Università degli Studi di Cagliari
Ottava edizione intitolata "La meraviglia della scienza" nei centri culturali ExMa’ e Il Ghetto di Cagliari. Sei giornate con la fisica, la chimica, le scienze naturali e la matematica con 47 enti partecipanti, tra dipartimenti universitari, musei scientifici, scuole e associazioni
Cagliari FestivalScienza all’ExMa’ e al Ghetto di Cagliari dal 10 al 15 novembre 2015: sei giornate di appuntamenti con la fisica, la chimica, le scienze naturali e biologiche, la matematica, l’astronomia e altri campi come lo sport, la medicina, la bioetica e l’ecologia. Il tutto raccontato e vissuto in modo semplice e accattivante, con una ricca varietà di linguaggi e attività per coinvolgere grandi, giovani e piccini, scuole e famiglie, ricercatori e semplici cittadini. Tra i componenti del comitato organizzatore, presieduto da Carla Romagnino, anche le docenti dell’Università di Cagliari Viviana Fanti (Dipartimento di Fisica) e Maria Polo (Dipartimento di Matematica e Informatica).
Conferenze, dibattiti, tavole rotonde, laboratori, spettacoli, animazioni e letture: un evento unico in Sardegna con un ricco programma di cultura scientifica, sempre in evidenza quale parte integrante ed essenziale della contemporaneità. In calendario numerose attività curate da dipartimenti universitari, centri di ricerca, scuole di ogni ordine e grado, associazioni culturali e ambientalistiche. Il Festival prevede più di 70 ospiti, 105 diversi appuntamenti e l’apertura al pubblico di 32 postazioni differenti tra laboratori, percorsi botanici e naturalistici, realtà museali e di ricerca. Nel programma anche incontri con musica e poesia, spettacoli e animazioni, oltre a due ulteriori giornate in programma a Oliena, il 24 e 25 novembre.
Il Cagliari FestivalScienza è stato insignito del riconoscimento EFFE Label 2015-2016 dalla giuria internazionale EFFE per i migliori Festival Europei con la seguente motivazione: “Cagliari FestivalScienza leads people into the world of science to get them to reflect on the relationship between scientific culture and social development. For 6 days in November everyone can take part in multilingual interdisciplinary projects in physics, natural science, biology, astronomy and mathematics, in activities such as conferences, readings, exhibitions, labs and music and theatre performances. Special events for children show them how science is fun and part of everyday life.”