Cagliari, 28 giugno 2013 (IC) – ​ L’Università di Cagliari ha aderito al bando "Energie per la Ricerca", promosso nei mesi scorsi dalle fondazioni del Centro Studi ENEL e della CRUI. Dagli esiti della selezione finale, tra i migliori classificati, risultano due giovani ricercatori sardi, entrambi cagliaritani. Si tratta di Davide Contu - al primo posto nella sezione A5 (Oltre Fukushima: la percezione del nucleare di IV generazione) - e di Alessandro Pilloni, secondo classificato nella sezione A4 (Smart grid e rinnovabili: analisi di best practice e opzioni di sviluppo). Il dott. Contu, vincitore con il progetto “Addio o a presto? Determinazione degli atteggiamenti verso l’energia nucleare in Italia dopo Fukushima”, si aggiudica uno dei venti premi da 15mila euro lordi (10 mensilità da 1.500 euro) messi in palio dal concorso.

IN EVIDENZA LE DONNE. L’iniziativa "Energie per la Ricerca", rivolta a giovani laureati e dottori di ricerca delle università italiane, ha visto una netta prevalenza femminile. Tra i venti premiati sono infatti solo quattro i maschi, tra cui appunto il dott. Davide Contu di Cagliari. Più uniforme invece la distribuzione nel territorio nazionale, con vincitori provenienti da tutte le parti d’Italia. I settori nord, centro, sud e isole sono adeguatamente rappresentati anche nel complessivo dei candidati, con un totale di circa 320 domande. I partecipanti hanno inviato progetti di ricerca che spaziano dalle fonti energetiche rinnovabili alla responsabilità sociale di impresa, passando per l’impatto economico della produzione di energia.

IL VINCITORE. Davide Contu - classe 1986, laurea specialistica in Scienze economiche conseguita a Cagliari nel 2010 con votazione 110 e lode - dopo dieci mesi di studi all’Università di York (Department of Economics and Related Studies), è attualmente in Australia, per un’esperienza nella Business School dell’Università di Sidney collegata al corso di Dottorato di Ricerca in Economia dell’Università di Cagliari, che sta frequentando sotto la supervisione della professoressa Elisabetta Strazzera, suo "tutor accademico" anche per il Premio Enel/Crui. La docente, del Dipartimento di Scienze sociali e delle istituzioni, insegna "Politica economica" e "Valutazione delle politiche pubbliche" e, inoltre, coordina un gruppo di ricerca impegnato nell’ambito di studi avanzati di rilevanza internazionale sulle ripercussioni sociali ed economiche delle possibili scelte politiche future riguardanti la tecnologia e gli impianti energetici. A proposito di questa materia è proprio la professoressa Strazzera a spiegarci che "Il progetto proposto dal dott. Contu è molto interessante ed innovativo. Si inserisce nello stesso ambito delle ricerche del gruppo che coordino, sviluppate con la collaborazione della dott.ssa Marina Mura. L’indagine - sottolinea - verrà condotta sulla popolazione nazionale, prevede l’utilizzo di diversi modelli di valutazione monetaria delle preferenze dei cittadini e permetterà di stimare il grado di accettabilità sociale delle nuove tecnologie di produzione di energia nucleare".

 
PREMIAZIONE. Enel Foundation e Fondazione Crui hanno comunicato che la premiazione dei vincitori avverrà alla presenza del ministro Maria Chiara Carrozza il prossimo 11 luglio, in occasione della tavola rotonda “Investire nella ricerca in Italia. Le persone e le istituzioni”, in programma nell’Auditorium Enel di Roma. All’evento, organizzato dopo il primo anno di attività della fondazione Enel, sarà presente anche il dottor Davide Contu (foto a sinistra).