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I principali esperti dibattono di ricerca, metodi e modelli. Tra innovazione, dinamiche e tecnologia a favore dei cittadini. Un seminario di aggiornamento, la visita ai laboratori della Cittadella di Monserrato e la nascita della sede regionale dell’Aiit
Ricerca e competenze su scala internazionale. I lavori prevedono la presentazione di alcune delle attività di ricerca tra quelle più significative che l’Università di Cagliari sta portando avanti nei campi della pianificazione e della sicurezza delle reti stradali, della pianificazione delle reti di trasporto aereo e dell’ottimizzazione dell’operatività di un terminal marittimo anche mediante l’uso di un simulatore di gru.
Nasce la sezione regionale dell’Aiit. Il professor Giulio Maternini (presidente nazionale Aiit – Associazione italiana per l’ingegneria del traffico e dei trasporti) al pomeriggio apre l’assemblea costitutiva della sede isolana dell’Aiit. La Sardegna integra così il quadro delle sezioni regionali dell’Associazione. Dal prossimo anno il seminario verrà svolto in funzione specifica del territorio e delle attività Aiit.
La scaletta. Alle 9.30 il prorettore Paolo Fadda apre i lavori. A seguire, interventi di Italo Meloni (“I programmi di cambiamento volontario di viaggio”), Giuseppe Delogu (“Gli strumenti tecnologici per l’acquisizione delle informazioni di viaggio”), Barbara Uccheddu (“Valutazione delle reti di trasporto mediante tecniche Dea”), Fabrizio Illotta (“Il progetto di funzionalità trasportistica di una porzione di rete”), Claudia Pani e Patrizia Serra (“Modelli di previsione e ottimizzazione delle attività di un terminal container”), Claudia Pinna (“Percezione e sicurezza di guida nei conducenti anziani”), Alessandro Vacca (“Modelli e software per la progettazione dei trasporti”), Paolo Fadda (“La prestazione degli operatori attraverso l’impiego del simulatore di gru “Chameleon”), Roberto Devoto (“Metodi e modelli per la pianificazione delle reti di trasporto aereo”), Alessandro Olivo (“Il problema dei contenitori vuoti nel trasporto marittimo container”), Gianfranco Fancello (“Una metodologia integrata nei piani di sicurezza stradale”) e Michele Carta (“Valutazione di performance delle reti stradali urbane con tecniche multicriteria).