Gli studenti hanno visitato la stazione elettrica in alta tensione (alcune apparecchiature sono visibili nella foto in basso, in particolare lo Storage Lab di Terna SpA) che, per le sue caratteristiche, rappresenta un’infrastruttura unica in campo mondiale ed è il polo elettrico tecnologicamente più avanzato d’Europa.

 

La stazione di Codrongianos, oltre ad essere una stazione di smistamento dove convergono linee di alta tensione in corrente alternata a 150KV, 220kV e 380 kV, e in corrente continua a 200kV, ospita infatti il sistema di conversione e trasporto di energia in corrente continua SACOI, due compensatori sincroni di recentissima installazione, che regolano i flussi dell’energia in modo da migliorare la stabilità e la sicurezza della rete sarda, e gli impianti tecnologici dello “Storage Lab”, il programma sviluppato da Terna in accordo con l’Authority per l’Energia Elettrica e il Gas, per testare le diverse tecnologie esistenti per l’uso ottimale dei sistemi di accumulo per lo storage elettrico al servizio della sicurezza della rete elettrica.

 

Il benvenuto presso l’impianto è stato dato dai responsabili di Terna, ing. Enrico Farci e ing. Riccardo Pintor, che hanno presentato le attività svolte da Terna nella pianificazione e gestione del sistema elettrico italiano. I tecnici hanno anche evidenziato che un numero consistente di laureati della Facoltà di Ingegneria di Cagliari viene assunto da Terna coerentemente con i programmi di sviluppo aziendale.

 

Soddisfazione è stata espressa dagli studenti partecipanti. L’auspicio di studenti, docenti e tecnici è che l’esperienza possa ripetersi il prossimo anno.