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MetroCagliari: economica, ecologica, rapida

Giovedì 10 febbraio a Ingegneria presentazione dell'indagine del Crimm sull'utilizzo della metropolitana di superficie
09 febbraio 2011

 Dall’indagine del Crimm emerge che a 300 metri dalle sette fermate risiedono 25 mila potenziali  utenti. Attualmente, sull’asse Cagliari-Monserrato, sono pari a 285 mila euro i costi quotidiani per l’uso dell’auto. L’inquinamento di ossido di carbonio è di 22.500 tonnellate al giorno: si ridurrebbero a un decimo con la metropolitana di superficie  

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Partecipa alla prima fase del programma Casteddu Mobility Styles, per la promozione della MetroCagliari e della mobilità sostenibile, Compila il questionario

 

Cagliari, 9 febbraio 2011 (MF)
- Domani, giovedì 10, alle 10.30, nell’aula magna di Ingegneria – piazza d’Armi, Cagliari – nell’ambito della conferenza stampa di presentazione del progetto “Casteddu Mobility Styles”, il Crimm (Centro ricerche modelli e mobilità, università di Cagliari) presenta i dati sulla mobilità e sui costi, finanziari e ambientali, degli spostamenti in auto tra Cagliari e Monserrato. 
 
Gli studi del Crimm. Casteddu Mobility Styles - ideato e implementato dal Crimm (su fondi Ricerca di base, Legge Regionale 7/2007) - è un programma di “Cambiamenti volontari di viaggio”, teso a promuovere le diverse forme di mobilità sostenibile. Il programma, con la collaborazione dell’Arst, dà particolare importanza alla promozione della linea di Metropolitana leggera, in servizio da appena tre anni, e ad oggi ancora sottoutilizzata. La ricerca dimostra i vantaggi di MetroCagliari rispetto al veicolo privato. Infatti, la metrotranvia produce un decimo delle emissioni di CO2 prodotte dagli spostamenti veicolari privati; gli spostamenti in metropolitana sono più sicuri, in termini di incolumità personale e materiale; utilizzando la metropolitana si evitano le problematiche di traffico quotidiane (ricerca di parcheggio in centro a Cagliari) e variabili (ora di punta/di morbida e condizioni atmosferiche).
 
Gli obiettivi di Casteddu Mobility Styles. Sono cinque i bersagli specifici di Casteddu Mobility Styles: l’incremento delle quote annuali degli spostamenti effettuati con modalità ecosostenibili (con la Metro, con altri mezzi pubblici, a piedi, in bicicletta) rispetto al totale di viaggi; l’incremento delle quote annuali degli spostamenti con la Metropolitana leggera di Cagliari; la riduzione della distanza media percorsa per ciascun viaggio in auto; l’incremento del numero medio di passeggeri per ciascun viaggio in auto; la diminuzione di almeno il 20 per cento dei km percorsi in auto in un anno, e la corrispondente diminuzione delle emissioni di CO2 prodotte dal trasporto privato. Casteddu Mobility Styles è composto da 2 fasi: l’indagine “Chi utilizza la Metro di Cagliari”? e L’indagine “Cap-and-save”.
 
La presentazione del programma. Alla conferenza stampa partecipano Giorgio Massacci (preside di Ingegneria), Italo Meloni (coordinatore scientifico del progetto, docente pianificazione trasporti), Carlo Poledrini e Alessandro Boccone (direttore generale e dirigente commerciale, Arst).

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