Nei giorni scorsi si è svolto a Cagliari il quarantesimo Convegno dell’Associazione Italiana Filologia Germanica che ha avuto come tema “Dee, regine, profetesse e altre figure femminili nel Medioevo germanico”. I lavori sono stati seguiti da un centinaio di convegnisti, tra i quali erano presenti studiosi stranieri di fama internazionale (Carolyne Larrington, Università di Oxfrod, Judy Quinn, Università di Cambridge, Max Siller, Università di Innsbrück).

 

Al termine dei lavori, è stato proiettato un breve filmato, dal titolo “Sardinia: The Stone Island”, del fotografo Giorgio Dettori.

I convegnisti hanno quindi visitato lo studio dello scultore Pinuccio Sciola e ascoltato un apprezzato concerto di launeddas eseguito dai musicisti dell’Associazione Cuncordia a Launeddas.

 

In appendice al Convegno si è svolta, nel teatro “Nanni Loi” dell’ERSU, una tavola rotonda sul tema “Giuditta nelle arti”, con la quale è stato presentato il “Progetto digitale Giuditta: database iconografico di una eroina biblica (dal Medioevo all’età moderna)”, curato da M.E. Ruggerini e V. Szőke, in collaborazione con F. Diana.

 

Si tratta di un’iniziativa dell’Università di Cagliari che ha portato alla costituzione di un sito (http://www.progettogiuditta.it) in cui è ospitata una banca dati comprendente un migliaio di immagini artistiche raffiguranti l’episodio biblico di Giuditta e Oloferne – dipinti, sculture, miniature, oggetti delle arti minori – corredate di schede tecniche consultabili per tema, tecnica, autore, periodo e, soprattutto, per dettagli iconografici.

La vastità del corpus raccolto rende questa iniziativa una novità assoluta, che viene da ora messa gratuitamente a disposizione di quanti siano interessati ai diversi aspetti della vicenda vetero-testamentaria e della sua rappresentazione nell’arte.