Cagliari, 1 settembre 2012 - I temi dello sviluppo del Sulcis-Iglesiente saranno al centro della Scuola estiva di Architettura che viene inaugurata lunedì 3 settembre alle 10 nei locali della facoltà di via Corte d’Appello. Le recenti vicende legate al futuro industriale della zona occuperanno certamente gran parte delle lezioni e degli incontri che docenti e studenti faranno anche nella grande Miniera di Serbariu.

 

A testimoniare la grande attenzione che l’Università riserva al territorio, che costituisce la sua “terza missione” (con la didattica e la ricerca), intervengono all’inaugurazione della Scuola il Rettore dell’Ateneo, Giovanni Melis, il presidente della Provincia Carbonia-Iglesias, Salvatore Cherchi, la preside della facoltà di Ingegneria-Architettura, Alessandra Carucci, l’assessore provinciale alla pianificazione territoriale, Guido Vacca, il commissario del Parco Geominerario, Antonio Granara, il sindaco di Sant’Antioco, Mario Corongiu, l’assessore all’urbanistica del comune di Cagliari e il direttore del Dipartimento Antonello Sanna.

 

Dopo l’introduzione del direttore della Scuola, Nicola di Battista, sono previsti gli interventi di Emanuela Abis e Paolo Ritossa.

 

Docenti della scuola sono professionisti, architetti e artisti di primo piano a livello internazionale: grande attesa c’è per la lezione di Eduardo Souto de Moura, l’architetto portoghese vincitore nel 2011 del Premio Pritzker, il più importante premio internazionale per l'Architettura, paragonabile per importanza al Premio Nobel. Ma faranno tappa in Sardegna anche- tra gli altri - fotografi del calibro di Mimmo Jodice, e il Maestro dell’Arte povera, Jannis Kounellis.