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Il 7 ottobre alle 17 nel Chiostro del Carmine incontro sul volume di Franco Spanedda e Francesco Luigi Sotgiu

06 ottobre 2015

Cagliari, 6 ottobre 2015 (SN) - Il 7 ottobre alle 17 nella splendida cornice del Chiostro del Carmine, da sempre sede delle attività universitarie gestite dal Consorzio Uno, sarà presentato il libro "Montiferru e Sinis - Immagini in racconto", scritto per i tipi di Aipsa edizioni da Franco Spanedda e Francesco Luigi Sotgiu.

Il volume, di pregevole fattura, contiene 150 fotografie di Franco Spanedda accompagnate da testi del giornalista pubblicista Luigi Sotgiu, esperto di attività divulgativa. La prefazione del libro è stata scritta dal prof. Felice Di Gregorio, docente di Geologia ambientale all’università di Cagliari e dirigente di Italia Nostra.

L’iniziativa è degli studenti e dei docenti dei corsi universitari di Oristano: un appuntamento da non perdere. Interverranno gli autori e l’editore.

Qui la pagina dell’evento su Facebook

Qui una introduzione al volume

Gli autori

Francesco Luigi Sotgiu è un funzionario dell’Università di Cagliari da poco in pensione. È stato anche presidente dell’Ersu (Ente per il Diritto allo Studio) di Cagliari e capo di Gabinetto del Rettore. L’autore, laureato in Pedagogia, è nato a Cuglieri nel 1949 e proviene da una famiglia dove si parlava in sardo. Giornalista pubblicista, ha pubblicato: “Intervista sulle Neuroscienze”� (con G.L. Gessa), Cuec, 2003 e “Cuglieri nel Montiferru”� (con A. Scanu), Zonza, 2008, “Ammentos e Faeddos de Cuglieri. Ricordi, modi di dire e parole da conservare” (Aipsa Edizioni, 2012) e “Montiferru e Sinis – Immagini in racconto” (Aipsa Edizioni, 2014).

Franco Spanedda è nato nel 1947 a Cuglieri, il paese dove vive. Possiede un grande archivio di foto del paese e del territorio, costituito dagli scatti effettuati nel corso di una intera vita e da un attento lavoro di ricerca e archiviazione di foto storiche. Rappresenta la memoria storica di Cuglieri e del Montiferru ma, da tempo, ha esteso il suo interesse anche al confinante territorio del Sinis. Difficile immaginare Spanedda senza la sua inseparabile macchina fotografica. Nel 2014 lavora alla realizzazione del volume “Montiferru e Sinis – Immagini in racconto” (Aipsa Edizioni).