Cagliari, 29 ottobre 2013 - Si è svolto ieri nell’Aula Magna “Bachisio Motzo” del Corpo Centrale della Facoltà di Studi umanistici l’incontro dibattito dal tema “Il futuro del lavoro”, in occasione della presentazione del Master Universitario di II livello in “Gestione dei processi di sviluppo umano e organizzativo”.

I lavori sono stati aperti dal Direttore del Master, prof. Giorgio Sangiorgi (foto a sinistra), il quale ha osservato che esiste non solo il futuro del lavoro ma possibili futuri del lavoro, in termini tecnologici, sociali, normativi ed economici che il programma didattico del Master affronta con un’offerta formativa unica in Sardegna e che, all’avvio della sua quarta edizione, rappresenta ormai un’iniziativa consolidata.

 

Nel suo chiaro intervento, dal respiro internazionale, il dott. Filippo Abramo (foto a destra) Presidente Nazionale AIDP (Associazione Italiana per la Direzione del Personale) e Presidente EAPM (European Association for People Management), ha individuato in un’economia non più in crescita, che ha perso vecchi mercati e che si sforza di cercarne di nuovi, il terreno su cui giocarsi il futuro del lavoro. “Il recupero passa attraverso la valorizzazione delle persone, vero capitale strategico delle imprese” – ha sostenuto il dott. Abramo – “investendo sulla formazione delle persone per ridare competitività alle aziende”.

 

La dott.ssa Marinella Mattana, direttore del personale, ha spiegato tra le altre cose come, attraverso l’uso intelligente delle poche risorse finanziarie a disposizione, ma che ancora ci sono (per es. i Fondi interprofessionali), si riescono a realizzare percorsi formativi che aiutano i lavoratori ad adeguarsi alla crescente complessità del mondo del lavoro.

 

“Non rinunciate ai vostri sogni, credeteci e impegnatevi”, ha detto Katiuscia Muscas, imprenditrice, che è riuscita a tirare su un’azienda che realizza progetti in diverse nazioni extraeuropee dando da lavorare a giovani laureati che, come lei stessa ha detto, “pensano in modo globale e riescono a fare tanto”.

 

“Le imprese che hanno successo sono quelle che puntano non più solo sulla qualità del prodotto ma che hanno anche una grande attenzione per le persone che vi lavorano” è stato in sintesi il commento del dott. Maurizio de Pascale, Presidente Confindustria Sardegna Meridionale, il quale auspica che il governo politico crei quelle condizioni affinché gli imprenditori possano operare più agevolmente in ambito locale e internazionale per generare lavoro.

 

Ha concluso i lavori l’Onorevole Mariano Contu, Assessore al Lavoro della Regione Sardegna, illustrando i vari progetti finanziati dalla Regione Sardegna. Progetti – ha osservato l’assessore – nati per favorire lo sviluppo imprenditoriale mediante un capitale umano che stia nel mercato del lavoro per le competenze che la formazione è in grado di conferirgli.