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Le cere anatomiche di Clemente Susini sull’Atlante russo di Anatomia

Gli studenti dell’ex Urss studiano sulle opere conservate nel museo di Cagliari
24 gennaio 2012

Cagliari, 24 gennaio 2012 - Ad oltre duecento anni dalla loro realizzazione, le Cere anatomiche di Clemente Susini dell’Università di Cagliari continuano a far parlare di sé e a caratterizzare gli studi di Medicina nel mondo. E’ dei giorni scorsi la notizia dell’avvenuta pubblicazione di un nuovo atlante sponsorizzato stavolta dalla Società Russa di Anatomia, che presenta – insieme a figure ottenute con le più moderne tecniche di imaging - qualche decina di immagini delle cere conservate nel museo curato dal professor Alessandro Riva (a destra, nella foto) per l’Ateneo cagliaritano.

 
Si tratta dell’atlante ufficiale su cui studiano e studieranno gli studenti russi di Medicina, edito dalla Geotar, primario gruppo editoriale dell’ex Unione Sovietica. Fondata nel ’95, la Geotar è leader nel suo Paese per le pubblicazioni medico-scientifiche, e stampa ogni anno centinaia di testi, riviste e manuali destinati allo studio di sedici diverse discipline. Dal 2006 porta avanti un progetto nazionale di salvaguardia della salute pubblica, avviato dall’allora viceprimo ministro, oggi presidente, Dmitry Medvedev. Collabora con l’Accademia russa di scienze mediche e con le più importanti istituzioni scientifiche del mondo.
 
La Geotar ha inserito nel nuovo Atlante alcune fotografie delle Cere del Susini che recano il copyright dell’Università di Cagliari, che dal giugno ’91 le ha ufficialmente affidate al promotore del museo e oggi professore emerito di Anatomia umana, Alessandro Riva. Alcune cere cagliaritane sono state, su richiesta, esposte in prestigiose sedi museali di grandi metropoli, quali la Villette di Parigi, la Hayward Gallery di Londra, il National Science Museum di Tokyo, la Triennale di Milano.
 
Custodita nella “sala pentagonale” della Cittadella Universitaria dei Musei di Piazza Arsenale, quella dell’Università di Cagliari è considerata una delle collezioni più belle e scientificamente più interessanti esistenti al mondo: su di essa hanno studiato generazioni di medici. L’inserimento delle immagini delle cere costituisce un indubbio riconoscimento al valore scientifico di Francesco Antonio Boi (Olzai 1767-Cagliari 1855) primo Titolare della Cattedra di Anatomia del nostro Ateneo ed autore delle accuratissime dissezioni, poi magistralmente riprodotte in cera da Clemente Susini.
 
 
Nelle immagini in basso: foto di una cera riprodotta nell’Atlante Russo con il copyright della nostra Università (rappresenta la laringe), la foto, ivi riprodotta, della copertina della versione inglese (Flesh and Wax) del libro sulle cere con i riconoscimenti all’Università di Cagliari, all’Autore (Riva) ed all’Editore (Ilisso: Nuoro) nonché la riproduzione della copertina dell’Atlante (Kryszhanovsky VA, Bilich GL Atlante di Anatomia Umana. Mosca: Geotar, 2010).
 

UFFICIO STAMPA ATENEO - mail ufficiostampa@amm.unica.it - testi Sergio Nuvoli - tel. 070 6752216

 
LE IMMAGINI 
 
    
 
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LA NOTIZIA SULLA STAMPA

 
MEDICINA: CERE SUSINI IN ATLANTE SOCIETA’ RUSSA ANATOMIA
(AGI) - Cagliari, 24 gen. - A oltre duecento anni dalla loro realizzazione, le Cere anatomiche di Clemente Susini dell’Universita’ di Cagliari continuano a far parlare di se’ e a caratterizzare gli studi di Medicina nel mondo. E’ dei giorni scorsi la notizia della pubblicazione di un nuovo atlante sponsorizzato stavolta dalla Societa’ Russa di Anatomia, che presenta - insieme a figure ottenute con le piu’ moderne tecniche di imaging - qualche decina di immagini delle cere conservate nel museo curato dal professor Alessandro Riva per l’Ateneo cagliaritano. Si tratta dell’atlante ufficiale su cui studiano e studieranno gli studenti russi di Medicina, edito dalla Geotar, primario gruppo editoriale dell’ex Unione Sovietica. Fondata nel ’95, la Geotar e’ leader nel suo Paese per le pubblicazioni medico-scientifiche, e stampa ogni anno centinaia di testi, riviste e manuali destinati allo studio di sedici diverse discipline. Dal 2006 porta avanti un progetto nazionale di salvaguardia della salute pubblica, avviato dall’allora viceprimo ministro, oggi presidente, Dmitry Medvedev. Collabora con l’Accademia russa di scienze mediche e con le piu’ importanti istituzioni scientifiche del mondo.
   La Geotar ha inserito nel nuovo Atlante alcune fotografie delle Cere del Susini che recano il copyright dell’Universita’ di Cagliari, che dal giugno ’91 le ha ufficialmente affidate al promotore del museo e oggi professore emerito di Anatomia umana, Alessandro Riva. Alcune cere cagliaritane sono state, su richiesta, esposte in prestigiose sedi museali di grandi metropoli, quali la Villette di Parigi, la Hayward Gallery di Londra, il National Science Museum di Tokyo, la Triennale di Milano. Custodita nella "sala pentagonale" della Cittadella Universitaria dei Musei di Piazza Arsenale, quella dell’Universita’ di Cagliari e’ considerata una delle collezioni piu’ belle e scientificamente piu’ interessanti esistenti al mondo: su di essa hanno studiato generazioni di medici. L’inserimento delle immagini delle cere costituisce un indubbio riconoscimento al valore scientifico di Francesco Antonio Boi (Olzai 1767-Cagliari 1855) primo Titolare della Cattedra di Anatomia del nostro Ateneo ed autore delle accuratissime dissezioni, poi magistralmente riprodotte in cera da Clemente Susini. (AGI) Red/Cog
 

 
L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda di mercoledì 25 gennaio 2012
Cultura (Pagina 46 - Edizione CA)
Importante riconoscimento per l’ateneo cagliaritano
In un Atlante russo le cere di Susini-Boi
 
Le cere anatomiche di Clemente Susini e Francesco Antonio Boi approdano in Russia, immortalate in un Atlante di anatomia umana: sponsorizzato dalla Società degli Anatomisti Russi, è pubblicato dalla Geotar-Media, una delle case editrici più importanti del Paese. Contiene, con una serie di figure ottenute con i più attuali metodi di imaging, diverse fotografie delle cere cagliaritane, con la scritta “copyright University of Cagliari”. Tutte tratte dal libro di Alessandro Riva, “Flesh and Wax. The Clemente Susini’s anatomical models in the University of Cagliari”, che la nuorese Ilisso ha edito nel 2007.
La pubblicazione rappresenta un nuovo, importante riconoscimento del valore scientifico e della validità didattica (oltre che artistica) delle cere cagliaritane, realizzate oltre due secoli fa e affidate ufficialmente, nel giugno 1991, a Riva, infaticabile promotore del museo e ora professore emerito di Anatomia umana. Custodite nella Cittadella dei Musei di Cagliari (la sala pentagonale che le ospita è tra le più visitate in Sardegna), sono state esposte in prestigiose sedi mondiali: la Villette di Parigi, la Hayward Gallery di Londra, il National Science Museum di Tokyo, la Triennale di Milano. Il fatto che siano tuttora utilizzate, anche in Russia, per la formazione dei medici, è un omaggio a Francesco Antonio Boi, “il sardino”, come lo chiama affettuosamente Riva: gloria di Olzai, dove nacque nel 1767, primo cattedratico di Anatomia dell’Università di Cagliari (il Comune nel 2003 gli ha dedicato una piazza a Sant’Elia), autore delle dissezioni voltate in cera da Susini.
 
 

 
 
SardegnaQuotidiano del 25 gennaio 2012
CagliariCronaca – pagina 13
Università
Le cere anatomiche di Susini sui libri russi
 
Ad oltre duecento anni dalla loro realizzazione, le Cere anatomiche di Clemente Susini dell’Università di Cagliari continuano a far parlare di sé e a caratterizzare gli studi di Medicina nel mondo. È dei giorni scorsi la notizia dell’avvenuta pubblicazione di un nuovo atlante sponsorizzato stavolta dalla Società Russa di Anatomia, che presenta – insieme a figure ottenute con le più moderne tecniche di imaging - qualche decina di immagini delle cere conservate nel museo curato dal professor Alessandro Riva per l’Ateneo cagliaritano.
Si tratta dell’atlante ufficiale su cui studiano e studieranno gli studenti russi di Medicina, edito dalla Geotar, primario gruppo editoriale dell’ex Unione Sovietica. Fondata nel ’95, la Geotar è leader nel suo Paese per le pubblicazioni medico-scientifiche, e stampa ogni anno centinaia di testi, riviste e manuali destinati allo studio di 16 discipline. Dal 2006 porta avanti un progetto nazionale di salvaguardia della salute pubblica, avviato dall’allora viceprimo ministro, oggi presidente, Dmitry Medvedev. Collabora con l’Accademia russa di scienze mediche e con le più importanti istituzioni scientifiche del mondo.
La Geotar ha inserito nel nuovo Atlante alcune fotografie delle Cere del Susini che recano il copyright dell’Università di Cagliari, che dal giugno ’91 le ha ufficialmente affidate al promotore del museo e oggi professore emerito di Anatomia umana, Alessandro Riva. Alcune cere cagliaritane sono state, su richiesta, esposte in prestigiose sedi museali di grandi metropoli, quali la Villette di Parigi, la Hayward Gallery di Londra, il National Science Museum di Tokyo, la Triennale di Milano.
 
 

 
Sardegnaoggi
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Ad oltre duecento anni dalla loro realizzazione, le Cere anatomiche di Clemente Susini dell’Università di Cagliari continuano a far parlare di sé e a caratterizzare gli studi di Medicina nel mondo. E’ dei giorni scorsi la notizia dell’avvenuta pubblicazione di un nuovo atlante sponsorizzato stavolta dalla Società Russa di Anatomia, che presenta – insieme a figure ottenute con le più moderne tecniche di imaging - qualche decina di immagini delle cere conservate nel museo curato dal professor Alessandro Riva per l’Ateneo cagliaritano.
 
CAGLIARI - Si tratta dell’atlante ufficiale su cui studiano e studieranno gli studenti russi di Medicina, edito dalla Geotar, primario gruppo editoriale dell’ex Unione Sovietica. Fondata nel ’95, la Geotar è leader nel suo Paese per le pubblicazioni medico-scientifiche, e stampa ogni anno centinaia di testi, riviste e manuali destinati allo studio di sedici diverse discipline. Dal 2006 porta avanti un progetto nazionale di salvaguardia della salute pubblica, avviato dall’allora viceprimo ministro, oggi presidente, Dmitry Medvedev. Collabora con l’Accademia russa di scienze mediche e con le più importanti istituzioni scientifiche del mondo.
 
La Geotar ha inserito nel nuovo Atlante alcune fotografie delle Cere del Susini che recano il copyright dell’Università di Cagliari, che dal giugno ’91 le ha ufficialmente affidate al promotore del museo e oggi professore emerito di Anatomia umana, Alessandro Riva. Alcune cere cagliaritane sono state, su richiesta, esposte in prestigiose sedi museali di grandi metropoli, quali la Villette di Parigi, la Hayward Gallery di Londra, il National Science Museum di Tokyo, la Triennale di Milano.
 
Custodita nella “sala pentagonale” della Cittadella Universitaria dei Musei di Piazza Arsenale, quella dell’Università di Cagliari è considerata una delle collezioni più belle e scientificamente più interessanti esistenti al mondo: su di essa hanno studiato generazioni di medici. L’inserimento delle immagini delle cere costituisce un indubbio riconoscimento al valore scientifico di Francesco Antonio Boi (Olzai 1767-Cagliari 1855) primo Titolare della Cattedra di Anatomia del nostro Ateneo ed autore delle accuratissime dissezioni, poi magistralmente riprodotte in cera da Clemente Susini.
 

 
Alguer.it
(cliccando sul titolo si va alla pagina del sito)
 
CAGLIARI - Ad oltre duecento anni dalla loro realizzazione, le Cere anatomiche di Clemente Susini dell’Università di Cagliari continuano a far parlare di sé e a caratterizzare gli studi di Medicina nel mondo. E’ dei giorni scorsi la notizia dell’avvenuta pubblicazione di un nuovo atlante sponsorizzato stavolta dalla Società Russa di Anatomia, che presenta – insieme a figure ottenute con le più moderne tecniche di imaging - qualche decina di immagini delle cere conservate nel museo curato dal professor Alessandro Riva per l’Ateneo cagliaritano.
 
Si tratta dell’atlante ufficiale su cui studiano e studieranno gli studenti russi di Medicina, edito dalla Geotar, primario gruppo editoriale dell’ex Unione Sovietica. Fondata nel ’95, la Geotar è leader nel suo Paese per le pubblicazioni medico-scientifiche, e stampa ogni anno centinaia di testi, riviste e manuali destinati allo studio di sedici diverse discipline. Dal 2006 porta avanti un progetto nazionale di salvaguardia della salute pubblica, avviato dall’allora viceprimo ministro, oggi presidente, Dmitry Medvedev. Collabora con l’Accademia russa di scienze mediche e con le più importanti istituzioni scientifiche del mondo.
 
 
La Geotar ha inserito nel nuovo Atlante alcune fotografie delle Cere del Susini che recano il copyright dell’Università di Cagliari, che dal giugno ’91 le ha ufficialmente affidate al promotore del museo e oggi professore emerito di Anatomia umana, Alessandro Riva. Alcune cere cagliaritane sono state, su richiesta, esposte in prestigiose sedi museali di grandi metropoli, quali la Villette di Parigi, la Hayward Gallery di Londra, il National Science Museum di Tokyo, la Triennale di Milano.
 
Custodita nella “sala pentagonale” della Cittadella Universitaria dei Musei di Piazza Arsenale, quella dell’Università di Cagliari è considerata una delle collezioni più belle e scientificamente più interessanti esistenti al mondo: su di essa hanno studiato generazioni di medici. L’inserimento delle immagini delle cere costituisce un indubbio riconoscimento al valore scientifico di Francesco Antonio Boi (Olzai 1767-Cagliari 1855) primo Titolare della Cattedra di Anatomia del nostro Ateneo ed autore delle accuratissime dissezioni, poi magistralmente riprodotte in cera da Clemente Susini.

 

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