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“Diamo un contributo alla crescita sociale e culturale”

Il Rettore al Master in Gender Equality, diretto dalla prof.ssa Cristina Cabras. Immagini, rassegna stampa e servizi dei Tg
09 aprile 2015

9 aprile 2015 - inaugurazione master in gender equality


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di Sergio Nuvoli - fotografie di Francesco Cogotti


Cagliari, 9 aprile 2015 – Inaugurato questa mattina il Master di primo livello in “Gender Equality – Strategie per l’equità di genere”, alla presenza delle massime autorità e con la lectio magistralis di Enzo Spaltro, già professore ordinario di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni dell’Università degli Studi di Bologna. Il Master sarà seguito da 12 partecipanti, selezionate nei mesi scorsi, durerà un anno e darà diritto a 60 crediti formativi (vedi scheda dettagliata sul Master).
 
Il corso è stato presentato alla stampa dal Magnifico Rettore, Maria Del Zompo, e dalla direttrice, Cristina Cabras, criminologa e docente di Psicologia sociale. “Diamo un contributo alla crescita sociale e manageriale delle donne che vogliano giocare un ruolo da protagoniste – ha spiegato il Rettore – La componente femminile può dare molto alla società, non soltanto nel suo ruolo di mamma”.
 
Commentando i dati elaborati dal Comitato Unico di Garanzia, che ha condotto il primo studio sulla parità di genere in Ateneo, la prof.ssa Del Zompo ha aggiunto che dai numeri “emerge la voglia di crescere delle donne, evidente nelle iscrizioni in facoltà un tempo considerate mèta privilegiata degli uomini”. Ma il messaggio per tutti “è l’invito ad iscriversi all’Università. Chi dice che la cultura non è un potente ascensore sociale mistifica la realtà e favorisce la desertificazione culturale”.
 
“Il Master risponde ad esigenze che ci sono state segnalate dal territorio – ha commentato la prof.ssa Cabras – e tende a rafforzare un trend. Non è un caso che oggi ci siano tre donne ai vertici dell’Università e degli Ordini degli psicologi e degli Avvocati. Formeremo figure professionali con il compito di accelerare i processi relativi all’equità di genere, tenendo presente che ci sono settori di attività in cui ad essere indietro sono gli uomini”. Nelle parole del Rettore le prime novità della nuova gestione: “A partire dall’orientamento: saranno i dipartimenti a raccontare agli studenti delle superiori la bellezza che troveranno in ateneo. E poi andremo noi in alcuni istituti per presentarci, con un percorso nuovo, che prevede anche l’idea di corsi estivi di 15 giorni su alcune discipline”.
 
Nell’occasione, come riferiamo in altra notizia, il Magnifico Rettore ha presentato ai giornalisti il Prorettore Vicario, Francesco Mola, dopo l’avvenuta nomina.
 
9 aprile 2015 - inaugurazione master in gender equality
 
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UFFICIO STAMPA ATENEO - mail ufficiostampa@amm.unica.it - Sergio Nuvoli  - tel. 070 6752216

 RASSEGNA STAMPA

 

GUARDA IL SERVIZIO DI INCORONATA BOCCIA NEL TGR SARDEGNA DELLA RAI DEL 9 APRILE 2015 (minuto 16.30)

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L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda di venerdì 10 aprile 2015
Cronaca di Cagliari (Pagina 13 - Edizione CA)
«La sfida è già iniziata»
Finanziamenti e corsi di laurea da riorganizzare 
UNIVERSITÀ. Agenda fitta di appuntamenti per il rettore Del Zompo
 
Forse sarà un caso, ma chi meglio di un rettore donna avrebbe potuto inaugurare un master sulle pari opportunità? Lei, «Magnifico rettore» (preferisce il classico titolo, senza declinazioni al femminile), «professoressa Maria Del Zompo», approfitta di questa coincidenza fortuita per la sua prima “uscita” pubblica in Rettorato e per dare la sua benedizione al master in “Gender Equality - Strategie per l’equità di genere”, unica iniziativa (finanziata dalla Regione) in campo nazionale. È da qui, guarda caso, che parte la sfida della prima “rettrice” di Cagliari, quinta donna in Italia alla guida di un Ateneo. «Siamo una componente molto importante della società - spiega Del Zompo - e con questo master vogliamo fornire un’arma in più a quante vorranno cimentarsi e diventare protagoniste della crescita economica della nostra città e della regione».
LA SQUADRA Detto questo, il primo a entrare nel suo team è un uomo. Maria Del Zompo annuncia la nomina (l’unica di sua esclusiva competenza, sulle altre serve il gradimento del Senato) del professore di statistica Francesco Mola, attualmente direttore del dipartimento di Scienze economiche e aziendali: sarà lui, come pro-rettore vicario, ad affiancarla nei sei anni di rettorato. Non escono altri nomi dalla sede di Castello, ma entro fine mese - promette Del Zompo - la squadra del rettore sarà pronta. «Sto incontrando i colleghi che potrebbero condividere con me questo impegno importante: sono obiettivi non da poco quelli che vogliamo raggiungere e chi mi segue dovrà essere disponibile a sacrificare parte della sua vita».
LA SVOLTA Da quando è stata eletta, neanche un mese fa, c’è solo l’Università nella vita di Maria Del Zompo, tanto che spesso è l’ultima a spegnere le luci di Palazzo Belgrano, dove ha preso posto nel suo ufficio al primo piano già prima che arrivasse (il 2 aprile) il decreto di nomina ministeriale. «Vivo murata», e non è una battuta visto che se ne va anche alle nove di sera, dopo dodici ore di lavoro. Ma dietro la sua scrivania il neo rettore si è seduto solo quando dal San Giovanni di Dio è arrivato il suo Mac («la mia coperta di Linus»), la “scatola nera” della sua vita di ricercatrice, docente e medico. «Devo prendere confidenza», confessa, ancora sotto choc per lo spazio «enorme» del suo nuovo ufficio. «So che c’è un lavoro da svolgere e devo mantenere l’impegno preso con gli elettori, per dare a me stessa e agli altri le dovute risposte. Devo dire che ho trovato una struttura amministrativa responsabile e pronta a darmi una mano: è come un treno in corsa, mi ci sono aggrappata e loro mi hanno aiutato a salire».
COSE DA FARE «Sicuramente voglio fare in modo che l’Università non torni indietro come i gamberi - dice Del Zompo - ci dobbiamo modernizzare e avvicinare di più alle esigenze del territorio, cercando di essere più attrattivi sia nei confronti degli studenti e delle famiglie sarde che della comunità nazionale e internazionale, in modo da poter reclamare quei fondi che ci servono per realizzare il nostro percorso». Si lavorerà per invertire la rotta del Governo che, col taglio di risorse, punta a chiudere corsi di laurea e dipartimenti, «anziché a farci lavorare meglio». A tal fine l’appuntamento del 24 aprile alla Crui con gli altri rettori sarà l’occasione per tastare il terreno. Seguiranno gli incontri con la Regione, in particolare sui fondi Fse che finanziano borse di studio ed Erasmus. «Ma non sarà un bussare alla porta - precisa il rettore - ci presenteremo con i nostri progetti». Della serie: lasciatemi lavorare.
Carla Raggio
 
L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda di venerdì 10 aprile 2015
Cronaca di Cagliari (Pagina 13 - Edizione CA)
Orientamento
Dalla scuola all’Ateneo,
come fare il grande salto
 
Se i liceali non vanno (ancora) all’Università, è l’Università - ossia il rettore - che va dai liceali. Maria Del Zompo inaugura quella che dovrà diventare (almeno nei suoi propositi) una vera e propria consuetudine: domani sarà ospite del liceo classico Dettori, per una prima chiacchierata con gli studenti. E dalla prossima settimana si proseguirà con altri istituti. «Dobbiamo farci conoscere e sull’orientamento spenderò moltissima attenzione ed energie - spiega il rettore - in collaborazione con le scuole ci attiveremo per migliorare quest’aspetto e far vedere quello che noi facciamo in modo da dare più indicazioni ai ragazzi».
Un discorso che Maria Del Zompo intende avviare anche con i bambini delle elementari, dai quali l’Università dovrà farsi conoscere fin da quando sono in tenera età. «Penso ai musei interattivi scientifici, un progetto che voglio sviluppare sul modello di quello già esistente nell’Ateneo triestino - spiega Del Zompo - l’obiettivo è far sì che il ragazzino impari, giocando, i rudimenti che gli faranno capire quanto sia importante la matematica o la fisica per la comprensione delle cose banali di tutti i giorni. Questo legame con le scuole, fin dalle elementari, deve caratterizzare la nostra Università».
Saranno coinvolti anche i dipartimenti nelle giornate dell’orientamento che l’Università intende organizzare. «Parleremo di ricerca per farne capire agli studenti la bellezza». Un progetto che al rettore sta a cuore è quello dei corsi estivi, a numero chiuso, di livello medio alto per gli studenti di terza e quarta dei licei: magari con mensa e alloggio garantiti dall’Università. (c. ra.)
 
L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda di venerdì 10 aprile 2015
Cronaca di Cagliari (Pagina 13 - Edizione CA)
Equità di genere
Fra gli iscritti le donne prevalgono
 
Donne (59,8%) contro uomini (40,2%). All’Ateneo cagliaritano vincono le prime, finché sono studentesse. La prevalenza femminile sul totale degli iscritti è in quasi tutte le facoltà, anche nelle materie più tecnologiche: Biologia e farmacia, Medicina e chirurgia, Scienze economiche, giuridiche e politiche, Studi umanistici. I maschietti primeggiano soltanto nella facoltà di Ingegneria-Architettura e in quella di Scienze: dato confermato anche dalle immatricolazioni che vedono il 67,7% di iscritti contro il 32,6% di femmine.
Complessivamente, però, stando ai calcoli fatti dal Comitato unico di garanzia dell’Università e presentati ieri in occasione dell’inaugurazione del master sull’equità di genere (con tanto di lectio magistralis di Enzo Spaltro, docente a Bologna), nell’Ateneo di Cagliari regna una sostanziale parità di genere, seppure prevalga il personale maschile (51,63 contro 48,37%) su quello femminile. La strada delle pari opportunità è ancora lunga, soprattutto tra i docenti (in prima fascia solo il 26,6% delle donne), sebbene il gentil sesso rappresenti il 40,2% del totale di prof e ricercatori. Tra il personale tecnico-amministrativo il ruolo di dirigente è ricoperto per lo più da donne (6 su 10), oltre il 58% con la qualifica di funzionari. I dati faranno da sfondo al master diretto da Cristina Cabras, criminologa e docente di Psicologia sociale: un corso a cui hanno aderito 12 laureate e che durerà un anno, per 60 crediti formativi. (c. ra.)
 

 
LA NUOVA SARDEGNA
La Nuova Sardegna di venerdì 10 aprile 2015
Sardegna – pagina 11
università di cagliari
L’esordio del rettore Maria Del Zompo
 
Prima donna rettore a Cagliari dopo 400 anni di storia dell’Università. E per la prima uscita pubblica dopo l’elezione, la nuova numero uno dell’ateneo del capoluogo Maria Del Zompo, ha scelto l’inaugurazione del master di primo livello sulle pari opportunità. Un’iniziativa unica in Italia: si chiama "Gender equality, strategie per l’equità di genere" ed è realizzata con il contributo della Regione in collaborazione con la Aston university di Birmingham, Universidad de Porto e Kent research, centre for law gender and sexuality university of Kent. In realtà – come ha spiegato Cristina Cabras, direttrice del master- l’iniziativa era stata programmata da un anno e mezzo raccogliendo specifiche richieste arrivate all’assessorato la Lavoro e alla formazione. «Anche questo è un modo per fare crescere la società- ha detto il rettore- perché la crescita anche economica della nostra città e della nostra Regione ha bisogno di un contributo sempre maggiore delle donne». Al lavoro anche per la scelta della sua squadra di prorettori. Per ora ha scelto solo il suo vice: Francesco Mola 53 anni, direttore del Dipartimento di Scienze aziendali.

 
ANSA
Università: a Cagliari un Master sulle Pari opportunità
Iniziativa unica in Italia in Ateneo che ha ora un rettore donna
CAGLIARI
 
(ANSA) - CAGLIARI, 9 APR - Master di primo livello sulle pari opportunità all’Università di Cagliari. Un’iniziativa unica in Italia: si chiama "Gender equality, strategie per l’equità di genere" ed è realizzata con il contributo della Regione Sardegna in collaborazione con la Aston university di Birmingham, Universidad de Porto e Kent research, centre for law gender and sexuality university of Kent. Un corso che arriva a poche settimane dalle elezione della prima donna rettore, la farmacologa Maria Del Zompo, nell’Ateneo di Cagliari dopo 600 secoli di storia. "In realtà - ha spiegato Cristina Cabras, direttrice del master - l’iniziativa era stata programmata da un anno e mezzo raccogliendo specifiche richieste arrivate all’assessorato del Lavoro e della formazione". "Anche questo è un modo per fare crescere la società - ha detto il neorettore, alla sua prima conferenza stampa dopo la elezione - perché la crescita anche economica della nostra città e della nostra Regione ha bisogno di un contributo sempre maggiore delle donne". Gli obiettivi: formare esperte ed esperti in strategie per il potenziamento delle pari opportunità. Un master aperto a tutti. Ma alle selezioni si sono presentate soltanto donne: sarà quindi un corso tutto in rosa con 12 partecipanti. Coinvolti docenti internazionali e delle Università di Cagliari, Sassari, Pavia, Milano, Padova, Bari, Caserta, Enna. (ANSA).
 
ANSA
Università: Cagliari si presenta con Giornate Orientamento
Incontri anche nelle scuole per gli studenti delle superiori
CAGLIARI
(ANSA) - CAGLIARI, 9 APR - Gli studenti all’Università per le Giornate di Orientamento ma anche l’Ateneo andrà a scuola per presentare le sue iniziative nei singoli istituti delle superiori. È il segnale lanciato dal nuovo rettore, Maria Del Zompo, durante la sua prima conferenza stampa a poche settimane dalla elezione. "Vogliamo entrare nelle scuole - ha detto - non abbiamo ancora deciso quali, ma organizzeremo dei percorsi per raccontarci". Un altro elemento di novità sarà il coinvolgimento dei Dipartimenti nelle Giornate dell’Orientamento per parlare anche di argomenti che vanno oltre la presentazione dei corsi. "Vogliamo - ha anticipato Del Zompo - parlare di ricerca per far capire agli studenti la bellezza complessiva dell’Università". In cantiere un’altra importante iniziativa: "È ancora - ha continuato - tutto da organizzare, ma per i mesi estivi stiamo pensando a dei corsi della durata di quindici giorni di livello medio alto per le terze e le quarte". (ANSA).
 
ANSA
Università: più uomini tra prof e ricercatori a Cagliari
Studenti in maggioranza femmine, salvo Ingegneria e Scienze
CAGLIARI
 
(ANSA) - CAGLIARI, 9 APR - Più uomini che donne tra il personale docente e ricercatore all’Università di Cagliari. Mentre le studentesse battono numericamente i colleghi maschi tra gli iscritti. Sono alcuni dei dati della ricerca del Comitato unico di garanzia, presentata questa mattina in Rettorato nel corso di una conferenza stampa. Per quanto riguarda gli studenti la popolazione maschile è superiore solamente nella Facoltà di Ingegneria e Architettura e in quella di Scienze. Il dato è confermato anche dalle nuove immatricolazioni (67,7% di maschi contro il 32,6% di femmine in Ingegneria). Per quanto riguarda gli studenti regolari e i fuori corso si conferma nel complesso una prevalenza delle ragazze. La composizione del personale docente e ricercatore per ruolo e genere evidenzia una prevalenza di uomini soprattutto tra i docenti di prima e seconda fascia e una sostanziale parità nel di genere nel ruolo di ricercatore. Nel complesso la componente femminile rappresenta comunque il 40,20% del totale del personale docente e ricercatore. Più equilibrio invece nel personale tecnico-amministrativo. Il ruolo di dirigente è ricoperto per lo più dalle donne (6 su 10). Anche nelle figure di vertice si conferma la prevalenza di donne rispetto agli uomini, con una percentuale di oltre il 60%, così come per i funzionari (58,20% di donne contro il 41,80 di uomini). (ANSA).
 

 
AGENZIA GIORNALISTICA ITALIA
12:30 09 APR 2015
 
(AGI) - Cagliari, 9 apr. - L’offerta formativa post universitaria dell’Ateneo di Cagliari ha da oggi un nuovo master di primo livello. Il corso in "Gender equality, strategie per l’equita’ di genere", primo di questo genere in Italia, e’ stato presentato questa mattina dal nuovo rettore dell’ateneo del capoluogo Maria Del Zompo, alla sua prima uscita pubblica ufficiale. Il master, realizzato con il contributo dell’assessorato al Lavoro della Regione Sardegna, ha l’obiettivo di formare esperti in strategie per il potenziamento delle pari opportunita’, in grado di progettare e sviluppare azioni per la valorizzazione delle differenze di genere. Il corso inizia oggi, durera’ un anno e da’ diritto a sessanta crediti formativi universitari. I partecipanti che hanno superato la selezione sono dodici, tutte donne. "Hanno fatto richiesta anche tre uomini, ma poi non si sono presentati alla selezione", ha precisato la direttrice del master Cristina Cabras, criminologa e docente di psicologia sociale. Sono previsti corsi di docenti degli atenei di Sassari, Pavia, Milano e di diverse universita’ del Regno Unito. (AGI) .
 

 
Tiscali in Sardegna
Videointervista di Monica Magro
 
Un’iniziativa unica in Italia: si chiama "Gender equality, strategie per l’equità di genere" ed è realizzata con il contributo della Regione Sardegna in collaborazione con la Aston university di Birmingham, Universidad de Porto e Kent research, Centre for law gender and sexuality university of Kent. Un corso che arriva a poche settimane dalle elezione della prima donna rettore, la farmacologa Maria Del Zompo, nell’Ateneo di Cagliari dopo seicento anni di storia."In realtà - ha spiegato Cristina Cabras, direttrice del master - l’iniziativa era stata programmata da un anno e mezzo raccogliendo specifiche richieste arrivate all’assessorato del Lavoro e della formazione"."Anche questo è un modo per fare crescere la società - ha detto il neorettore, alla sua prima conferenza stampa dopo la elezione - perché la crescita anche economica della nostra città e della nostra Regione ha bisogno di un contributo sempre maggiore delle donne".Gli obiettivi: formare esperte ed esperti in strategie per il potenziamento delle pari opportunità. Un master aperto a tutti. Ma alle selezioni si sono presentate soltanto donne: sarà quindi un corso tutto in rosa con 12 partecipanti. Coinvolti docenti internazionali e delle Università di Cagliari, Sassari, Pavia, Milano, Padova, Bari, Caserta, Enna.
 

 
CAGLIARIPAD.IT
Master di primo livello sulle pari opportunità. Un’iniziativa unica in Italia: si chiama "Gender equality, strategie per l’equità di genere" ed è realizzata con il contributo della Regione in collaborazione con la Aston university di Birmingham, Universidad de Porto e Kent research
 
Master di primo livello sulle pari opportunità all’Università di Cagliari. Un’iniziativa unica in Italia: si chiama "Gender equality, strategie per l’equità di genere" ed è realizzata con il contributo della Regione Sardegna in collaborazione con la Aston university di Birmingham, Universidad de Porto e Kent research, centre for law gender and sexuality university of Kent. Un corso che arriva a poche settimane dalle elezione della prima donna rettore, la farmacologa Maria Del Zompo, nell’Ateneo di Cagliari dopo 600 secoli di storia.
"In realtà - ha spiegato Cristina Cabras, direttrice del master - l’iniziativa era stata programmata da un anno e mezzo raccogliendo specifiche richieste arrivate all’assessorato del Lavoro e della formazione".
"Anche questo è un modo per fare crescere la società - ha detto il neorettore, alla sua prima conferenza stampa dopo la elezione - perché la crescita anche economica della nostra città e della nostra Regione ha bisogno di un contributo sempre maggiore delle donne". Gli obiettivi: formare esperte ed esperti in strategie per il potenziamento delle pari opportunità. Un master aperto a tutti. Ma alle selezioni si sono presentate soltanto donne: sarà quindi un corso tutto in rosa con 12 partecipanti. Coinvolti docenti internazionali e delle Università di Cagliari, Sassari, Pavia, Milano, Padova, Bari, Caserta, Enna.
 

 
L’UNIONE SARDA
UNIONESARDA.IT
E’ un’iniziativa unica in Italia
 
Un’iniziativa unica in Italia: si chiama "Gender equality, strategie per l’equità di genere" ed è realizzata con il contributo della Regione Sardegna in collaborazione con la Aston university di Birmingham, Universidad de Porto e Kent research, centre for law gender and sexuality university of Kent. Un corso che arriva a poche settimane dalle elezione della prima donna rettore, la farmacologa Maria Del Zompo, nell’Ateneo di Cagliari dopo 600 secoli di storia. "In realtà - ha spiegato Cristina Cabras, direttrice del master - l’iniziativa era stata programmata da un anno e mezzo raccogliendo specifiche richieste arrivate all’assessorato del Lavoro e della formazione". "Anche questo è un modo per fare crescere la società - ha detto il neorettore, alla sua prima conferenza stampa dopo la elezione - perché la crescita anche economica della nostra città e della nostra Regione ha bisogno di un contributo sempre maggiore delle donne". Gli obiettivi: formare esperte ed esperti in strategie per il potenziamento delle pari opportunità. Un master aperto a tutti. Ma alle selezioni si sono presentate soltanto donne: sarà quindi un corso tutto in rosa con 12 partecipanti. Coinvolti docenti internazionali e delle Università di Cagliari, Sassari, Pavia, Milano, Padova, Bari, Caserta, Enna.
 

 
CASTEDDUONLINE.IT
Gender Equality, l’originale iniziativa presentata oggi a Cagliari
Autore: Federica Lai il 09/04/2015 13:42
 
Un master di primo livello sulle pari opportunità a Cagliari, una iniziativa unica in Italia che prende il nome di "Gender equality, strategie per l’equità di genere", realizzata con il contributo della Regione in collaborazione con la Aston university di Birmingham, Universidad de Porto e Kent research. Un master aperto a tutti che ha l’obiettivo di formare esperte ed esperti in strategie per il potenziamento delle pari opportunità: le partecipanti saranno in tutto 12.
Parteciperanno al corso docenti delle Università di Cagliari, Sassari, Pavia, Milano, Padova, Caserta, Enna e Bari. Ma anche professori internazionali. L’iniziativa é stata presentata questa mattina in Rettorato, a Cagliari. Presenti la direttrice del master, Cristina Cabras, e il rettore Maria Del Zompo, che ha sottolineato l’importanza del corso. "È un modo per fare crescere la società - ha spiegato il neorettore - Serve un contributo sempre maggiore delle donne".
 

 

SARDEGNAOGGI.IT
 
CAGLIARI - Un Ateneo dove il colore rosa c’è: non è la maggioranza, ma è comunque presente. Dopo la novità legata al nuovo Rettore, Maria Del Zompo (primo numero uno donna di palazzo Belgrano da quando esiste l’università di Cagliari) adesso arrivano i dati del Comitato unico di garanzia. Tra personale docente e ricercatore la componente femminile supera di poco il quaranta per cento. Numeri in aumento per quanto riguarda il personale tecnico amministrativo: sei dirigenti su dieci sono delle ’lei’. Idem per i funzionari (58 per cento rosa).
La sorpresa maggiore, tuttavia, arriva dalla popolazione studentesca: le universitarie superano gli universitari in tutte le facoltà, con l’unica eccezione di Ingegneria. Il totale vede il 59,8 per cento di ragazze iscritte, contro il 40,2 dei ragazzi. "La componente femminile può e deve dare tanto, non deve essere relegata ai semplici doveri familiari", commenta il neo rettore Maria Del Zompo. "Il mondo sta cambiando, purtroppo lentamente. Le donne hanno le carte in regola per competere a tutti i livelli e mettersi in gara". I dati, relativi alla situazione nell’Università al 2014, sono stati presentati durante il via al Master di primo livello in “Gender Equality – Strategie per l’equità di genere”, organizzato dall’Ateneo e da Cristina Cabras, criminologa e docente di Psicologia sociale.
 
SARDEGNAOGGI.IT
 
CAGLIARI - Progetti ai quali dare gambe in tempi brevissimi: Maria Del Zompo butta sul tappeto le prime idee per far crescere l’Ateneo cagliaritano. Maggior coinvolgimento dei futuri studenti, promozione della vasta e importante offerta formativa, in stretta sinergia con il settore dell’Orientamento. Nel periodo dell’anno nel quale i corsi universitari vanno in vacanza, l’ipotesi è quella di corsi dedicati ai 16-17enni, rigorosamente a numero chiuso, della durata di quindici giorni. Obbiettivo: far ’assaggiare’ il mondo universitario, in vista di una probabile iscrizione dopo aver conseguito questo o quel diploma.
"Saremo presenti in alcuni istituti superiori sardi, per avvicinarci alle realtà culturali e per capire le eventuali difficoltà da parte dei giovani nel compiere una scelta legata a un qualunque percorso di studi. In estate, con l’aiuto dell’Ersu, vogliamo svolgere corsi di due settimane con contenuti di livello medio alto", spiega la Del Zompo, "interamente dedicati agli studenti di terza e quarta superiore. Per ora sono solo delle idee, ma l’intenzione di provarci c’è tutta. Ogni dipartimento sarà libero di promuovere un corso a numero chiuso".
 
FRANCESCO MOLA E’ PRORETTORE VICARIO - Molta la curiosità per quanto riguarda la ’squadra’ che dovrà affiancare Maria Del Zompo per i prossimi sei anni. Un nome c’è già: Francesco Mola è il numero due ufficiale. 53 anni, professore ordinario di Statistica, è il direttore del Dipartimento di Scienze economiche e aziendali. Laureato in Economia all’Università Federico II di Napoli, insegna nnell’Ateneo cagliaritano dal 1998. Membro eletto del Council dell’International Association for Statistical Computing, è socio di numerose associazioni di studiosi di Statistica a livello nazionale ed internazionale. E’ anche componente del Centro per la Qualità e del Nucleo di Valutazione dell’Ateneo, presidente del Consiglio di corso di laurea in Economia e gestione aziendale e direttore del Master in Management dei Beni Ambientali, Culturali e del Turismo.

 

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