Cagliari, 4 aprile 2011 (Ufficio stampa – SN) – E’ stato presentato questo pomeriggio, nell’Aula magna della facoltà di Scienze politiche, lo studio"Stima di un indice di qualità della vita nelle Province sarde", inserito nel VII Rapporto IARES sull’economia sociale e civile in Sardegna.

 

Iares è un istituto di ricerca in ambito economico e sociale con particolare riferimento al Terzo settore, che con puntualità e frequenza realizza approfondite analisi in collaborazione con enti ed organismi, anche internazionali, su iniziative di sviluppo della persona volte all’integrazione sociale. Il direttore, Antonello Caria, ha spiegato che "il Rapporto sull’economia sociale e civile è giunto ormai a maturità, e può contare sulla consolidata collaborazione con la Fondazione Banco di Sardegna. E’ un osservatorio che prosegue il suo lavoro in modo stabile".

 

Vittorio Pelligra, ricercatore della facoltà di Economia e tra gli studiosi maggiormente coinvolti nella ricerca, ha contestualizzato l’indagine realizzata: "E’ una fase di ripensamento radicale di alcune categorie della scienza economica – ha detto – E’ un momento delicato anche per coloro che assumono decisioni sul benessere sociale: attualmente, infatti, ci si chiede se il PIL sia da solo sufficiente per comprendere il benessere di una società. Per secoli si è creduto che la ricchezza materiale da sola non sia sinonimo di benessere, ma si è sempre pensato che senza di essa sia impossibile parlare di qualità della vita". Pelligra ha quindi spiegato che il dibattito è giunto anche in Italia: "questo studio rappresenta un primo tentativo di risposta, con dati molto vari, ma risultati immediatamente operativi per i decisori politici". Il rapporto, infatti, presenta un’ipotesi di indicatore di benessere calcolato a livello provinciale.

 

Dopo i saluti di rito, Sara Frau, giovane ricercatrice dello Iares, ha presentato lo studio, mentre il direttore del Dipartimento di Ricerche economiche e sociali, Gianfranco Bottazzi, ne ha discusso i risultati. Una tavola rotonda su "Nuova crescita e nuovo sviluppo nelle province sarde" – cui hanno partecipato, tra gli altri, la vicepresidente della Giunta provinciale, Angela Maria Quaquero, e l’ex parlamentare Giorgio Macciotta - ha concluso i lavori.