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FAI MARATHON, i luoghi dei saperi e della cultura

Importante apporto dell’Università di Cagliari all’iniziativa organizzata dal Fondo Ambiente Italiano domenica 18 ottobre
15 ottobre 2015

di Sergio Nuvoli

Cagliari, 15 ottobre 2015 - “FAImarathon. Con il Gioco del Lotto e il FAI una Giornata FAI d’Autunno alla scoperta di un’Italia diversa“: l’iniziativa, nata nel 2012 e realizzata grazie alla partnership con Il Gioco del Lotto - evento nazionale a sostegno della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia” - è stata presentata anche in città alla presenza del Prorettore vicario Francesco Mola, ieri nei locali del gruppo editoriale “L’Unione Sarda”.
 
Farà tappa a Cagliari, per la prima volta affidata ai giovani del FAI ma per la prima volta anche con il sostegno organizzativo e logistico anche del nostro Ateneo, domenica 18 ottobre 2015 FAImarathon apre al pubblico, con visite a contributo libero, oltre 500 luoghi in 130 città di tutta Italia grazie all’entusiasmo di 3.500 volontari che, in molti casi, proporranno eventi e iniziative speciali.
 
“Si tratta – ha detto il prof. Mola – di speciali itinerari tra i beni artistici, culturali e paesaggistici che ancora una volta richiamano – in linea e in armonia con le linee di governo del Rettore Del Zompo - un’idea di “fruizione diffusa della cultura”, una concezione di apertura e disseminazione culturale che certamente, oltre ad essere un formidabile momento di aggregazione ma anche di attrazione per le famiglie, avrà il pregio di incuriosire e far appassionare molti dei nostri giovani verso realtà che spesso abbiamo nelle nostre città e nei nostri quartieri ma che non ci siamo mai soffermati abbastanza a godere. L’Università dunque conferma la sua vocazione originaria di sede del sapere, ma di un sapere aperto e condiviso a vantaggio delle giovani generazioni”.
 
Palazzi, chiese, teatri, giardini, cortili, frammenti di bellezza della nostra vita quotidiana, spesso inaccessibili o poco conosciuti: i luoghi proposti nei diversi itinerari tematici, urbani ed extraurbani, sono di interesse artistico, paesaggistico e sociale e rappresentano l’identità del territorio, la sua storia, le sue tradizioni.
 
 
 
 

 
L’UNIONE SARDA
L’UNIONE SARDA DI GIOVEDI’ 15 OTTOBRE 2015
Cronaca di Cagliari (Pagina 24 - Edizione CA)
Una città tutta da scoprire
Alla “Fai marathon” un viaggio nei luoghi poco conosciuti
I ragazzi delle scuole e gli studenti dell’Università domenica faranno da ciceroni
 
Il Fai non lascia, raddoppia. Anzi, triplica. Il Fondo ambiente italiano ha iniziato il mese di ottobre portando duemila persone a vedere la mostra “La memoria ritrovata”; la scorsa settimana, ha fatto conoscere, attraverso le letture, la biblioteca dell’Università e l’Archivio di Stato. E, domenica prossima, proporrà, insieme ad altre 130 città italiane, la “Fai Marathon”. L’obiettivo è ambizioso: «Far conoscere Cagliari ai suoi cittadini», spiega la capodelegazione regionale Maria Antonietta Mongiu.
L’INIZIATIVA Una maratona che non seguirà i canonici itinerari turistici. Non a caso, lo slogan dell’iniziativa è “Cagliari: luoghi dei saperi e della cultura”. Quella dell’università che apre le sue porte ai visitatori. E quella degli alunni di scuole elementari, medie e superiori che gestiranno le visite ai siti: in particolare, i 180 ragazzi della Santa Caterina accompagneranno i visitatori all’interno della loro scuola. Grande anche il coinvolgimento da parte dell’Università. «Nel programma del nostro rettore Maria Del Zompo», spiega il prorettore Francesco Mola, «c’era l’apertura al territorio. Questa iniziativa dà l’opportunità di realizzare l’obiettivo».
I LUOGHI È una vera e propria maratona quella organizzata dal Fai: i “luoghi speciali” (così vengono definiti) sono davvero tanti. Dalle 10 alle 13 si andrà alla scoperta del palazzo del Rettorato (e, in particolare, della collezione Piloni, ospitata al suo interno), del casamento scolastico di Santa Caterina, del dipartimento di Architettura, della chiesa di Santa Maria del Monte. E, dopo la pausa pomeridiana, si riprenderà alle 14, con le visite dell’orto botanico, del museo di geologia e paleontologia “Domenico Lovisato” e del museo di mineralogia “Leonardo De Prunner”. «Un patrimonio inestimabile», lo definisce Gian Luigi Pillola, docente di Paleontologia e Paleoecologia nella facoltà di Scienze. Una serie di gioielli di cultura che tanti cagliaritani non conoscono.
LE INIZIATIVE Ma la “Fai marathon” non è fatta soltanto di visite ai luoghi speciali. In programma anche una serie di iniziative: il concerto del Duo Giuliani e, poi, quello di Romeo Scaccia, la presentazione del libro di Maria Francesca Chiappe “Carezze di sangue”, il convegno “Le frontiere genetiche della Sardegna” e la presentazione del docufilm sull’apertura dell’ex carcere di Buoncammino. In serata, anche l’incontro “Paesaggio e biodiversità, ricchezze da tutelare” e il confornto su “I fatti di Palabanda, Itinerario di informazione sulla congiura del 1812”.
I VISITATORI Difficile seguire tutti gli eventi anche perché alcuni di questi saranno in contemporanea. Per aiutare chi vuole vivere a pieno la giornata, L’Unione Sarda pubblicherà sabato un inserto di quattro pagine, con la mappa e le schede dei siti e il programma degli eventi. Non solo: domenica, a partire dalle 10.30, il sito web de L’Unione Sarda trasmetterà in diretta streaming tutto quello che accade nel corso della giornata.
Marcello Cocco

 


 

Il social reading dalle 10 alle 18 di domenica 11 ottobre: ognuno potrà leggere per due minuti nell’Aula Magna del Rettorato o nella Sala settecentesca della Biblioteca universitaria passi scelti del suo "libro del cuore". Un romanzo, un saggio sulla Sardegna di qualunque autore sardo a cui si è particolarmente legati.

di Sergio Nuvoli

Cagliari, 10 ottobre 2015 - Anche l’Ateneo di Cagliari, su indicazione del Rettore Maria Del Zompo, ha aderito con molta determinazione alle manifestazioni organizzate dal Fondo Ambiente Italiano in Sardegna. La novità, davvero particolare e culturalmente di pregio, è l’Aula Magna del Rettorato inserita tra i luoghi in cui è possibile partecipare - dalle 10 alle 18 di domenica 11 ottobre - al social reading promosso con il Fai e con il Mibact.  

Nell’ambito del progetto “Costruiamo la Biblioteca della Sardegna”, tutti i partecipanti sono invitati dal Fai (ma anche dal rettore dell’Università Maria Del Zompo, dalla direttrice della Biblioteca universitaria Ester Gessa e dalla direttrice dell’Archivio di Stato Carla Ferrante) a portare con sè un "libro del cuore" di un autore sardo - un romanzo, un saggio sulla Sardegna di qualsiasi ambito nella tappa all’Archivio di Stato -così che ciascuno, leggendo passi scelti per 2 minuti scanditi da una clessidra, possa dare il proprio contributo alla manifestazione che andrà in streaming nel sito de L’Unione Sarda.
 
Per poter leggere dalle 10 alle 18 un brano scelto dal “libro del cuore” nell’Aula magna del Rettorato e nella Sala Settecentesca della Biblioteca universitaria, ci si dovrà registrare e ritirare il numero eliminacode alle postazioni Fai all’ingresso del Rettorato (via Università 40) e della Biblioteca universitaria del Mibact (via Università 32).

 


Sarà un ottobre denso di appuntamenti per il Fondo Ambiente Italiano in Sardegna. Si parte sabato 3 e domenica 4 ottobre dalle 14:00 alle 19:00 con la visita alla Mostra La memoria ritrovata. L’Arma e lo scrigno dei tesori recuperati, allestita nella Cittadella dei Musei dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (ingresso gratuito). L’iniziativa a marchio FAI Sardegna vede la collaborazione degli uffici territoriali del MIBACT e dell’Università degli Studi di Cagliari. 
 
La mostra La memoria ritrovata. L’Arma e lo scrigno dei tesori recuperati illustra l’attività del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, punto di riferimento nazionale ed internazionale. Inaugurata il 15 luglio e aperta fino al 15 ottobre, espone manufatti di diversa tipologia e provenienza trafugati e poi ritrovati; è ospitata nello Spazio San Pancrazio all’interno del baluardo costruito dal Vicerè spagnolo Juan Dusay, tra il 1491 e il 1507, nell’attuale Cittadella dei Musei ed è suddivisa in tre Sezioni dedicate rispettivamente alla protezione del patrimonio culturale in ambito nazionale e l’attività di contrasto alla falsificazione, al patrimonio della Sardegna, ai prestigiosi capolavori a suo tempo trafugati. La varietà delle opere testimonia l’immensa ricchezza della cultura artistica italiana ed europea e la loro vulnerabilità. Ciascuna delle opere ha una sua storia il cui recupero è merito di chi contrasta quotidianamente il depauperamento della memoria storica in osservanza dell’art. 9 della Costituzione. Non è da tralasciare poi il fatto che grazie a questa si possono ammirare per la prima volta in Sardegna capolavori che solitamente vediamo nei grandi musei della penisola o europei. La Sezione Capolavori a confronto comprende infatti opere di grandi artisti come Paul Gauguin, Vincent van Gogh, Pierre Bonnard. 
 
Il Fai Sardegna nell’Aula Roberto Coroneo, nell’Aula Rossa, e nella Sala delle Mostre temporanee, rese disponibili dall’Università degli Studi di Cagliari nelle stesse ore in cui promuove la visita alla mostra, propone momenti di informazione sui contenuti della mostra con specialisti/e, studiosi/e dell’Università e da funzionari/e del Mibact e del CC TPC. I cittadini sono invitati a fare propri gli spazi della Cittadella dei Musei, luogo tra i più panoramici del Mediterraneo e a cogliere l’opportunità di visitare, appunto, oltre alla mostra La memoria ritrovata le collezioni museali che vi sono ospitate, tra cui la Pinacoteca Nazionale e il Museo Archeologico Nazionale il cui ingresso domenica 4 ottobre, come ogni prima domenica del mese, è gratuito. 
 
Domenica 11 ottobre dalle 10:00 alle 18:00 il FAI Sardegna promuove la Domenica di Carta 2015 organizzata annualmente dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, unitamente con l’Università degli Studi di Cagliari. Saranno aperti l’Archivio di Stato e la Biblioteca Universitaria con l’evento Costruiamo la Biblioteca della Sardegna dalla forte connotazione partecipativa. Tutta la comunità infatti è invitata a portare un libro del cuore di autore sardo - un romanzo nella tappa alla Biblioteca Universitaria, un saggio sulla Sardegna di qualsiasi ambito nella tappa all’Archivio di Stato, così che ciascuno, leggendo passi scelti per 3 minuti, possa dare il proprio contributo. Chi volesse potrà lasciare in dono presso le postazioni FAI il libro, da cui ha tratto i passi letti. I libri donati arricchiranno la Biblioteca del carcere di Uta nell’ambito delle attività del FAI Sardegna a favore delle istituzioni carcerarie, cominciata con l’apertura dell’ex carcere di Buoncammino di Cagliari a marzo e maggio 2015 con le Giornate FAI di Primavera. Nel corso della Domenica di Carta 2015 si potrà visitare nella Biblioteca Universitaria la mostra Cibi e libri.
 
La tematica scelta per l’esposizione bibliografica è un argomento di cruciale importanza e tema nell’Expo 2015 Nutrire il pianeta, energia per la vita, a cui si è uniformato l’argomento della manifestazione cagliaritana. All’Archivio di Stato si potrà visitare la Mostra La Grande Guerra: vicende, uomini, società in cui si tematizzano aspetti del primo conflitto mondiale. Speciale attenzione è dedicata alla sezione degli approvvigionamenti alimentari.
 
Verrà inoltre proiettato un filmato dell’Associazione Nazionale Granatieri di Sardegna dal titolo La 1° Guerra Mondiale e la leggenda del Piave
 
Domenica 18 ottobre, infine, si terrà in Sardegna la FAI Marathon 2015. A livello nazionale il modello della maratona è stato modificato ed è molto più simile all’iniziativa promossa dal FAI a Cagliari nell’ottobre del 2014. Il titolo I luoghi dei saperi e della cultura riferisce gli obiettivi di quest’anno. Si terrà infatti in luoghi speciali dell’immaginario collettivo da fruire anche con eventi che animeranno le visite. I particolari di tutte le attività previste saranno illustrati a seguito della conferenza stampa nazionale; è possibile già da oggi fruire del sito internet www.faimarathon.it attraverso cui tenersi costantemente aggiornati sui luoghi e sulle attività previste. 
 
Durante tutte le giornate sarà possibile iscriversi al FAI o rinnovare la tessera e dare la propria disponibilità per diventare volontari per ulteriori iniziative.

(SN - inserito il 2 ottobre)

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