UniCa UniCa News Notizie Per il tuo futuro nel mondo del lavoro scegli la laurea

Per il tuo futuro nel mondo del lavoro scegli la laurea

OFFERTA FORMATIVA, i nuovi corsi e un milione di euro per le borse Ersu grazie ad un accordo con la Fondazione Banco di Sardegna
18 luglio 2014


VAI ALLA RASSEGNA STAMPA

GUARDA IL SERVIZIO SUL TG SARDEGNA DELLA RAI (minuto 12.50)


Cagliari, 18 luglio 2014 - Con un’offerta formativa sostanzialmente invariata (78 corsi di laurea) in grado di dare risposte alle esigenze culturali e di formazione professionale del territorio, l’Ateneo si presenta con alcune significative novità. “L’Università di Cagliari punta a rafforzare la preparazione degli studenti – è il commento del Rettore Giovanni Melis – per migliorare le possibilità di accesso al mondo del lavoro: oggi sono più di 10mila i tirocini formativi, e siamo impegnati a realizzare percorsi di apprendistato all’interno delle aziende durante i corsi di laurea”.

“Il nostro Ateneo – ha proseguito il Rettore – si caratterizza anche per l’apertura internazionale, con oltre 400 accordi con Università straniere, scambi Erasmus e tirocini di lavoro all’estero. L’Università di Cagliari, attenta alla situazione economico-sociale della nostra Isola, mantiene inalterate le tasse, già ai livelli più bassi in Italia”. Alla conferenza stampa hanno partecipato con il Rettore, la Prorettrice per la Didattica, Paola Piras, la Dirigente per la Didattica, Giuseppina Locci, e i presidenti delle Facoltà dell’Ateneo.
 
L’OFFERTA FORMATIVA Prima di tutto le novità sull’offerta formativa: attraverso una rimodulazione dei corsi esistenti sono stati attivati nuovi corsi. Si tratta di tre lauree triennali in Tecnica della riabilitazione psichiatrica, in Tecniche di laboratorio biomedico, in Beni culturali e spettacolo, e di due lauree magistrali, in Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione ed in Filosofia e teorie della comunicazione. Da quest’anno sono tre i corsi impartiti in modalità elearning: a Scienze della comunicazione e a Economia e gestione aziendale (che conserva anche la modalità tradizionale in presenza) si aggiunge Filosofia e teorie della comunicazione.
 
Per iscriversi ai test d’accesso ai corsi di laurea dell’Ateneo di Cagliari c’è tempo fino al 26 agosto: per le prove di accesso è possibile esercitarsi on line. Sono inoltre disponibili 33 corsi di recupero dei debiti formativi impartiti in modalità elearning. “I test d’accesso – ha spiegato il Rettore Melis – servono non solo a verificare il grado di preparazione degli studenti, ma anche le attitudini e favorire il loro orientamento”.
 
BORSE DI STUDIO E PREMI E’ confermato l’esonero dal pagamento delle tasse per i diplomati con il massimo dei voti, per i figli di disoccupati, iscritti alle liste di mobilità, cassintegrati.
 
Grazie alla speciale intesa raggiunta tra Ateneo e Fondazione Banco di Sardegna, sono disponibili borse di merito per gli studenti “idonei e non beneficiari” nelle graduatorie dell’ERSU per l’Anno accademico 2014/15 per un importo complessivo di un milione di euro. “Questo consentirà – ha aggiunto il Rettore – a centinaia di giovani con le giuste condizioni di reddito e merito di poter accedere con maggiore facilità agli studi universitari”.
 
 “ERSU, Università e Fondazione del Banco di Sardegna cercano, con questa collaborazione, di arginare gli effetti della crisi economica e sociale che impedisce a molti giovani della nostra regione di accedere agli studi superiori – ha dichiarato il presidente dell’ERSU, Antonio Funedda - Alcuni segnali provenienti dall’Assessore alla Pubblica Istruzione della RAS ci incoraggiano a sperare che anche i fondi regionali possano essere incrementati, garantendo quindi un’estensione della platea degli studenti beneficiari”.
A tale iniziativa si affiancano le borse di mille euro per i laureati in corso e i premi di ulteriori mille euro per i migliori laureati di ogni facoltà, e il rimborso del 10% delle tasse per coloro che conseguono almeno 50 crediti formativi nell’anno solare.
 
Continuano le azioni dell’Ateneo a supporto degli studenti, specie per l’orientamento e il sostegno lungo il percorso formativo, con i tutor, i corsi di recupero dei debiti formativi e i servizi on line. Da segnalare le esperienze di mobilità degli studenti di Cagliari: “L’apertura internazionale dell’Ateneo – ha rimarcato il Rettore – si caratterizza per 800 borse di studio per scambi all’estero, la presenza di oltre 400 studenti stranieri e la disponibilità di un corso di laurea impartito in lingua inglese (International Management)”.
 
STUDIARE E’ ANCORA UNA BUONA IDEA I tassi di disoccupazione elaborati dall’Istat mostrano ancora una volta che la laurea è ancora uno strumento decisivo per trovare occupazione: il tasso di disoccupazione dei laureati in Sardegna è del 9,7%, quello dei diplomati del 15,81%, quello di coloro che hanno la licenza media del 20,37%. Anche in Sardegna i laureati ottengono, sul mercato del lavoro, retribuzioni nettamente più elevate.

 


UFFICIO STAMPA ATENEO - mail ufficiostampa@amm.unica.it - testi Sergio Nuvoli -  foto Francesco Cogotti - tel. 070 6752216

 

Il Rettore Giovanni Melis e il presidente dell’ERSU, Antonio Funedda


LA NOTIZIA SULLA STAMPA (cliccando sul titolo si viene indirizzati al sito, ove ancora disponibile)


 

 

 
L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda di sabato 19 luglio 2014
Cronaca di Cagliari (Pagina 24 - Edizione CA)
«STUDIARE È UNA BUONA IDEA»
IL RETTORE: VOGLIAMO PREPARARE I GIOVANI AL MONDO DEL LAVORO
Nuova offerta formativa, aumentano le borse per i più meritevoli. Invariate le tasse
 
«Chiediamo alle famiglie di puntare sui giovani. Studiare è ancora una buona idea». Il rettore Giovanni Melis ci mette tutta la passione, quasi fosse una supplica, nell’illustrare le offerte dell’Università. Vuole, e ha tutte le ragioni del mondo, invertire il trend che sta portando a un preoccupante calo degli iscritti, «perché studiare non serve a niente e, oltretutto, costa caro». Nuovi corsi di laurea, incremento delle borse di studio, aumento dei servizi e riduzione dei costi per i più meritevoli. L’ateneo si gioca le carte decisive, con un obiettivo preciso: preparare i giovani al mondo del lavoro. Puntando sulle innovazioni tecnologiche e non solo sui saperi tradizionali, «perché senza laurea è difficile anche emigrare».
LE NOVITÀ I numeri messi in campo sono imponenti: 78 corsi di laurea, 10 mila tirocini formativi, più di 400 accordi con atenei stranieri, oltre 800 borse Erasmus. Non è tutto, con una rimodulazione dei corsi esistenti sono state elaborate tre nuove lauree triennali (Tecnica della riabilitazione psichiatrica, Tecniche di laboratorio biomedico, in Beni culturali e spettacolo), e di due lauree magistrali (Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione e Filosofia e teorie della comunicazione).
FACILITÀ DI ACCESSO Snellire le procedure e facilitare il rapporto con gli studenti. Da quest’anno sono tre i corsi impartiti in modalità e-learning: a Scienze della comunicazione e a Economia e gestione aziendale (che conserva anche la modalità tradizionale in presenza) si aggiunge Filosofia e teorie della comunicazione. Sono disponibili anche 33 corsi di recupero dei debiti formativi anche in questo caso con e-learning.
GLI ACCORDI Il rettore Melis apre nuovi scenari per gli studenti cagliaritani. «Siamo impegnati a realizzare percorsi di apprendistato all’interno delle aziende durante i corsi di laurea. Il nostro Ateneo - prosegue Melis - si caratterizza anche per l’apertura internazionale, con oltre 400 accordi con Università straniere, scambi Erasmus e tirocini di lavoro all’estero».
TASSE E BORSE DI STUDIO «Le tasse sono ferme ai livelli più bassi in Italia», afferma il rettore. La vera lotta è contro il taglio dei finanziamenti. «Grazie all’intesa con la Fondazione Banco di Sardegna siamo riusciti a mettere a disposizione degli studenti idonei nelle graduatorie dell’Ersu che per mancanza di fondi non avevano usufruito di sovvenzioni, un milione di euro», aggiunge Melis. Niente tasse per i diplomati con il massimo dei voti, per i figli di disoccupati, iscritti alle liste di mobilità, cassaintegrati. Previste borse di mille euro per i laureati in corso e premi di ulteriori mille euro per i migliori laureati di ogni facoltà, e il rimborso del 10 per cento delle tasse per chi consegue almeno 50 crediti formativi nell’anno solare. Il rettore Melis chiude con una frecciata. «Prima dell’arrivo di Antonio Funedda l’Ersu era uno sfacelo: puntavano sulle borse di studio, trascurando le Case dello studente. Ecco perché sono in pessime condizioni».
Andrea Artizzu
 
L’UNIONE SARDA
Cronaca di Cagliari (Pagina 24 - Edizione CA)
Uno studentato ancora senza futuro
L’edificio di via Roma chiuso da anni. Ipotesi di vendita
 
Viene male parlare di buona Università e servizi per gli studenti quando si prende in esame la situazione della Casa dello studente di via Roma. Chiusa da anni per interminabili lavori di ripristino e con un futuro tutto da scrivere. «È una struttura fragile, non in buone condizioni». Antonio Funedda, presidente dell’Ersu (l’Ente regionale per il diritto allo studio universitario proprietario dell’edificio), è un docente universitario che in pochi mesi ha imparato i meccanismi della politica. Non si sbilancia e quando gli chiedono quando e a che costo potrà riaprire sfoggia il miglior politichese. «Stiamo effettuando lavori di recupero con investimento da 800 mila euro. Non è sufficiente, abbiamo necessità di altri fondi». Il predecessore aveva ipotizzato la vendita. «È un’ipotesi che il cda sta prendendo in considerazione».
Più radicale l’intervento del rettore Giovanni Melis. «Quella struttura non era adatta a diventare uno studentato, lo abbiamo sempre detto». (a. a.)
 
L’UNIONE SARDA
Cronaca di Cagliari (Pagina 24 - Edizione CA)
L’analisi
È necessario utilizzare gli spazi vuoti
 
La città si sta svuotando. E sta invecchiando. I giovani, nel migliore dei casi, emigrano verso i paesi dell’hinterland alla ricerca di una casa che non costringa a mutui centenari con le banche. Perché allora non puntare tutto sul turismo studentesco? Cagliari ha le carte giuste. Sole, mare, vitalità, docenti preparati. E spazi inutilizzati. È necessario riconvertire le numerose strutture abbandonate (caserme dismesse, ex ospedali, palazzine in disuso e, perché no, il vecchio carcere di Buoncammino). Non è un’eresia ipotizzare che uno studente tedesco, inglese, francese o svedese possa studiare medicina, ingegneria o giurisprudenza nella città che vuole diventare a tutti i costi la Capitale della cultura. Bisogna sbrigarsi, è un’occasione da non perdere. (a. a.)
 

 
LA NUOVA SARDEGNA
La Nuova Sardegna di sabato 19 luglio 2014
Sardegna – pagina 7
cagliari
NUOVI CORSI ALL’UNIVERSITÀ
E FONDI PER LE BORSE DI STUDIO
 
CAGLIARI Un milione di euro per le borse di studio degli universitari “idonei, ma non beneficiari”. Insomma per quelli entrati nelle graduatorie Ersu che avevano diritto a un sostegno. Ma non potevano averlo perché non c’erano risorse per tutti. Tutto questo grazie alla speciale intesa raggiunta tra università di Cagliari e Fondazione Banco di Sardegna. «Questo consentirà – spiega il rettore dell’ateneo del capoluogo Giovanni Melis – a centinaia di giovani con le giuste condizioni di reddito e merito di poter accedere con maggiore facilità agli studi universitari». Confermate anche le misure anticrisi con l’esonero dal pagamento delle tasse per i diplomati con il massimo dei voti, per i figli di disoccupati, iscritti alle liste di mobilità, cassintegrati. Offerta formativa sostanzialmente invariata per l’università di Cagliari con 78 corsi di laurea. Anche se le novità per il 2014-2015 non mancano. Attraverso una rimodulazione dei corsi esistenti sono state attivate tre lauree triennali in Tecnica della riabilitazione psichiatrica, in Tecniche di laboratorio biomedico, in Beni culturali e spettacolo, e di due lauree magistrali, in Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione e in Filosofia e teorie della comunicazione. Previsti anche 400 accordi con università straniere, scambi Erasmus e tirocini di lavoro all’estero. E anche corsi in modalità e-learning. Per iscriversi ai test d’accesso ai corsi di laurea dell’ateneo di Cagliari c’è tempo fino al 26 agosto: per le prove di accesso è possibile esercitarsi on line. (s.a.)

 


 

ANSA
 
(ANSA)-CAGLIARI,18 LUG - Un’offerta formativa quasi invariata (78 corsi di laurea) con 3 nuove triennali in Tecnica della riabilitazione psichiatrica, Tecniche laboratorio biomedico, Beni culturali, e 2 nuove magistrali. Previste oltre 800 borse Erasmus. così l’Università di Cagliari è pronta ad affrontare l’anno accademico 2014-2015. Le tasse restano ferme ai livelli più bassi in Italia e dall’intesa con Ersu e Fondazione Banco di Sardegna arriva un milione di euro per studenti "idonei non beneficiari" di borse.
 

 
Sardiniapost.it
Articolo pubblicato il 18 luglio 2014
 
Un’offerta formativa da 78 corsi di laurea, con tre nuovi corsi triennali in Tecnica della riabilitazione psichiatrica, Tecniche di laboratorio biomedico e Beni culturali e spettacolo. Si aggiungano due lauree magistrali in Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione ed in Filosofia e teorie della comunicazione. È questa l’offerta formativa dell’università di Cagliari che in questo nuovo anno accademico alle porte fa salire a tre anche i corsi impartiti in modalità e-learning, cioè via Web: oltre a in Scienze della comunicazione ed Economia e gestione aziendale, ecco Filosofia e teorie della comunicazione.
Quanto alle borse di studio, ne sono previste 800 con il progetto europeo Erasmus. Sul fronte delle tasse, dagli uffici di via Università fanno sapere che l’iscrizione “resta invariata, ai livelli più bassi in Italia, ma ci sono un milione di contributi per il diritto allo studio garantito dall’ente regionale Ersu e dalla Fondazione Banco di Sardegna”. Dall’Ateneo confermano “l’esonero dal pagamento delle tasse per i diplomati con il massimo dei voti, per i figli di disoccupati iscritti alle liste di mobilità, e quelli dei cassintegrati”.
Il presidente dell’Ersu di Cagliari, Antonio Funedda, ha sostenuto che “alcuni segnali provenienti dall’assessore regionale della Pubblica Istruzione, Claudia Firino, ci incoraggiano a sperare che anche i fondi regionali possano essere incrementati, garantendo quindi un’estensione della platea degli studenti beneficiari”. Confermate anche le borse di mille euro per i laureati in corso e i premi di ulteriori mille euro per i migliori laureati di ogni facoltà, e il rimborso del 10 per cento delle tasse per coloro che conseguono almeno 50 crediti formativi nell’anno solare.
Per iscriversi ai test d’accesso ai corsi di laurea dell’Atene c’è tempo fino al 26 agosto, inoltre per le prove è possibile esercitarsi on-line. Sono disponibili 33 corsi di recupero dei debiti formativi impartiti in modalità e-learning. “L’Università cagliaritana punta a rafforzare la preparazione degli studenti – ha spiegato il rettore Giovanni Melis -. Il nostro Ateneo si caratterizza anche per l’apertura internazionale, con oltre 400 accordi con università straniere, scambi Erasmus e tirocini di lavoro all’estero”.
 

 
L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda on line
 
Un’offerta formativa sostanzialmente invariata (78 corsi di laurea) con tre nuove lauree triennali in Tecnica della riabilitazione psichiatrica, Tecniche di laboratorio biomedico, Beni culturali e spettacolo, e due lauree magistrali in Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione ed in Filosofia e teorie della comunicazione. Mentre sono tre i corsi impartiti in modalità e-learning (a Scienze della comunicazione e a Economia e gestione aziendale si aggiunge Filosofia e teorie della comunicazione), previste oltre 800 borse Erasmus, così l’Università di Cagliari è pronta ad affrontare l’anno accademico 2014-2015. Dall’intesa con l’Ersu e la Fondazione Banco di Sardegna arriva un milione di euro per gli studenti "idonei non beneficiari" di borse di studio. Per iscriversi ai test d’accesso ai corsi di laurea dell’Atene c’è tempo fino al 26 agosto, inoltre per le prove è possibile esercitarsi on-line. Sono disponibili 33 corsi di recupero dei debiti formativi impartiti in modalità e-learning.
"L’Università cagliaritana punta a rafforzare la preparazione degli studenti - ha spiegato il rettore Giovanni Melis -. Il nostro Ateneo si caratterizza anche per l’apertura internazionale, con oltre 400 accordi con università straniere, scambi Erasmus e tirocini di lavoro all’estero". “Il nostro Ateneo – ha proseguito il Rettore – si caratterizza anche per l’apertura internazionale, con oltre 400 accordi con Università straniere, scambi Erasmus e tirocini di lavoro all’estero. L’Università di Cagliari, attenta alla situazione economico-sociale della nostra Isola, mantiene inalterate le tasse, già ai livelli più bassi in Italia”.
Riguardo alle borse di studio l’Ateneo conferma l’esonero dal pagamento delle tasse per i diplomati con il massimo dei voti, per i figli di disoccupati, iscritti alle liste di mobilità, cassintegrati. Il presidente dell’Ersu, Antonio Funedda, ha sostenuto che "alcuni segnali provenienti dall’assessore regionale della Pubblica Istruzione ci incoraggiano a sperare che anche i fondi regionali possano essere incrementati, garantendo quindi un’estensione della platea degli studenti beneficiari". Confermate anche le borse di mille euro per i laureati in corso e i premi di ulteriori mille euro per i migliori laureati di ogni facoltà, e il rimborso del 10% delle tasse per coloro che conseguono almeno 50 crediti formativi nell’anno solare.
Venerdì 18 luglio 2014 13:26
 

 
L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda on line
 
Un’offerta formativa sostanzialmente invariata (78 corsi di laurea) con tre nuove lauree triennali in Tecnica della riabilitazione psichiatrica, Tecniche di laboratorio biomedico, Beni culturali e spettacolo, e due lauree magistrali in Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione ed in Filosofia e teorie della comunicazione. Mentre sono tre i corsi impartiti in modalità e-learning (a Scienze della comunicazione e a Economia e gestione aziendale si aggiunge Filosofia e teorie della comunicazione), previste oltre 800 borse Erasmus, così l’Università di Cagliari è pronta ad affrontare l’anno accademico 2014-2015. Le tasse restano ferme ai livelli più bassi in Italia e dall’intesa con l’Ersu e la Fondazione Banco di Sardegna arriva un milione di euro per gli studenti "idonei non beneficiari" di borse di studio. Per iscriversi ai test d’accesso ai corsi di laurea dell’Atene c’è tempo fino al 26 agosto, inoltre per le prove è possibile esercitarsi on-line. Sono disponibili 33 corsi di recupero dei debiti formativi impartiti in modalità e-learning.
"L’Università cagliaritana punta a rafforzare la preparazione degli studenti - ha spiegato il rettore Giovanni Melis - Il nostro Ateneo si caratterizza anche per l’apertura internazionale, con oltre 400 accordi con università straniere, scambi Erasmus e tirocini di lavoro all’estero". Riguardo alle borse di studio l’Ateneo conferma l’esonero dal pagamento delle tasse per i diplomati con il massimo dei voti, per i figli di disoccupati, iscritti alle liste di mobilità, cassintegrati. Il presidente dell’Ersu, Antonio Funedda, ha sostenuto che "alcuni segnali provenienti dall’assessore regionale della Pubblica Istruzione ci incoraggiano a sperare che anche i fondi regionali possano essere incrementati, garantendo quindi un’estensione della platea degli studenti beneficiari". Confermate anche le borse di mille euro per i laureati in corso e i premi di ulteriori mille euro per i migliori laureati di ogni facoltà, e il rimborso del 10% delle tasse per coloro che conseguono almeno 50 crediti formativi nell’anno solare.
Venerdì 18 luglio 2014 14:14
 

 
Tiscali in Sardegna
 
Un’offerta formativa sostanzialmente invariata (78 corsi di laurea) con tre nuove lauree triennali in Tecnica della riabilitazione psichiatrica, Tecniche di laboratorio biomedico, Beni culturali e spettacolo, e due lauree magistrali in Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione ed in Filosofia e teorie della comunicazione. Mentre sono tre i corsi impartiti in modalità e-learning (a Scienze della comunicazione e a Economia e gestione aziendale si aggiunge Filosofia e teorie della comunicazione), previste oltre 800 borse Erasmus, così l’Università di Cagliari è pronta ad affrontare l’anno accademico 2014-2015.
Le tasse restano ferme ai livelli più bassi in Italia e dall’intesa con l’Ersu e la Fondazione Banco di Sardegna arriva un milione di euro per gli studenti "idonei non beneficiari" di borse di studio. Per iscriversi ai test d’accesso ai corsi di laurea dell’Ateneo c’è tempo fino al 26 agosto, inoltre per le prove è possibile esercitarsi on-line. Sono disponibili 33 corsi di recupero dei debiti formativi impartiti in modalità e-learning.
"L’Università cagliaritana punta a rafforzare la preparazione degli studenti Il nostro Ateneo si caratterizza anche per l’apertura internazionale, con oltre 400 accordi con università straniere, scambi Erasmus e tirocini di lavoro all’estero". Così il rettore Giovanni Melis, che al microfono di Monica Magro aggiunge: "Putroppo registriamo un calo degli iscritti, tendenza nazionale che da noi è più sensibile a causa della crisi. Ma l’invito ai genitori è quello ad investire nella formazione universitaria dei propri figli, il miglior investimento possibile sul futuro".
Riguardo alle borse di studio, l’Ateneo conferma l’esonero dal pagamento delle tasse per i diplomati con il massimo dei voti, per i figli di disoccupati, iscritti alle liste di mobilità, cassintegrati. Il presidente dell’Ersu, Antonio Funedda, ha sostenuto che "alcuni segnali provenienti dall’assessore regionale della Pubblica Istruzione ci incoraggiano a sperare che anche i fondi regionali possano essere incrementati, garantendo quindi un’estensione della platea degli studenti beneficiari". Confermate anche le borse di mille euro per i laureati in corso e i premi di ulteriori mille euro per i migliori laureati di ogni facoltà, e il rimborso del 10% delle tasse per coloro che conseguono almeno 50 crediti formativi nell’anno solare.
18 luglio 2014
Redazione TiscalI
 

 
 

 
Castedduonline
Novità in arrivo
Autore: Federica Lai il 18/07/2014 13:19
 
Cagliari, un milione di euro per gli studenti idonei non beneficiari dell’Ateneo. Questa una delle novità per gli universitari fuori sede del capoluogo sardo, nata dall’intesa con l’Ersu e la Fondazione Banco di Sardegna. Per quanto riguarda l’offerta formativa in generale, come l’anno scorso, saranno 78 i corsi di laurea a disposizione, di cui cinque nuovi: tre lauree triennali e due magistrali. E tre corsi on line. "L’obiettivo è rafforzare la preparazione degli studenti per facilitare l’accesso nel mondo del lavoro - ha spiegato oggi il rettore Giovanni Melis durante la conferenza stampa di presentazione - L’anno scorso sono stati oltre 10 mila i tirocini formativi svolti all’interno di imprese".
Offerta formativa. Con una rimodulazione dei corsi esistenti, 78 in tutto, sono stati attivati tre nuovi corsi triennali in Tecnica della riabilitazione psichiatrica, in Tecniche di laboratorio biomedico, in Beni culturali e di spettacolo. E due magistrali: Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione, e Filosofia e teorie della comunicazione. Mentre tre corsi si svolgeranno in modalità e learning: Scienze della comunicazione, Economia e gestione aziendale, e Filosofia e teorie della comunicazione. L’iscrizione ai test d’accesso parte da oggi, fino al 26 agosto, e per le prove è possibile esercitarsi on line.
Borse di studio e premi. Sono in tutto 6.735.523,51 euro le risorse del bando Ersu destinate per le borse di studio. A cui si aggiunge 1 milione di euro per gli studenti che risulteranno idonei, ma per mancanza di fondi non percepiscono contributi economici: i cosiddetti"idonei non beneficiari". Confermato anche per quest’anno l’esonero dal pagamento delle tasse per i diplomati con il massimo dei voti, per i figli di disoccupati, iscritti alle liste di mobilità, e cassintegrati. "Questo - ha sottolineato il rettore Melis - consentirà a centinaia di giovani con le giuste condizioni di reddito e merito di poter accedere con maggiore facilità agli studi universitari: ormai senza una laurea oggi diventa difficile persino emigrare". "Grazie alla collaborazione tra Ersu, Università e Fondazione Banco di Sardegna - ha detto il presidente dell’Ersu, Antonio Funedda - cerchiamo di arginare gli effetti della crisi economica e sociale che impedisce a molti giovani sardi di accedere agli studi superiori. Ci sono dei segnali positivi dall’assessorato alla Pubblica Istruzione che ci incoraggiano a sperare che i fondi regionali possano aumentare, garantendo un’estensione della platea di studenti beneficiari. In media l’Ersu riesce a erogare borse di studio al 50 per cento degli idonei: una situazione che disincentiva i giovani ad iscriversi all’Università, per questo stiamo cercando di potenziare gli strumenti a disposizione".
Case dello studente. I posti alloggio Ersu quest’anno sono in tutto 725, di cui 627 camere doppie e 98 singole, distribuite in cinque case dello studente. "L’impegno è quello di potenziare il servizio e arrivare a 800 posti letto" ha precisato Funedda. Incertezza sulla struttura di via Roma. "Si tratta di una struttura fragile e non in buone condizioni - ha concluso il presidente dell’Ersu - dove finora si sono spesi oltre 800 mila euro per ripristinare il sistema idrico: un intervento non sufficiente a rendere agibile la struttura. Stiamo prendendo in considerazione l’ipotesi di vendere l’immobile".
 

 
Sardegnaoggi
Un milione in più per le borse di studio, tre nuovi corsi di laurea, diecimila tirocini, tasse tra le più basse in Italia. Sono i numeri dell’anno accademico 2014/2015 annunciati dal rettore dell’Università di Cagliari, Giovanni Melis.
 
CAGLIARI - L’intervento più “pesante” è il rafforzamento della quota accantonata per le borse di studio erogate dall’Ersu: si passa da 6,7 a 7,7 milioni di euro. Questo grazie all’intesa raggiunta tra Ateneo e Fondazione Banco di Sardegna: un milione tondo, in più, interamente destinato agli studenti “idonei e non beneficiari” presenti nelle gradutatorie dell’Ente di corso Vittorio Emanuele. Un’azione che sembra destinata a placare le frequenti lamentele di una fetta di studenti universitari. “Centinaia di giovani, con le giuste condizioni di reddito e merito potranno accedere più facilmente agli studi universitari”, afferma soddisfatto il rettore, Giovanni Melis. Pensiero condiviso da Antonio Luca Funedda, neo presidente dell’Ersu: “L’incremento di un milione permette di migliorare gli interventi che possiamo erogare. C’è anche la possibilità che l’assessore regionale all’Istruzione, Claudia Firino, dia un ulteriore stanziamento. L’anno scorso 2700 studenti avevano beneficiato delle borse di studio, appena la metà degli aventi diritto”. Funedda fa il punto della situazione anche sulle altre competenze dell’Ersu. E giù un annuncio: “Le quattro case dello studente e la foresteria di via Sassari garantiscono 725 posti letto, contiamo di arrivare a ottocento con una ristrutturazione di quella di via Montesanto”. 183mila gli euro destinati agli studenti con disabilità e ventimila alla voce “sussidi straordinari”.
In merito all’offerta formativa (possibile iscriversi ai vari test di accesso da oggi e fino al prossimo 26 agosto), Giovanni Melis spiega che “resta tutto invariato, fatto salvo per tre nuovi corsi”, cioè Tecnica della riabilitazione psichiatrica, Tecniche di laboratorio biomedico e Beni culturali e spettacolo. 78 i corsi di laurea totali, oltre 10mila i tirocini formativi attivi, “lo studente così migliora la possibilità di accedere al mondo del lavoro”, oltre ottocento borse Erasmus, utili per scambi all’estero, e in tutto l’Ateneo cagliaritano sono presenti più di 400 studenti stranieri. “L’insegnamento dell’inglese è intensificato, chiediamo alle famiglie di investire sul futuro dei giovani garantendo loro la possibilità di studiare. Non si può più competere solo con i metodi tradizionali, oggi l’innovazione tecnologica è indispensabile”, osserva Melis. I dati forniti dall’Università dimostrano che la laurea aiuta, eccome: il 9,7% dei laureati sardi è disoccupato, dato molto basso rispetto al 15,81 di chi ha solo la licenza superiore.
Melis benedice l’arrivo di Funedda all’Ersu, “finalmente c’è a capo una persona che proviene dal mondo universitario, all’Ersu regnava lo sfacelo, dal 1993 non si costruiscono più mense per gli unviersitari, l’ultima casa dello studente costruita risale al 1998, il campus futuro in viale La Plaia ha avuto il controllo della fase di progettazione da parte di nostri tecnici”. Un passaggio-flash anche in merito ai dati, usciti sul Sole 24 Ore, che vedono l’Università cagliaritana in fondo alla classifica generale: “Per me contano il grado di soddisfazione degli studenti, a quota settantasette per cento, oltre alla classifica del Ministero per i fondi da erogare, occupiamo una buona posizione”.
Pina Locci, dirigente della didattica e orientamento, informa che “in ogni facoltà sono presenti tutor di orientamento con competenze specifiche per ogni corso, grazie al finanziamento Por Fse 2007/2013”. Da oggi e fino a fine agosto – ma probabilmente anche per tutto il mese di settembre – sarà tanto il lavoro anche per il Centro orientamento d’Ateneo. “Aiuteremo gli studenti in questa delicata fase di scelta del corso e di iscrizione ai test”, spiega Luciano Scalas, responsabile del settore orientamento in ingresso.
Paolo Rapeanu
Ultimo aggiornamento: 18-07-2014 13:18
 

 
Alguer.it
 
CAGLIARI - Con un’offerta formativa sostanzialmente invariata (78 corsi di laurea) in grado di dare risposte alle esigenze culturali e di formazione professionale del territorio, l’Ateneo si presenta con alcune significative novità. «L’Università di Cagliari punta a rafforzare la preparazione degli studenti – è il commento del Rettore Giovanni Melis – per migliorare le possibilità di accesso al mondo del lavoro: oggi sono più di 10mila i tirocini formativi, e siamo impegnati a realizzare percorsi di apprendistato all’interno delle aziende durante i corsi di laurea». «Il nostro Ateneo – ha proseguito il rettore – si caratterizza anche per l’apertura internazionale, con oltre 400 accordi con Università straniere, scambi Erasmus e tirocini di lavoro all’estero. L’Università di Cagliari, attenta alla situazione economico-sociale della nostra Isola, mantiene inalterate le tasse, già ai livelli più bassi in Italia».
Offerta formativa. Prima di tutto le novità sull’offerta formativa: attraverso una rimodulazione dei corsi esistenti sono stati attivati nuovi corsi. Si tratta di tre lauree triennali in Tecnica della riabilitazione psichiatrica, in Tecniche di laboratorio biomedico, in Beni culturali e spettacolo, e di due lauree magistrali, in Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione ed in Filosofia e teorie della comunicazione. Da quest’anno sono tre i corsi impartiti in modalità elearning: a Scienze della comunicazione e a Economia e gestione aziendale (che conserva anche la modalità tradizionale in presenza) si aggiunge Filosofia e teorie della comunicazione. Per iscriversi ai test d’accesso ai corsi di laurea dell’Ateneo di Cagliari c’è tempo fino al 26 agosto: per le prove di accesso è possibile esercitarsi on line. Sono inoltre disponibili 33 corsi di recupero dei debiti formativi impartiti in modalità elearning. “I test d’accesso – ha spiegato il Rettore Melis – servono non solo a verificare il grado di preparazione degli studenti, ma anche le attitudini e favorire il loro orientamento”.
Borse di studio e premi. E’ confermato l’esonero dal pagamento delle tasse per i diplomati con il massimo dei voti, per i figli di disoccupati, iscritti alle liste di mobilità, cassintegrati. Grazie alla speciale intesa raggiunta tra Ateneo e Fondazione Banco di Sardegna, sono disponibili borse di merito per gli studenti “idonei e non beneficiari” nelle graduatorie dell’Ersu per l’Anno accademico 2014/15 per un importo complessivo di un milione di euro. “Questo consentirà – ha aggiunto il rettore – a centinaia di giovani con le giuste condizioni di reddito e merito di poter accedere con maggiore facilità agli studi universitari”. E poi ancora le borse di mille euro per i laureati in corso e i premi di ulteriori mille euro per i migliori laureati di ogni facoltà, e il rimborso del 10% delle tasse per coloro che conseguono almeno 50 crediti formativi nell’anno solare.
Continuano le azioni dell’Ateneo a supporto degli studenti, specie per l’orientamento e il sostegno lungo il percorso formativo, con i tutor, i corsi di recupero dei debiti formativi e i servizi on line. Da segnalare le esperienze di mobilità degli studenti di Cagliari: «l’apertura internazionale dell’Ateneo – ha rimarcato il rettore – si caratterizza per 800 borse di studio per scambi all’estero, la presenza di oltre 400 studenti stranieri e la disponibilità di un corso di laurea impartito in lingua inglese (International Management)».
 

 
redazione cagliaripad
18 Luglio 2014 ore 13:15
 
Un’offerta formativa sostanzialmente invariata (78 corsi di laurea) con tre nuove lauree triennali in Tecnica della riabilitazione psichiatrica, Tecniche di laboratorio biomedico, Beni culturali e spettacolo, e due lauree magistrali in Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione ed in Filosofia e teorie della comunicazione.
Mentre sono tre i corsi impartiti in modalità e-learning (a Scienze della comunicazione e a Economia e gestione aziendale si aggiunge Filosofia e teorie della comunicazione), previste oltre 800 borse Erasmus, così l’Università di Cagliari è pronta ad affrontare l’anno accademico 2014-2015. Le tasse restano ferme ai livelli più bassi in Italia e dall’intesa con l’Ersu e la Fondazione Banco di Sardegna arriva un milione di euro per gli studenti "idonei non beneficiari" di borse di studio.
Per iscriversi ai test d’accesso ai corsi di laurea dell’Atene c’è tempo fino al 26 agosto, inoltre per le prove è possibile esercitarsi on-line. Sono disponibili 33 corsi di recupero dei debiti formativi impartiti in modalità e-learning.
"L’Università cagliaritana punta a rafforzare la preparazione degli studenti - ha spiegato il rettore Giovanni Melis -. Il nostro Ateneo si caratterizza anche per l’apertura internazionale, con oltre 400 accordi con università straniere, scambi Erasmus e tirocini di lavoro all’estero".
Riguardo alle borse di studio l’Ateneo conferma l’esonero dal pagamento delle tasse per i diplomati con il massimo dei voti, per i figli di disoccupati, iscritti alle liste di mobilità, cassintegrati. Il presidente dell’Ersu, Antonio Funedda, ha sostenuto che "alcuni segnali provenienti dall’assessore regionale della Pubblica Istruzione ci incoraggiano a sperare che anche i fondi regionali possano essere incrementati, garantendo quindi un’estensione della platea degli studenti beneficiari". Confermate anche le borse di mille euro per i laureati in corso e i premi di ulteriori mille euro per i migliori laureati di ogni facoltà, e il rimborso del 10% delle tasse per coloro che conseguono almeno 50 crediti formativi nell’anno solare.

 

Ultime notizie

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie