Domani, l’aula Verde della Cittadella dei Musei ospita il seminario curato dallo specialista dell’ateneo di Cagliari, Alessandro Zuddas
  

 
PREVENZIONE SANITARIA NEI DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO
 
Cagliari, 5 giugno 2015
Mario Frongia
 
Domani, sabato 6 giugno, dalle 8 l’aula Verde della Cittadella dei Musei – piazza Arsenale, Cagliari - ospita il seminario “Prevenzione Sanitaria nei Disturbi dello Spettro Autistico”. I lavori sono organizzati dalla clinica di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza (Npia) dell’Università di Cagliari in collaborazione con l’Associazione Peter Pan e la Fondazione Banco di Sardegna .

RICERCA E LINEE GUIDA. Le recenti evidenze di ricerca mostrano come i Disturbi dello Spettro Autistico, caratterizzati da deficit delle capacità della comunicazione della relazione sociale e da interessi ristretti e ripetitivi, sono causati dall’interazione di fattori genetici e ambientali che modulano lo sviluppo del sistema nervoso centrale. Nei soggetti con disturbo dello spettro autistico, gli stessi fattori genetici e ambientali modulano anche la frequente comparsa, nelle diverse età della vita, di numerose patologie associate sia internistiche che neuropsichiatriche. Tali patologie associate peggiorano significativamente la qualità della vita a causa delle notevoli difficoltà diagnostiche e terapeutiche legate ai deficit di comunicazione di questi pazienti. Recentemente la ricerca di nuovi specifici marcatori biologici (biomarkers) per il disturbi dello spettro autistico può permettere l’identificazione precoce (o la predisposizione) di tali patologie associate e la definizione di strategie di prevenzione ed intervento precoce.

TARGET E OSPITI. Al seminario, rivolto agli operatori sanitari (neuropsichiatri infantili, psichiatri, medici di medicina generale, pediatri di famiglia, psicologie e terapisti della riabilitazione, logopedisti ed educatori) portano il loro contributo medici e psicologi delle cliniche di Npia e di Pediatria dell’università di Cagliari, dell’Associazione Peter Pan e, nell’ambito di collaborazioni in corso con la clinica di Npia (dipartimento di Scienze biomediche, Cagliari). Ai lavori interviene Antonio Persico, docente di Neuropsichiatra Infantile presso l’Università Campus Biomedico di Roma, responsabile dell’identificazione di nuovi biomarker per l’autismo nell’ambito del progetto europeo EU-AIMS.