicazioni innovative, infrastrutture It e servizi digitali. Voluto da Accenture e da Avanade, il centro conta su un pool di risorse specializzate nelle tecnologie e nei servizi di punta come per esempio Digital Interactive, Digital Analytics, Business Intelligence, Microsoft, Oracle e Sap.
Il nuovo polo si trova nel moderno e recente complesso di Santa Gilla di Cagliari, dove i rispettivi team di professionisti operano con le proprie competenze, lavorando però in sinergia nelle attività di sviluppo e innovazione a beneficio dei propri clienti. Ma non è tutto qui. Le due società hanno deciso di implementare i piani di assunzione, con l’obiettivo di avere nel centro 300 persone entro fine 2016.
Le due aziende offriranno a neo laureati ed esperti l’opportunità di lavorare con alcune delle tecnologie più innovative nel settore. Sul territorio, l’Università di Cagliari forma giovani dando vita a un bacino di talenti privilegiato dal quale selezionare il personale del centro, che è caratterizzato da profili STEM, ossia profili con conoscenze in ambito scientifico, tecnologico, di ingegneria e matematica.
Creare un sistema di asset, competenze e collaborazioni con il territorio, consente alle due aziende di portare innovazione nell’ecosistema industriale, sostenendo le imprese nel loro processo di trasformazione digitale, ormai imprescindibile nell’evoluzione dei mercati. Il centro continuerà a creare occupazione in un’area con un elevato potenziale in termini di talenti e competenze, e sarà motivo di attrazione anche per i profili più esperti che sono “usciti” dal territorio e che possono valutare un rientro a fronte di interessanti prospettive.
L’apertura del centro è una risposta a una richiesta di sempre maggiore competitività da parte del mercato: facendo leva su strumenti e metodologie standardizzati ed economie di scala, il nuovo polo permette alle imprese di avere un vantaggio importante in termini di ottimizzazione dei tempi nella disponibilità del servizio e maggior efficienza economica.
 “Il nuovo centro di Cagliari sarà in grado di offrire un valore aggiunto ai nostri clienti e avrà un ruolo centrale nel guidare l’innovazione con i nostri partner” dichiara Alessandro Marin, Senior Managing Director, Accenture Technology, Italy, Central Europe and Greece.
 “A Cagliari c’è ricchezza di talenti in ambito tecnologico; siamo quindi lieti di poter offrire loro la possibilità di avviare una carriera in Accenture. I professionisti che lavorano nel nostro centro sono persone con competenze digitali e tecnologiche, altamente motivate, che condividono la nostra passione per l’innovazione. Le persone che si uniranno al nostro team avranno accesso alle tecnologie più avanzate, riceveranno una formazione personale e professionale e potranno cogliere importanti opportunità per ampliare le proprie capacità tecniche e di leadership, ma anche le proprie competenze in termini di business e di mercato. Vogliamo continuare a credere e investire sull’eccellenza dei talenti in Italia, contribuendo allo sviluppo del territorio”, prosegue Marin.
 “La nostra espansione a Cagliari e il nostro investimento nel nuovo Centro di Competenze permettono alle aziende italiane di accedere a risorse di eccellenza a livello mondiale. Siamo, inoltre, orgogliosi del fatto che questo nuovo centro di eccellenza potrà contribuire allo sviluppo economico della regione Sardegna, permettendoci, al tempo stesso, di espandere il nostro network e la nostra offerta attraverso professionisti di grande esperienza in campo digitale e tecnologico”, spiega Mauro Meanti, General Manager Avanade Italy.
 

 
DATAMANAGER.IT
 
Il centro di Cagliari è dedicato allo sviluppo di progetti per aziende di tutti settori e conta su un pool di risorse altamente specializzate nelle tecnologie e nei servizi di punta, quali ad esempio Digital Interactive, Digital Analytics, Business Intelligence, Microsoft, Oracle e SAP. Le due aziende aprono il nuovo polo all’interno del moderno e recente complesso di Santa Gilla di Cagliari, dove i rispettivi team di professionisti operano con le proprie competenze, lavorando però in forte sinergia nelle attività di sviluppo e innovazione a beneficio dei propri clienti, valorizzando al meglio le best practice a livello internazionale.
Al fine di reclutare i migliori talenti tecnologici, Accenture e Avanade hanno implementato importanti piani di assunzioni, con l’obiettivo di avere nel centro 300 persone entro fine 2016. Le due aziende offriranno a neo laureati ed esperti l’opportunità di lavorare con alcune delle tecnologie più innovative nel settore, operando per aziende leader in Italia e in Europa. L’apertura del centro è una risposta a una richiesta di sempre maggiore competitività da parte del mercato: facendo leva su strumenti e metodologie standardizzati ed economie di scala, il nuovo polo permette alle imprese di avere un vantaggio importante in termini di ottimizzazione dei tempi nella disponibilità del servizio e maggior efficienza economica.
L’apertura di questo polo conferma le strategie di Accenture e Avanade in Italia, che combinano elevate competenze tecnologiche, servizi altamente competitivi e investimenti di lungo termine sul territorio, puntando sull’eccellenza dei talenti italiani. Il centro è inoltre espressione del costante impegno e della capacità delle due aziende di investire sui giovani e sulla formazione di nuovi talenti, in linea con le nuove competenze richieste sul mercato. Sul territorio, l’Università di Cagliari forma giovani preparati e competenti, dando vita a un bacino di talenti privilegiato dal quale selezionare il personale del centro, che è fortemente caratterizzato da profili STEM, ovvero profili con conoscenze in ambito scientifico, tecnologico, di ingegneria e matematica. Creare un sistema di asset, competenze e collaborazioni con il territorio, consente alle due aziende di portare innovazione nell’ecosistema industriale, sostenendo le imprese nel loro processo di trasformazione digitale, ormai imprescindibile nell’evoluzione dei mercati. Il centro continuerà a creare occupazione in un’area con un elevato potenziale in termini di talenti e competenze, e sarà motivo di attrazione anche per i profili più esperti che sono “usciti” dal territorio e che possono valutare un rientro a fronte di interessanti prospettive. Per garantire questa crescita sarà importante creare un ecosistema con le aziende e le istituzioni locali, che possa continuare a far crescere il polo e a generare opportunità di sviluppo e innovazione.
 “Il nuovo centro di Cagliari sarà in grado di offrire un valore aggiunto ai nostri clienti e avrà un ruolo centrale nel guidare l’innovazione con i nostri partner” dichiara Alessandro Marin, Senior Managing Director, Accenture Technology, Italy, Central Europe and Greece. “A Cagliari c’è ricchezza di talenti in ambito tecnologico; siamo quindi lieti di poter offrire loro la possibilità di avviare una carriera in Accenture. I professionisti che lavorano nel nostro centro sono persone con competenze digitali e tecnologiche, altamente motivate, che condividono la nostra passione per l’innovazione. Le persone che si uniranno al nostro team avranno accesso alle tecnologie più avanzate, riceveranno una formazione personale e professionale e potranno cogliere importanti opportunità per ampliare le proprie capacità tecniche e di leadership, ma anche le proprie competenze in termini di business e di mercato. Vogliamo continuare a credere e investire sull’eccellenza dei talenti in Italia, contribuendo allo sviluppo del territorio”, prosegue Alessandro Marin.
Mauro Meanti, General Manager Avanade Italy, ha commentato “La nostra espansione a Cagliari e il nostro investimento nel nuovo Centro di Competenze permettono alle aziende italiane di accedere a risorse di eccellenza a livello mondiale. Siamo, inoltre, orgogliosi del fatto che questo nuovo centro di eccellenza potrà contribuire allo sviluppo economico della regione Sardegna, permettendoci, al tempo stesso, di espandere il nostro network e la nostra offerta attraverso professionisti di grande esperienza in campo digitale e tecnologico.”
 “La collaborazione con il nuovo polo di competenze tecnologiche – è il commento del Rettore dell’Università degli Studi di Cagliari, Maria Del Zompo – così come le intese raggiunte con altre imprese mostra la grande attenzione che in termini strategici il nostro Ateneo rivolge al territorio. L’assunzione di numerosi nostri laureati in diverse discipline nel nuovo Centro ci rende orgogliosi, perché mostra che l’Ateneo dispone di corsi di laurea e dottorati in grado di fornire la base culturale necessaria alle esigenze di questo settore del mercato del lavoro. Nonostante i tagli del Ministero al Fondo di Finanziamento Ordinario delle università, è nostra intenzione implementare una filiera didattica che prepari sull’informatica e sull’ICT anche i laureati di facoltà non direttamente affini, dal biologo all’ingegnere al chimico, in modo da arricchire la loro preparazione a tutto vantaggio del territorio e delle aziende in cui lavoreranno. Conosciamo l’interesse delle imprese e della Regione a sostenerci in questa direzione”.

Ultime notizie

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie