Seminario di studio in memoria di Vanna Gessa Kurotschka
Seminario di studio in memoria della prof. Vanna Gessa Kurotschka, organizzato dal Dipartimento di Pedagogia, Psicologia, Filosofia nell’ambito delle iniziative PRIN 2009 "Umanesimo, religione e democrazia politica nel terzo millennio". L’appuntamento è nell’Aula magna Motzo della facoltà di Studi umanistici, in via Is Mirrionis 1 a Cagliari (Sa Duchessa), il giorno lunedì 24 giugno 2013
In ideale continuazione con il convegno cagliaritano del 13 e 14 giugno 2012 su Tra religione e ragione: tensioni e aporie della democrazia e nel proposito di indagare ancora sui fondamenti pre-politici e sui presupposti cognitivi di un umanesimo democratico, la giornata di studio vuole intrecciare e far interagire tra di loro le prospettive delle neuroscienze, gli studi sulla coscienza, le riflessioni di filosofi politici e di studiosi di storia delle idee e della cultura per problematizzare lo spazio pubblico come luogo di confronto e di incontro, come ambito di interazione e di negoziazione.
PROGRAMMA
Ore 9.30
Introduce e coordina Giuseppe Cacciatore
Ricorda Vanna Gessa Kurotschka Gianluigi Gessa
Barbara Henry, Immaginari inscritti nel corpo: dal Golem ai cyborgs
Francesca Crasta, Il corpo spirituale. Sull’ontologia della materia sottile tra antichi e moderni
Sara Fortuna, Oltre l’antagonismo delle teorie: Girard e Deleuze interpreti di Proust
Ore 16.30
Coordina Micaela Morelli
Pietro Pietrini, Il cervello sociale
Alberto Oliverio, Quanto siamo consapevoli delle nostre decisioni?
Elisabetta Marini,Gli esseri assenti: il problema degli ‘invisibili’ nelle indagini epidemiologiche
Conclude Gabriella Baptist
Intervengono nella discussione: Fiorella Battaglia, Marco Boninu, Fortunato Maria Cacciatore, Elisabetta Cattanei, Pierpaolo Ciccarelli, Pier Luigi Lecis, Annamaria Loche, Anna Maria Nieddu, i dottorandi e gli studenti della Facoltà di Studi Umanistici
INFO
RESPONSABILE SCIENTIFICO
Gabriella Baptist (tel. 339 8260723) - Unità di ricerca PRIN di Cagliari: “Sui fondamenti pre-politici e sui presupposti cognitivi dello stato costituzionale e democratico. Religione e politica”.