Associazione Athena e Teatro Stabile della Sardegna presentano:

FILOSOFI A TEATRO, letture e dibattiti filosofici verso il Festival della Filosofia 2014.

5 letture filosofiche sui valori dell'uomo.

"La via in su e la via in giù

sono un’unica e medesima strada"

[Eraclito]

 Il Teatro Stabile della Sardegna e l'Associazione Culturale Athena, propongono una serie di incontri pubblici dedicati alla lettura e al dialogo filosofico, raccolti in un ciclo di appuntamenti serali.

Gli incontri saranno tenuti da attori del TSdS, insieme a studenti e docenti dell’Università di Cagliari, impegnati nella costruzione di un percorso di riflessione col pubblico, caldamente invitato alla partecipazione attiva ai dibattiti posti a compimento di ogni serata.

L’evento sarà aperto a tutti quanti vorranno contribuire alla ricerca condivisa nell’ambito filosofico, a quanti vorranno ascoltare le diverse riflessioni proposte, a coloro che desiderino riscoprire la bellezza di autori e testi provenienti da epoche e culture differenti, cogliendo l’occasione di meditare e riflettere sui valori che guidano la nostra vita, e forse anche sul valore che alla nostra vita diamo: ciò che la rende degna di essere vissuta.

Una ricerca intorno all’animo umano e alle tensioni nobili e oscure che lo abitano e che da sempre lo percorrono: questo il cammino che i cinque incontri intendono percorrere.

"La via in su e la via in giù sono un’unica e medesima strada", dice Eraclito: elevarsi a gesti luminosi o sprofondare in abissi spregevoli sono due movimenti di ascesa e discesa che, pur tirando l’animo in opposte direzioni, si mostrano strettamente intrecciati. È nel buio che risplendono più intensamente le virtù dell’uomo, e questa sua natura tribolata lo accompagna lungo ogni sentiero: la via in su e la via in giù sono direzioni di uno stesso cammino, percorso instancabilmente da quell’unico e medesimo animo che spinge l’uomo tanto a contemplare le stelle quanto a rifugiarsi nei più tenebrosi anfratti.

Si tenterà di esplorarlo, questo percorso in su e in giù, lasciando che a illuminare la strada sia quel lume della ragione la cui immagine era tanto cara ai più antichi filosofi.

Tutto questo si svolgerà a teatro, luogo di comunicazione per eccellenza.

Un alternarsi di letture e commenti filosofici che vedranno giovani studenti universitari in veste di attori, accompagnati dai loro docenti e da attori professionisti, prestare la propria voce alle parole di grandi pensatori del passato.

Ma Filosofi a teatro saranno anche tutti coloro che, presenti in platea, vorranno prendere parte al dialogo e partecipare a un confronto aperto attorno ai temi trattati.

Lungo le cinque notti cagliaritane che ospiteranno i nostri incontri, filosofi di tutte le epoche potranno così tornare a parlare alla comunità in modo semplice e diretto.

L’iniziativa, preceduta dal laboratorio "L’arte della lettura" (incontri di avvicinamento all’espressione vocale dedicati agli studenti universitari), fa parte del progetto "La bottega delle arti e del pensiero", e rappresenta una tappa di avvicinamento al III Festival di filosofia e alla messa in scena dell’"Elena" di Euripide, testo ispiratore delle riflessioni di quest’anno.

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GLI APPUNTAMENTI

Martedì 11 marzo, ore 21.00 - Teatro Massimo

"La vita come scelta. Viaggio attraverso la Repubblica di Platone"

Platone - Repubblica

introduce ELISABETTA CATTANEI

commentano GIACOMO CUCCU, MICHELA DEIDDA

leggono GUIDO DE MONTICELLI, CORRADO GIANNETTI; STEFANO ARANGINU, RICCARDO BERUTTI

Il Giusto, il Bene, la Virtù, l’Anima, la Scelta: passi di un cammino di cadute e risalite attraverso alcuni tra i più suggestivi miti di Platone, pensatore che, non disdegnando di riflettere sulle travagliate passioni dell’uomo, conosce però, e instancabilmente loda, la meraviglia della sua natura... Nobile, questa, tanto da rendere l’uomo capace di volgere lo sguardo al Bene e assumersi la responsabilità del proprio destino.

Martedì 18 marzo, ore 21.00 - EXMA'

"Per amore o per forza"

dall’Iliade poema della forza di Simone Weil e dall’Iliade di Omero

introduce VINICIO BUSACCHI

commentano ALESSANDRO GESSA, VALERIA SANNA

leggono CRISTINA MACCIONI, MARCO SPIGA; STEFANO ARANGINU, ALEX ASUNIS, RICCARDO BERUTTI, EMMANUELA CADDEO, GIACOMO CUCCU, GIOVANNI ANDREA DETTORI, ELENA GARAU, ALESSIO GHIANI, MICHELA MASCIA, MARCO ORRÙ, FRANCESCO OTTONELLO, MARINA PISANO.

Un’indagine che, rivolgendosi alla riflessione di Simone Weil sull’Iliade, esplorerà la dirompente azione della Forza sull’uomo: tutti sono destinati, per nascita, a patire violenza, e questa violenza trasforma chiunque la tocchi, invischiandolo nelle proprie spire. Come mutare l’irrefrenabile brutalità della forza rendendola invece terreno fertile dal quale far sorgere la giustizia e l’amore? Come non essere soggiogati dalla parte più violenta di noi?

Martedì 25 marzo, ore 21.00 - EXMA'

"Bellezza, giustizia e conoscenza: valori tiranni"

Kierkegaard - Esercizio del Cristianesimo; Joseph De Maistre - Elogio del Boia; Goehte - Faust.

introduce PIERPAOLO CICCARELLI

commentano RICCARDO BERUTTI, MARGHERITA LECIS, MARINA PISANO

leggono NICOLÒ COLUMBANO, LUIGI TONTORANELLI; ALEX ASUNIS, RICCARDO BERUTTI, ELENA GARAU, MARCO ORRÙ, FRANCESCO OTTONELLO.

La Bellezza dell'arte, la rettitudine della Giustizia e il chiarore della Conoscenza verranno dissacrati e smascherati, attingendo dalle riflessioni di pensatori quali Kierkegaard, De Maistre e Goethe. I tre autori, protagonisti di questo provocatorio “dramma” filosofico a tre voci, tenteranno una liberazione dal giogo dei valori, dalla loro potenza affascinante ma, proprio per questo, fatale e infausta.

Martedì 1º aprile, ore 21.00 - Teatro Massimo

"L'ingiustizia delle idee. Un giurista a Norimberga"

Interrogatorio di Carl Schmitt - Risposte a Norimberga (a cura di Helmut Quartisch)

introduce GIUSEPPE LORINI

commentano FEDERICO BACCO, OLIMPIA LODDO

leggono LUIGI TONTORANELLI; GIACOMO CUCCU, GIOVANNI ANDREA DETTORI, ALESSIO GHIANI.

Carl Schmitt, giurista e filosofo del diritto, venne interrogato a Norimberga in quanto, a detta di molti, le sue idee avrebbero contribuito all’elaborazione della teoria dello Stato nazista. Bastò la formulazione delle sue teorie del diritto a comportargli l’accusa di aver commesso crimini di guerra: questa esigenza di sottoporre a giudizio le idee testimonia come, in risposta all’ambiguità dei valori, sia sorta nell’uomo un’urgenza forte di chiarezza, il bisogno di prendere posizione in merito a ciò che è giusto.

Martedì 8 aprile, ore 21.00 - Teatro Massimo

"Tutta la verità su Elena"

Elena nella letteratura classica: Iliade, Odissea, Apollodoro, Graves, Euripide

introducono LUCA VARGIU, PIETRO SALIS

commentano SIMONE PILLONI, EDOARDO VACCARGIU

leggono ISELLA ORCHIS, MARCO SPIGA; STEFANO ARANGINU, ALEX ASUNIS, RICCARDO BERUTTI, EMMANUELA CADDEO, GIACOMO CUCCU, GIOVANNI ANDREA DETTORI, ELENA GARAU, ALESSANDRO GESSA, ALESSIO GHIANI, MICHELA MASCIA, MARCO ORRÙ, FRANCESCO OTTONELLO, MARINA PISANO, VALERIA SANNA.

Sono innumerevoli le narrazioni che, nei secoli, si sono avvicendate sulla figura di Elena, la più bella delle donne, la più desiderata delle amanti e la più controversa delle eroine mitologiche.

La sua nascita, la sua vita, la sua colpevolezza o l’innocenza: si potrà mai trovare risposta?

Potrà mai emergere la verità, se una Verità c’è?

Venerdì 2/Domenica 4 Maggio - Teatro Massimo: III Festival di Filosofia/Elena di Euripide

Locandina