UniCa UniCa News Notizie La qualità dell’esperienza percepita nei nuovi servizi multimediali

La qualità dell’esperienza percepita nei nuovi servizi multimediali

Nell'ambito di Horizon 2020 un progetto internazionale da 3 milioni di euro in cui l’Università di Cagliari è protagonista
07 gennaio 2015

 

Cagliari, 7 gennaio 2015 – Giovedì 8 e venerdì 9 gennaio, a Cagliari nell’Aula Rossa della Cittadella dei Musei, si terrà l’incontro organizzativo di avvio del progetto europeo QoE-Net - innovative Quality Of Experience maNagement in Emerging multimedia services.
 
Il progetto, coordinato per conto dell’Università di Cagliari dal professor Luigi Atzori del Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica, è risultato vincitore del primo bando Horizon 2020, il Programma Quadro europeo per la Ricerca e l’Innovazione, nell’ambito del Marie Skłodowska-Curie Actions. Il programma Horizon 2020 ha iniziato a erogare finanziamenti dal settembre 2014 e da allora ben tre progetti vedono protagonista l’Università di Cagliari con un budget superiore al milione di euro.
 
L’obiettivo del progetto QoE-Net è lo studio e la sperimentazione di metodologie innovative per la gestione della qualità dell’esperienza (QoE) percepita dall’utente finale in servizi multimediali quali social web TV, servizi Web, mobile gaming. Per raggiungere gli importanti obiettivi multidisciplinari il partenariato si compone di leader di svariati settori come l’ITU, l’ente internazionale di standardizzazione per le telecomunicazioni, la Disney Research, la Deutsche Telekom, e di dipartimenti universitari che spaziano dalle arti ai contenuti multimediali passando per l’elettronica. Il consorzio si compone di 7 beneficiari di 6 differenti paesi europei, per un importo complessivo di circa 3 Milioni di Euro in 48 mesi.
 
All’incontro di avvio del progetto, ristretto al partenariato, interverrà il professor Luigi Raffo, delegato del Rettore per la promozione e sviluppo della partecipazione dell’Ateneo ai Programmi Europei di Ricerca, per illustrare l’esperienza dell’Università di Cagliari nell’ambito dei progetti europei e per impostare al meglio le relazioni tra l’ente coordinatore e i partner per un’efficace e proficua collaborazione.
 
Maggiori informazioni sul progetto sono disponibili nel sito www.qoenet-itn.eu
 
 


UFFICIO STAMPA ATENEO - mail ufficiostampa@amm.unica.it - Sergio Nuvoli -  tel. 070 6752216

 

Ansa
Università: Cagliari partecipa a progetto su servizi web
Coinvolti anche Disney research e Deutsche Telekom
CAGLIARI
 
(ANSA) - CAGLIARI, 8 GEN - I nuovi servizi multimediali, dalla social web tv al mobile gaming, sono al centro di un progetto, denominato Qoe-net, che coinvolge anche l’Università di Cagliari. Da questa mattina, e fino a domani, è in corso a Cagliari nell’Aula Rossa della Cittadella dei Musei, l’incontro organizzativo di avvio dell’iniziativa. Il progetto, coordinato per conto dell’Università di Cagliari dal professor Luigi Atzori del Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica, è risultato vincitore del primo bando Horizon 2020, il Programma Quadro europeo per la Ricerca e l’Innovazione, nell’ambito del Marie Skodowska-Curie Actions. Il programma Horizon 2020 ha iniziato ad erogare finanziamenti dal settembre 2014 e da allora ben tre progetti vedono protagonista l’Università di Cagliari con un budget superiore al milione di euro. L’obiettivo del progetto QoE-Net è lo studio e la sperimentazione di metodologie innovative per la gestione della qualità dell’esperienza (QoE) percepita dall’utente nei servizi multimediali. Prestigiosi i partner: Itu, l’ente internazionale di standardizzazione per le telecomunicazioni, Disney Research, Deutsche Telekom, e dipartimenti universitari che spaziano dalle arti ai contenuti multimediali passando per l’elettronica. Il consorzio si compone di sette beneficiari di sei differenti Paesi europei, per un importo complessivo di circa 3 milioni di euro in 48 mesi. (ANSA).
YE6-FO/ S45 QBXQ
 

 
L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda on line
 
Da questa mattina, e fino a domani, è in corso a Cagliari nell’Aula Rossa della Cittadella dei Musei, l’incontro organizzativo di avvio dell’iniziativa. Il progetto, coordinato per conto dell’Università di Cagliari dal professor Luigi Atzori del Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica, è risultato vincitore del primo bando Horizon 2020, il Programma Quadro europeo per la Ricerca e l’Innovazione, nell’ambito del Marie Skodowska-Curie Actions. Il programma Horizon 2020 ha iniziato ad erogare finanziamenti dal settembre 2014 e da allora ben tre progetti vedono protagonista l’Università di Cagliari con un budget superiore al milione di euro. L’obiettivo del progetto QoE-Net è lo studio e la sperimentazione di metodologie innovative per la gestione della qualità dell’esperienza (QoE) percepita dall’utente nei servizi multimediali. Prestigiosi i partner: Itu, l’ente internazionale di standardizzazione per le telecomunicazioni, Disney Research, Deutsche Telekom, e dipartimenti universitari che spaziano dalle arti ai contenuti multimediali passando per l’elettronica. Il consorzio si compone di sette beneficiari di sei differenti Paesi europei, per un importo complessivo di circa 3 milioni di euro in 48 mesi.
Giovedì 08 gennaio 2015 10:53
 

 

 
Castedduonline
Cagliari
Autore: Redazione Casteddu Online il 08/01/2015 12:12
 
Da questa mattina, e fino a domani, è in corso a Cagliari nell’Aula Rossa della Cittadella dei Musei l’incontro organizzativo di avvio del progetto europeo QoE-Net - innovative Quality Of Experience maNagement in Emerging multimedia services.
Il progetto, coordinato per conto dell’Università di Cagliari dal professor Luigi Atzori del Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica, è risultato vincitore del primo bando Horizon 2020, il Programma Quadro europeo per la Ricerca e l’Innovazione, nell’ambito del Marie Skłodowska-Curie Actions. Il programma Horizon 2020 ha iniziato a erogare finanziamenti dal settembre 2014 e da allora ben tre progetti vedono protagonista l’Università di Cagliari con un budget superiore al milione di euro.
L’obiettivo del progetto QoE-Net è lo studio e la sperimentazione di metodologie innovative per la gestione della qualità dell’esperienza (QoE) percepita dall’utente finale in servizi multimediali quali social web TV, servizi web, mobile gaming. Per raggiungere gli importanti obiettivi multidisciplinari il partenariato si compone di leader di svariati settori come l’ITU, l’ente internazionale di standardizzazione per le telecomunicazioni, la Disney Research, la Deutsche Telekom, e di dipartimenti universitari che spaziano dalle arti ai contenuti multimediali passando per l’elettronica.
Il consorzio si compone di 7 beneficiari di 6 differenti Paesi europei, per un importo complessivo di circa 3 milioni di Euro in 48 mesi.
All’incontro di avvio del progetto – ristretto al partenariato - interverrà il professor Luigi Raffo, delegato del Rettore per la promozione e sviluppo della partecipazione dell’Ateneo ai Programmi Europei di Ricerca, per illustrare l’esperienza dell’Università di Cagliari nell’ambito dei progetti europei e per impostare al meglio le relazioni tra l’ente coordinatore e i partner per un’efficace e proficua collaborazione.
 

 
 
Sardiniapost
8 gennaio 2015
 
I nuovi servizi multimediali, dalla social web tv al mobile gaming, sono al centro di un progetto, denominato Qoe-net, che coinvolge anche l’Università di Cagliari. Da questa mattina, e fino a domani, è in corso a Cagliari nell’Aula Rossa della Cittadella dei Musei, l’incontro organizzativo di avvio dell’iniziativa. Il progetto, coordinato per conto dell’Università di Cagliari dal professor Luigi Atzori del Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica, è risultato vincitore del primo bando Horizon 2020, il Programma Quadro europeo per la Ricerca e l’Innovazione, nell’ambito del Marie Skodowska-Curie Actions.
Il programma Horizon 2020 ha iniziato ad erogare finanziamenti dal settembre 2014 e da allora ben tre progetti vedono protagonista l’Università di Cagliari con un budget superiore al milione di euro. L’obiettivo del progetto QoE-Net è lo studio e la sperimentazione di metodologie innovative per la gestione della qualità dell’esperienza (QoE) percepita dall’utente nei servizi multimediali. Prestigiosi i partner: Itu, l’ente internazionale di standardizzazione per le telecomunicazioni, Disney Research, Deutsche Telekom, e dipartimenti universitari che spaziano dalle arti ai contenuti multimediali passando per l’elettronica. Il consorzio si compone di sette beneficiari di sei differenti Paesi europei, per un importo complessivo di circa 3 milioni di euro in 48 mesi. (ANSA).
 

 

 

Ultime notizie

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie