Università degli Studi di Cagliari
L’éthique comme moteur de changement: médiations transculturelles
17 gennaio 2013
L’éthique comme moteur de changement: médiations transculturelles
Dal 21 gennaio al 16 febbraio 2013 iniziano a Cagliari le attività del Master internazionale e interdisciplinare di primo livello L’éthique comme moteur de changement: médiations transculturelles. Il corso è promosso e organizzato dal Dipartimento di storia, beni culturali e territorio del nostro Ateneo in partenariato con il Consortium des Universités Euro-Méditerranéennes et des Pays du Sud (CUEM).
Per le previste quattro settimane di corsi residenziali, le lezioni saranno tenute nei locali del Dipartimento da docenti altamente specializzati, provenienti dagli atenei consorziati. Per ogni studente l’attività di formazione del Master proseguirà nei successivi 8-10 mesi, sotto la guida di un tutor universitario, per la realizzazione del progetto in base al quale sarà conferito il diploma.
Dal 21 gennaio al 16 febbraio 2013 iniziano a Cagliari le attività del Master internazionale e interdisciplinare di primo livello L’éthique comme moteur de changement: médiations transculturelles. Il corso è promosso e organizzato dal Dipartimento di storia, beni culturali e territorio del nostro Ateneo in partenariato con il Consortium des Universités Euro-Méditerranéennes et des Pays du Sud (CUEM).
Per le previste quattro settimane di corsi residenziali, le lezioni saranno tenute nei locali del Dipartimento da docenti altamente specializzati, provenienti dagli atenei consorziati. Per ogni studente l’attività di formazione del Master proseguirà nei successivi 8-10 mesi, sotto la guida di un tutor universitario, per la realizzazione del progetto in base al quale sarà conferito il diploma.
| Il Master intende favorire l’inserimento professionale e la progressione di carriera di giovani neo-laureati dei Paesi mediterranei, contribuendo ad abbassare i livelli di disoccupazione intellettuale da cui sono colpiti sia i Paesi del Nord, sia ancor più quelli del Sud del Mediterraneo. La novità sta nelle sue finalità e nella sua metodologia: promuovere il cambiamento delle nostre società per mezzo dell’elaborazione di un pensiero critico ed etico che fornisca ai frequentanti strumenti idonei a sviluppare capacità di direzione e progettuali. Nel contesto della diffusione di un pensiero complesso e globalizzato, occorre riconoscere l’importanza delle culture “altre”, e interrogarsi sui criteri e valori che ci governano ed ai quali ci atteniamo. In questa prospettiva, le culture “altre” entrano a far parte di una concezione interculturale in cui svolgono il ruolo di critici della nostra stessa cultura occidentale. Il Master consente ai partecipanti di sviluppare la loro riflessione critica attraverso il confronto con competenze pluridisciplinari differenti in un universo in continua espansione; di interrogarsi sui propri criteri e valori, cosa che permette di aprirsi anche ai valori altrui; di realizzare progetti di utilità generale nei propri Paesi. La formazione concepita e attuata come interattiva, pluridisciplinare e internazionale, riguarda i campi: - comunicazione; - mestieri giuridici, i mestieri della mediazione; - mestieri legati alla valorizzazione dell’ambiente naturale, alla gestione del territorio ed all’economia sociale; - settore dell’educazione e della formazione; - formazione di formatori; - volontariato e solidarietà; - valorizzazione della lingua e della cultura. La lingua richiesta è il francese, lingua in cui si tengono i seminari sulle seguenti tematiche: Epistémologie critique. Des certitudes aux interrogations, des évidences aux questionnements : un « décentrement » ; Méthodologie : de l’idée d’un projet à sa réalisation ; Le comparatisme, regard pluriel sur un réel singulier : méthodologie appliquée aux projets; Regard critique : les modes de catégorisation des sociétés traditionnelles et modernes, l’exemple des populations migrantes); Perspectives de genre dans les pays méditerranéens : (représentations de) l’altérité à la croisée entre sexisme et racisme ; L’éthique, clef de lecture du discours sur la société ; Identité, altérité, deux regards sur le “différent : Victor Segalen e Paul Gauguin ; Les discours du droit face aux problématiques des « Printemps arabes » ; Nouveaux langages en économie (Introduction): l’exemple du développement durable ; La Méditerranée dans l’imaginaire européen ; Le langage des femmes à travers les chansons : un récit historique en paroles et musique. |
(ic)