Università degli Studi di Cagliari
Migliorano performance e media voti dei candidati a Cagliari. Il Rettore: “Risultato di cui essere orgogliosi”
03 ottobre 2015
TEST DI INGRESSO A MEDICINA, TUTTI SARDI I CANDIDATI IDONEI CHE ORA POTRANNO ISCRIVERSI NELLA FACOLTA’ DI CAGLIARI: E’ LA PRIMA VOLTA DA QUANDO LA GRADUATORIA E’ NAZIONALE. L’ATENEO GUADAGNA POSIZIONI IN ITALIA, MIGLIORA ANCHE LA MEDIA OTTENUTA DAI CONCORRENTI NEI TEST. IL RETTORE: “UN RISULTATO DI CUI ANDARE TUTTI ORGOGLIOSI”
di Sergio Nuvoli VAI ALLA RASSEGNA STAMPA
Cagliari, 3 ottobre 2015 - Arrivano ottime notizie dall’osservazione statistica dei dati relativi alla prova di selezione per i corsi di laurea in Medicina e Odontoiatria pubblicati nei giorni scorsi dal Ministero dell’Istruzione, l’Università e la Ricerca: tutti i posti disponibili a Cagliari saranno occupati da candidati sardi risultati idonei, e il divario nella media dei risultati con il resto d’Italia si è ridotto. E’ la prima volta che accade da quando la graduatoria è nazionale.
Per effetto dei punteggi ottenuti e del piazzamento dei concorrenti dell’Isola a livello nazionale, risulta infatti che il 100% dei posti disponibili a Cagliari saranno ricoperti da sardi, e uno degli studenti concorrenti dovrà andare fuori a studiare, occupando un posto in un’altra sede. Come prestazione complessiva, Cagliari ha infatti ottenuto il 100,51% (migliore risultato negli ultimi anni), che si traduce in 199 studenti idonei (su 198 posti disponibili). La Facoltà di Medicina di Cagliari sale così al 15mo posto in Italia, guadagnando 14,27 punti percentuale rispetto al 2014.
“Si tratta di un ottimo risultato – è il commento del Rettore, Maria Del Zompo – che mostra come la formazione impartita dai licei sardi sia progressivamente sempre più idonea a preparare gli studenti ad affrontare i test. Questi dati, che smentiscono alcune errate convinzioni sulla preparazione dei nostri ragazzi, è certamente anche l’esito delle politiche di orientamento dell’Ateneo che iniziano a dare frutti. Avere il 100% di iscritti sardi nella nostra facoltà è una bella rivincita, che dimostra che i nostri ragazzi sono preparati quanto i colleghi della penisola. Insisteremo cercando di migliorare soprattutto l’aspetto dell’allenamento specifico al meccanismo dei test”.
Anche rispetto alla media ottenuta dai candidati nei test, Cagliari fa segnare un ottimo risultato: quest’anno la media nazionale riportata dai candidati su tutto il territorio italiano è stata di 23.01, mentre quella riportata a Cagliari è di 20.90, punteggio che colloca il capoluogo sardo al 24mo posto in Italia (guadagna sette posizioni rispetto al 31mo dell’anno scorso). Il dato significativo è che anche la differenza relativa tra la nostra media e quella nazionale si è ridotta, passando dal 2.77 del 2014 al 2.11 di quest’anno.
“E’ un risultato di cui i docenti e i dirigenti scolastici devono andare orgogliosi, con gli studenti e le famiglie – prosegue il Rettore – perché hanno dimostrato la grinta necessaria per smentire lo stereotipo dello studente sardo ultimo della fila in Italia. Ora la sfida è più impegnativa: mantenere il livello raggiunto. Per questo stiamo organizzando forme ancora più strette di collaborazione con il mondo della scuola”. I nominativi dei candidati ammessi, come da regolamento, si conosceranno nei prossimi giorni.
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RASSEGNA STAMPA
TGR RAI SARDEGNA 
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Cronaca di Cagliari (Pagina 7 - Edizione CA)
In Medicina nessun “forestiero”: tutti sardi gli ammessi al corso
Disponibili 198 posti, sono risultati idonei 199 studenti che hanno sostenuto il test
C’erano 198 posti disponibili, 199 studenti che hanno sostenuto il test di ammissione alla facoltà di Medicina e Odontoiatria sono risultati idonei. Per intendersi, le matricole per il prossimo anno accademico sono tutti studenti che hanno sostenuto la prova nella Cittadella universitaria di Monserrato. Non solo: pur non essendo ancora noti i nomi dei vincitori, da un primo controllo effettuato dalla segreteria dell’ateneo, tutti gli ammessi sono residenti in Sardegna. Un risultato eccezionale: per avere un metro di paragone, a Sassari, su 120 posti, circa una sessantina sono stati assegnati a studenti che hanno sostenuto la prova in altri atenei.
IL MECCANISMO Non è semplicissimo capire il modo in cui gli studenti vengono assegnati a una facoltà piuttosto che a un’altra. I test, uguali in tutta Italia, determinano una classifica. Il primo in graduatoria (per la cronaca un giovane di Torino, con 80/90, ha ottenuto il punteggio migliore) viene ammesso alla prima sede scelta. E così a scendere fino a completare il numero di posti disponibili per ogni facoltà. Questo, dunque, significa che i sardi che hanno sostenuto il test di ammissione sono anche riusciti a ottenere punteggi alti. Al punto che solo uno, pur essendo risultato idoneo, dovrà rassegnarsi a studiare in un’altra sede. Anche se, in linea di massima, il Miur, conclusi i test, tende ad ampliare il numero di posti del dieci per cento.
I NUMERI Un risultato che consente alla facoltà di Medicina cagliaritana di risalire nella classifica degli atenei italiani: guadagna 14,27 punti percentuali e sale al 15° posto nazionale. Per quanto riguarda la media dei punteggi di tutti i 53.164 candidati in Italia, Cagliari, con un 20,90, si colloca al 24° posto: la media più alta è quella di Padova, con 28,92, la più bassa quella di Catanzaro con 22,86.
IL RETTORE Un exploit che, naturalmente, fa gioire i responsabili dell’ateneo cagliaritano. «Si tratta di un ottimo risultato - afferma rettore Maria Del Zompo - che mostra come la formazione impartita dai licei sardi sia progressivamente sempre più idonea a preparare gli studenti ad affrontare i test. Questi dati, che smentiscono alcune errate convinzioni sulla preparazione dei nostri ragazzi, è certamente anche l’esito delle politiche di orientamento dell’ateneo che iniziano a dare frutti. Avere il 100% di iscritti sardi nella nostra facoltà è una bella rivincita, che dimostra che i nostri ragazzi sono preparati quanto i colleghi della penisola. Insisteremo cercando di migliorare soprattutto l’aspetto dell’allenamento specifico al meccanismo dei test».
Marcello Cocco
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Cagliari24Ore – pagina 9
università
Facoltà di Medicina,
gli iscritti sono tutti sardi
CAGLIARI Saranno tutti sardi i candidati che si iscriveranno alle facoltà di Medicina e Odontoiatria dell’università di Cagliari. È la prima volta che accade da quando la graduatoria è nazionale. Per effetto dei punteggi ottenuti e del piazzamento dei concorrenti dell’isola a livello nazionale, risulta infatti che il 100% dei posti disponibili a Cagliari saranno ricoperti da sardi, e uno degli studenti concorrenti dovrà andare fuori a studiare, occupando un posto in un’altra sede.Come prestazione complessiva, Cagliari ha infatti ottenuto il 100,51% (migliore risultato negli ultimi anni), che si traduce in 199 studenti idonei (su 198 posti disponibili). La Facoltà di Medicina di Cagliari sale così al 15mo posto in Italia, guadagnando 14,27 punti percentuale rispetto al 2014. «Si tratta di un ottimo risultato – è il commento del rettore, Maria Del Zompo – che mostra come la formazione impartita dai licei sardi sia progressivamente sempre più idonea a preparare gli studenti ad affrontare i test».
Oggi alle 12:37
Tutti i posti disponibili a Cagliari per i corsi di laurea in Medicina e Odontoiatria saranno occupati da candidati sardi. Lo si evince dall’osservazione statistica dei dati della prova di selezione dal Ministero dell’Istruzione, l’Università e la Ricerca.
E’ la prima volta che accade da quando la graduatoria è nazionale.
Solo uno degli studenti concorrenti dovrà andare fuori a studiare, occupando un posto in un’altra sede. Come prestazione complessiva, Cagliari ha ottenuto il 100,51% (migliore risultato negli ultimi anni), che si traduce in 199 studenti idonei (su 198 posti disponibili). La Facoltà di Medicina di Cagliari sale così al 15° posto in Italia, guadagnando 14,27 punti percentuale rispetto al 2014.
Anche rispetto alla media ottenuta dai candidati nei test, Cagliari fa segnare un ottimo risultato: quest’anno la media nazionale riportata dai candidati su tutto il territorio italiano è stata di 23.01, mentre quella riportata a Cagliari è di 20.90, punteggio che colloca il capoluogo sardo al 24mo posto in Italia (guadagna sette posizioni rispetto al 31mo dell’anno scorso). Il dato significativo è che anche la differenza relativa tra la nostra media e quella nazionale si è ridotta, passando dal 2.77 del 2014 al 2.11 di quest’anno.
“Si tratta di un ottimo risultato – è il commento del Rettore, Maria Del Zompo – che mostra come la formazione impartita dai licei sardi sia progressivamente sempre più idonea a preparare gli studenti ad affrontare i test. Questi dati, che smentiscono alcune errate convinzioni sulla preparazione dei nostri ragazzi, è certamente anche l’esito delle politiche di orientamento dell’Ateneo che iniziano a dare frutti. Avere il 100% di iscritti sardi nella nostra facoltà è una bella rivincita, che dimostra che i nostri ragazzi sono preparati quanto i colleghi della penisola. Insisteremo cercando di migliorare soprattutto l’aspetto dell’allenamento specifico al meccanismo dei test”.
CAGLIARI. Saranno tutti sardi i candidati che si iscriveranno alle facoltà di Medicina e Odontoiatria dell’università di Cagliari. È la prima volta che accade da quando la graduatoria è nazionale. È quanto emerge dall’osservazione statistica dei dati sulla prova di selezione per i corsi di laurea pubblicati nei giorni scorsi dal ministero dell’Istruzione.
Per effetto dei punteggi ottenuti e del piazzamento dei concorrenti dell’Isola a livello nazionale, risulta infatti che il 100% dei posti disponibili a Cagliari saranno ricoperti da sardi, e uno degli studenti concorrenti dovrà andare fuori a studiare, occupando un posto in un’altra sede.
Come prestazione complessiva, Cagliari ha infatti ottenuto il 100,51% (migliore risultato negli ultimi anni), che si traduce in 199 studenti idonei (su 198 posti disponibili). La Facoltà di Medicina di Cagliari sale così al 15mo posto in Italia, guadagnando 14,27 punti percentuale rispetto al 2014.
«Si tratta di un ottimo risultato - è il commento del rettore, Maria Del Zompo - che mostra come la formazione impartita dai licei sardi sia progressivamente sempre più idonea a preparare gli studenti ad affrontare i test. Questi dati, che smentiscono alcune errate convinzioni sulla preparazione dei nostri ragazzi, è certamente anche l’esito delle politiche di orientamento dell’ateneo che iniziano a dare frutti. Avere il 100% di iscritti sardi nella nostra facoltà è una bella rivincita, che dimostra che i nostri ragazzi sono preparati quanto i colleghi della penisola. Insisteremo cercando di migliorare soprattutto l’aspetto dell’allenamento specifico al meccanismo dei test».
Migliora anche la media ottenuta dai candidati nei test: quest’anno quella nazionale riportata dai candidati su tutto il territorio italiano è stata di 23.01, mentre quella riportata a Cagliari è di 20.90, punteggio che colloca il capoluogo sardo al 24mo posto in Italia (guadagna sette posizioni rispetto al 31mo dell’anno scorso). La differenza relativa tra la media dell’ateneo del capoluogo sardo e quella nazionale si è ridotta, passando dal 2.77 del 2014 al 2.11 di quest’anno.
«È un risultato di cui i docenti e i dirigenti scolastici devono andare orgogliosi, con gli studenti e le famiglie - prosegue il rettore - perchè hanno dimostrato la grinta necessaria per smentire lo stereotipo dello studente sardo
ultimo della fila in Italia. Ora la sfida è più impegnativa: mantenere il livello raggiunto. Per questo stiamo organizzando forme ancora più strette di collaborazione con il mondo della scuola». I nominativi dei candidati ammessi, come da regolamento, si conosceranno nei prossimi giorni.
ANSA.IT
(ANSA) - CAGLIARI, 3 OTT - Per i corsi di laurea in Medicina e Odontoiatria tutti i posti disponibili a Cagliari saranno occupati da candidati sardi e il divario nella media dei risultati con il resto d’Italia si è ridotto. E’ la prima volta che accade da quando la graduatoria è nazionale. Per effetto dei punteggi ottenuti e del piazzamento dei concorrenti, risulta che il 100% dei posti disponibili a Cagliari saranno ricoperti da sardi. "Si tratta di un ottimo risultato", ha commentato il Rettore Maria Del Zompo.
CAGLIARIPAD.IT
Arrivano buone notizie dall’osservazione statistica dei dati relativi alla prova di selezione per i corsi di laurea in Medicina e Odontoiatria pubblicati nei giorni scorsi dal Ministero dell’Istruzione, l’Università e la Ricerca: tutti i posti disponibili a Cagliari saranno occupati da candidati sardi risultati idonei, e il divario nella media dei risultati con il resto d’Italia si è ridotto. E’ la prima volta che accade da quando la graduatoria è nazionale. Per effetto dei punteggi ottenuti e del piazzamento dei concorrenti dell’Isola a livello nazionale, risulta che il 100% dei posti disponibili a Cagliari saranno ricoperti da sardi, e uno degli studenti concorrenti dovrà andare fuori a studiare, occupando un posto in un’altra sede. Come prestazione complessiva, Cagliari ha infatti ottenuto il 100,51% (migliore risultato negli ultimi anni), che si traduce in 199 studenti idonei (su 198 posti disponibili). La Facoltà di Medicina di Cagliari sale così al 15/o posto in Italia, guadagnando 14,27 punti percentuale rispetto al 2014.
"Si tratta di un ottimo risultato - è il commento del Rettore Maria Del Zompo - che mostra come la formazione impartita dai licei sardi sia progressivamente sempre più idonea a preparare gli studenti ad affrontare i test. Questi dati, che smentiscono alcune errate convinzioni sulla preparazione dei nostri ragazzi, è certamente anche l’esito delle politiche di orientamento dell’Ateneo che iniziano a dare frutti. Avere il 100% di iscritti sardi nella nostra facoltà è una bella rivincita, che dimostra che i nostri ragazzi sono preparati quanto i colleghi della penisola. Insisteremo cercando di migliorare soprattutto l’aspetto dell’allenamento specifico al meccanismo dei test".
SARDEGNAOGGI.IT
CAGLIARI - Arrivano numeri positivi dall’osservazione statistica dei dati relativi alla prova di selezione per i corsi di laurea in Medicina e Odontoiatria pubblicati nei giorni scorsi dal Ministero dell’Istruzione, l’Università e la Ricerca. Tutti i posti disponibili a Cagliari saranno occupati da candidati sardi risultati idonei, e il divario nella media dei risultati con il resto d’Italia si è ridotto. È la prima volta che accade da quando la graduatoria è nazionale. Per effetto dei punteggi ottenuti e del piazzamento dei concorrenti dell’Isola a livello nazionale, risulta infatti che tutti i posti disponibili a Cagliari saranno ricoperti da sardi, e uno degli studenti concorrenti dovrà andare fuori a studiare, occupando un posto in un’altra sede. Come prestazione complessiva, Cagliari ha infatti ottenuto il 100,51 per cneto (migliore risultato negli ultimi anni), che si traduce in 199 studenti idonei (su 198 posti disponibili). La Facoltà di Medicina di Cagliari sale così al 15mo posto in Italia, guadagnando 14,27 punti percentuale rispetto al 2014.
Anche rispetto alla media ottenuta dai candidati nei test, Cagliari fa segnare un ottimo risultato: quest’anno la media nazionale riportata dai candidati su tutto il territorio italiano è stata di 23.01, mentre quella riportata a Cagliari è di 20.90, punteggio che colloca il capoluogo sardo al 24mo posto in Italia (guadagna sette posizioni rispetto al 31mo dell’anno scorso). Il dato significativo è che anche la differenza relativa tra la nostra media e quella nazionale si è ridotta, passando dal 2.77 del 2014 al 2.11 di quest’anno. "Si tratta di un ottimo risultato", commenta il rettore, Maria Del Zompo, "che mostra come la formazione impartita dai licei sardi sia progressivamente sempre più idonea a preparare gli studenti ad affrontare i test. Questi dati, che smentiscono alcune errate convinzioni sulla preparazione dei nostri ragazzi, è certamente anche l’esito delle politiche di orientamento dell’Ateneo che iniziano a dare frutti".
CASTEDDUONLINE.IT
Autore: Redazione Casteddu Online il 03/10/2015 11:07
Arrivano ottime notizie dall’osservazione statistica dei dati relativi alla prova di selezione per i corsi di laurea in Medicina e Odontoiatria pubblicati nei giorni scorsi dal Ministero dell’Istruzione, l’Università e la Ricerca: tutti i posti disponibili a Cagliari saranno occupati da candidati sardi risultati idonei, e il divario nella media dei risultati con il resto d’Italia si è ridotto. E’ la prima volta che accade da quando la graduatoria è nazionale.
Per effetto dei punteggi ottenuti e del piazzamento dei concorrenti dell’Isola a livello nazionale, risulta infatti che il 100% dei posti disponibili a Cagliari saranno ricoperti da sardi, e uno degli studenti concorrenti dovrà andare fuori a studiare, occupando un posto in un’altra sede. Come prestazione complessiva, Cagliari ha infatti ottenuto il 100,51% (migliore risultato negli ultimi anni), che si traduce in 199 studenti idonei (su 198 posti disponibili). La Facoltà di Medicina di Cagliari sale così al 15mo posto in Italia, guadagnando 14,27 punti percentuale rispetto al 2014.
“Si tratta di un ottimo risultato – è il commento del Rettore, Maria Del Zompo – che mostra come la formazione impartita dai licei sardi sia progressivamente sempre più idonea a preparare gli studenti ad affrontare i test. Questi dati, che smentiscono alcune errate convinzioni sulla preparazione dei nostri ragazzi, è certamente anche l’esito delle politiche di orientamento dell’Ateneo che iniziano a dare frutti. Avere il 100% di iscritti sardi nella nostra facoltà è una bella rivincita, che dimostra che i nostri ragazzi sono preparati quanto i colleghi della penisola. Insisteremo cercando di migliorare soprattutto l’aspetto dell’allenamento specifico al meccanismo dei test”.
Anche rispetto alla media ottenuta dai candidati nei test, Cagliari fa segnare un ottimo risultato: quest’anno la media nazionale riportata dai candidati su tutto il territorio italiano è stata di 23.01, mentre quella riportata a Cagliari è di 20.90, punteggio che colloca il capoluogo sardo al 24mo posto in Italia (guadagna sette posizioni rispetto al 31mo dell’anno scorso). Il dato significativo è che anche la differenza relativa tra la nostra media e quella nazionale si è ridotta, passando dal 2.77 del 2014 al 2.11 di quest’anno.
“E’ un risultato di cui i docenti e i dirigenti scolastici devono andare orgogliosi, con gli studenti e le famiglie – prosegue il Rettore – perché hanno dimostrato la grinta necessaria per smentire lo stereotipo dello studente sardo ultimo della fila in Italia. Ora la sfida è più impegnativa: mantenere il livello raggiunto. Per questo stiamo organizzando forme ancora più strette di collaborazione con il mondo della scuola”. I nominativi dei candidati ammessi, come da regolamento, si conosceranno nei prossimi giorni.