Università degli Studi di Cagliari
Il Magnifico:“Riconoscimento della società al lavoro che facciamo. A disposizione dei giovani che vogliono osare”. FOTO E VIDEO
27 novembre 2015
di Sergio Nuvoli - fotografie di Francesco Cogotti
Cagliari, 27 novembre 2015 – “Per la sua encomiabile carriera di studiosa che ha avuto riconoscimenti e apprezzamenti in Italia e nel mondo e per aver ricevuto dal corpo accademico, prima donna, il prestigioso incarico di Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Cagliari che dal suo impegno di docente, ricercatrice e scienziata ha ricevuto e riceverà indubbio arricchimento”.
Con questa motivazione il Lions Club Cagliari Host ha assegnato questo pomeriggio la “Maschera Punica 2015” al Magnifico Rettore, prof.ssa Maria Del Zompo. A leggerla, nella Sala del Palazzo Viceregio, Ignazio Toxiri, presidente della commissione incaricata di individuare le personalità che si siano distinte e abbiano dato lustro alla Sardegna nel campo delle arti, della cultura, delle scienze, della vita sociale, dello sport a livello nazionale ed internazionale. Il prof. Toxiri ha anche ripercorso il curriculum della docente, ricercatrice, scienziata apprezzata a Cagliari, in Italia e nel mondo. “Promuove continui scambi di esperienze scientifiche con i principali centri di studio nel mondo per far crescere la potenzialità dell’Università di Cagliari – ha detto tra l’altro il presidente della commissione – e di conseguenza dei suoi studenti, anche in prospettiva di loro concrete possibilità di entrare nel mondo del lavoro”.
All’avv. Silvana Scanu, presidente del Lions Club Cagliari Host il compito di assegnare il premio “ad un’altra donna che, per la prima volta a Cagliari, è riuscita a rompere una consuetudine radicata che vedeva il corpo accademico eleggere sempre magnifici rettori uomini. Questo a riconoscimento delle grandi capacità personali e professionali che anche noi le attribuiamo conferendole questo premio”.
Il primo pensiero del Rettore, nel suo breve saluto, è andato ai “tanti colleghi ricercatori che hanno più difficoltà di me a comunicare il lavoro che fanno, spesso perchè impegnati nel lavoro da soli e in spazi sacrificati”. “Sono commossa – ha proseguito il Magnifico - perché questo premio è un modo con cui la società riconosce il lavoro che facciamo. So che, nella mia elezione, ha pesato anche il sostegno della società civile: ho fatto una scelta di vita, decidendo di stare nel mondo della cultura e di non smettere mai di imparare continuando a trasmettere cultura. Ho avuto eccellenti maestri e per questo ho scelto di stare all’interno dell’Università”.
NEL VIDEOPITCH LA CONSEGNA DEL PREMIO AL RETTORE DEL ZOMPO
La prof.ssa Del Zompo ha poi raccontato di “aver vissuto dentro il percorso affascinante della ricerca, grazie al mio maestro Gian Luigi Gessa che dagli States ha deciso di tornare qui, e grazie ai miei genitori che mi hanno permesso, e anzi aiutato, a non mollare mai”. Quindi spazio al momento attraversato dagli Atenei italiani: “Con tanti colleghi, con gli studenti e con il personale tecnico-amministrativo siamo un corpo sano, che può crescere rispondendo alla violenta aggressione in atto da parte di un Governo che continua a tagliare il Fondo di Finanziamento Ordinario. La cultura è essenziale alla crescita di un popolo, non è un optional”.
“Nonostante i tagli – ha proseguito il Rettore – le iscrizioni sono in leggero aumento, in controtendenza rispetto allo scenario nazionale. E’ un messaggio delle famiglie sarde: ci credono, fanno sacrifici per i loro figli nonostante ci siano meno borse di studio. Credono, come noi, nella cultura come ascensore sociale: è un segnale di fiducia all’università e a quella parte di società che continua a crederci. Anche le imprese rispondono: l’Ateneo, d’ora in poi, vuole fare didattica e ricerca di qualità senza smettere nemmeno un attimo di guardare al territorio per dare i nostri studenti il massimo delle opportunità. Siamo a disposizione dei giovani che vogliono osare”.
Il sindaco Massimo Zedda, presente alla consegna del premio, si è complimentato con il Rettore, sottolineando “il contributo importante dato dal Magnifico già in questi primi mesi di mandato allo sviluppo della città, per ripensare Cagliari come città universitaria: accanto alla qualità della vita, è importante avere nelle nostre città atenei di alto livello. Potenziare ricerca e università è fattore di sviluppo e di attrazione di investimenti”.
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di Sergio Nuvoli
Cagliari, 27 novembre 2015 – Questo pomeriggio alle 17.30 nei locali del Palazzo Viceregio il Lions Club Cagliari Host conferirà alla prof.ssa Maria Del Zompo il premio “Maschera punica”.Il Comitato “Maschera punica”, presieduto dal dottor Ignazio Toxiri, che questo pomeriggio illustrerà nel dettaglio la motivazione, ha deciso di assegnare il riconoscimento alla prof.ssa Del Zompo, primo rettore donna nella storia dell’Università degli Studi di Cagliari, per la sua eccellente esperienza in campo farmacologico, le sue attività cliniche e per la sua fama a livello internazionale.
Il riconoscimento, ideato nel 1987 dal professor Sergio Del Giacco (allora presidente del Lions Club Cagliari Host), viene assegnato ogni due anni ad un sardo che – con la sua vita e con la sua esperienza professionale – si sia distinto e abbia dato lustro alla Sardegna nel campo delle arti, della cultura, delle scienze, della vita sociale, dello sport a livello nazionale ed internazionale. Il primo premio venne intitolato alla memoria di Amedeo Nazzari, e venne ritirato dalla figlia Evelina durante una cerimonia al Conservatorio di Cagliari.
Negli anni, il premio assegnato dal Lions Club Cagliari Host, oggi presieduto dall’avv. Silvana Scanu, è andato a personalità del calibro di Ugo Carcassi, Antonio Cao, Paolo Fresu, Gianfranco Zola, Salvatore Niffoi, Caterina Murino e Jeff Onorato. Fra gli ultimi premiati il cardinale Pompedda, la soprano Giusy Devinu, lo stilista Gavino Sanna.
Il premio consiste nell’attribuzione di una riproduzione di una maschera punica e viene assegnato da una giuria di cinque persone, nominata dal presidente del club.
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